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I vigili lo multano, lui prende una tanica di benzina e dà fuoco al comando: denunciato

Un uomo di 53 anni è stato denunciato perché accusato di aver appiccato un incendio fuori dal comando della polizia locale di un comune in provincia di Varese perché arrabbiato per una multa.
A cura di Ilaria Quattrone
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Nella giornata di oggi, giovedì 20 marzo, è stato reso noto che è stato denunciato un uomo di 53 anni, residente in provincia di Varese, perché accusato di tentato incendio doloso e danneggiamento in seguito a incendio. L'operaio 53enne avrebbe infatti appiccato le fiamme al comando Oggiona con Santo Stefano, un piccolo comune che si trova in provincia di Varese.

Stando a quanto ricostruito fino a questo momento, il 12 ottobre scorso alle 2.30 si sarebbe recato con una tanica in mano fuori dal comando: avrebbe avuto il viso parzialmente coperto dal cappuccio della felpa. La sua presenza sarebbe stata immortalata dalle telecamere di sorveglianza fuori dal comando. All'epoca dei fatti sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco.

Gli agenti della polizia locale e i carabinieri hanno immediatamente svolto i rilievi. Fin da subito, è apparso chiaro che la natura dell'incendio fosse dolosa: le fiamme hanno danneggiato solo una finestra, un muro, la pavimentazione antistante il comando. Per gli inquirenti c'erano elementi tali da lasciare pensare che l'azione potesse essere una ritorsione magari proprio per una multa considerata ingiusta o troppo salata.

E così è stato. Gli investigatori si sono concentrati sui casi di persone che avevano reagito protestando proprio perché multati. Ed è così che sono arrivati al 53enne che avrebbe appiccato le fiamme proprio perché aveva ricevuto una sanzione. Per lui è quindi scattata una denuncia.

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