A 18 anni cade in dirupo in montagna: si salva grazie alla torcia del suo cellulare
Nel pomeriggio di ieri, martedì 5 dicembre, un ragazzo di 18 anni stava facendo un'escursione in montagna e più precisamente a Sciucco, nel territorio comunale di Villa di Chiavenna, in provincia di Sondrio, quando è improvvisamente scivolato in un dirupo. Grazie ai segnali luminosi del suo smartphone è riuscito a fari individuare dai soccorsi, nonostante ormai stesse calando il buoi.
Il 18enne residente in provincia di Bergamo si trovava a circa 2400 metri di quota su un pendio, nevoso e ghiacciato, sopra le baite di Sciucco e, a causa delle condizioni del terreno, è precipitato per diversi metri. Nella caduta si è anche fratturato una spalle e quindi non riusciva a rialzarsi da solo.
Fortunatamente con se aveva il suo cellulare, con cui ha potuto allertare i soccorsi. Immediatamente la stazione di Chiavenna del Soccorso alpino, la VII Delegazione del CCorpo nazionale di soccorso alpino e speleologico si sono attivati per andare a recuperarlo. Intanto si è anche alzato in volo l'elicottero dell'Agenzia regionale emergenza urgenza da Como.
Nonostante il veivolo fosse specifico per i soccorsi notturni, ormai il buoi si stava facendo fitto e risultava particolarmente complicato riuscire a individuare il ragazzo. Così il 18enne, in collegamento telefonico con i soccorritori, ha deciso di accendere la torcia dello smartphone per farsi notare nella notte.
"L’intervento è stato complesso, ma il ragazzo è stato recuperato con il verricello e portato a valle e le squadre impegnate sono rientrate in serata", spiega in una nota il Soccorso alpino.