A Bormio la funivia impatta con gli alberi e si blocca: gli sciatori costretti a uscire dalla botola del tetto
Alcuni sciatori di Bormio, in Alta Valtellina, non si dimenticheranno mai più i minuti di funivia vissuti domenica 3 dicembre. Questa, che portava alle piste di Bormio 3000, si è bloccata con tanti passeggeri all'interno: gli sciatori sono stati costretti a uscire dalla botola del tetto della cabina.
In un post Facebook Simone Grosso ha raccontato quanto accaduto: "A Bormio 2000 ci dicono che gli impianti sono praticamente tutti chiusi tranne una seggiovia. I tecnici però devono verificare le reti in alto perché potrebbero essere state danneggiate per il forte vento. Inoltre, ci hanno avvertito del rischio valanghe e del fatto che i cavi della seggiovia sono ghiacciati". Quindi "l'unico impianto e relative due piste aperte vengono prese d'assalto con il delirio che ne deriva".
Dopo un'ora di coda però lo sciatore riesce a salire sulla funivia con tante altre persone: "Appena è partita però la funivia ha preso con violenza un paio di alberi. Questo vuol dire che o non avevano tagliati gli alberi oppure che eravamo in troppi e la funivia era troppo pesante". Poi improvvisamente la funivia si è bloccata: Ad alcuni metri dalla stazione di arrivo dopo una gran botta la funivia si blocca. Abbiamo toccato sotto. Questo vuol dire che c'era troppo peso: un mix forse delle troppe persone a bordo e della troppa neve sul tetto della funivia".
Subito è scattato il freno d'emergenza: "Il pieno di turisti sommato alla neve sul tetto ha fatto scattare il sistema di emergenza e relativo blocco dei freni. L'addetto della stazione a monte non c'è, probabilmente è al bar e arriva dopo 5 minuti (il Mottarone non ha insegnato nulla..) Dopo 20 minuti ci fanno evacuare dalla botola sul tetto, poi riescono a fare ripartire il sistema e una parte di noi scende normalmente". Finalmente tutto è finito per il meglio.