A 13 anni ha un figlio con il fidanzato di 19, lui viene denunciato ma lei lo difende: “Siamo una famiglia”
Un ragazzo di 19 anni è stato denunciato per violenza sessuale su minore. I fatti risalgono al 2021 quando una 13enne, studentessa di una scuola media di Mantova, è rimasta incinta del ragazzo. Le due famiglie si conoscevano e così è nato il rapporto tra i due. Ora però lui rischia una condanna e una pena in carcere per un massimo di 12 anni. Ma la coppia si sente una famiglia.
I ragazzi in Tribunale sono arrivati mano nella mano
In questi giorni il 19enne, dopo due anni, si è presentato davanti al giudice dell'udienza preliminare. In Tribunale però i due ragazzi sono arrivati insieme, mano nella mano, e in compagnia della loro bambina: hanno così rivendicato il fatto di essere una famiglia e hanno detto che non sono pronti a rinunciarvi. Con loro in aula erano presenti anche i genitori che hanno accettato la storia d'amore tra i due ragazzi e quindi davanti al giudici sono pronti a difendere il ragazzo. Questo vuol dire che non c'è mai stata una denuncia né da parte dei genitori della ragazza né da parte della 13enne. L'inchiesta è stata aperta d'ufficio vista la gravità dell'accusa. Il 19enne rischia una pena dai 6 ai 12 anni.
Come si difende il giovane davanti al giudice
A raccontare tutta la vicenda è La Gazzetta di Mantova. Al giornale locale l'avvocato difensore Giovanni Gasparini ha spiegato: "Il rigore della norma va ricondotto nel contesto di una vicenda nella quale non c’è traccia della violenza presunta dalla legge. A sconfessarla, la violenza, è stato lo stesso atteggiamento dei ragazzi, mano nella mano". Per la difesa quindi non ci sarebbe nessuna violenza, nonostante la giovane età della ragazzina. Spetterà ora al giudice decidere.