Il caso delle Farfalle di Desio, battute sessiste ai vertici della Federazione: “Denunciano in minigonna per farsi vedere”

“Non è mai stata una Farfalla, è una porchetta”. E anche: “Va in tv a denunciare con quella minigonna, le si vedeva anche il cuore”. Sono soltanto alcune delle conversazioni sessiste fatte da alcuni esponenti apicali della Federazione sulle atlete della ginnastica ritmica che sono contenute nelle oltre 300 pagine di intercettazioni che la Procura di Monza ha prodotto nell'ambito dell'indagine sui presunti maltrattamenti subiti dalle atlete dalla fine del 2022.
Gli autori delle battute sono Gherardo Tecchi e Andrea Facci, rispettivamente ex e attuale presidente della Federazione ginnastica d’Italia (Fgi). I carabinieri di Monza li hanno intercettati nell’ambito delle indagini sul caso delle Farfalle di Desio, dopo le denunce fatte delle ginnaste Anna Basta e Nina Corradini sui presunti maltrattamenti subiti all’Accademia internazionale di ginnastica ritmica di Desio da parte dell’allenatrice Emanuela Maccarani – ora a processo – e della sua vice Olga Tishina.
In particolare, le dichiarazioni in questione risalgono a una conversazione del 25 novembre 2022. "La Parrini non è mai stata una farfalla! Ha fatto venti giorni di allenamento poi più niente nemmeno con la Nazionale maggiore! È una bella f… e le interessava farsi vedere", avrebbe spiegato Tecchi a Facci dopo che la sera prima l'ex azzurra aveva manifestato in alcune trasmissioni la propria solidarietà a Basta e Corradini, spiegando di aver vissuto situazioni analoghe.
"È una bella f…! È una bella f… è una bella f… E ti faccio anche una battuta: Cd (dirigente regionale della Fgi, ndr) mi ha scritto un messaggino dicendo che non sa chi ca… sia ‘sta Parrini, ma la farebbe presidente (ride). Gli ho risposto: caro mio, solo perché è fi… non si può farla presidente. Però è una bella fi…", "Sì sì, una porchetta". Sarebbe stata la risposta di Facci a Tecchi, registrata dai carabinieri. Ancora Tecchi: "Se hai notato, la prima volta è andata in televisione in pantaloni, la terza in minigonna che le si vedeva anche il… cuore. E la quarta con una maglietta che…". Facci: "Sì, la terza volta tutta scollata, tutte le spalle scoperte sì sì l'ho vista". "È così, questa è la vita Andrea: è il vantaggio delle donne su di noi (uomini), perché se tu invece ti metti con i calzoncini corti ti sputano in un occhio!". "Hai proprio ragione!", ha concluso Facci.
Dopo che le intercettazioni sono state rese pubbliche Andrea Facci si sarebbe scusato pubblicamente prima di chiamare personalmente Ginevra Parrini per scusarsi.