Entra in Posta con un pitbull e aggredisce le operatrici che gli chiedono di mettergli la museruola: allontanato

Ieri mattina un uomo è entrato in un ufficio postale di Monza in compagnia del suo cane e, spazientito dall'attesa, ha aggredito il personale che gli ha comunicato l'obbligo di museruola per i cani. Sul posto sono intervenuti i carabinieri, che l'hanno fatto calmare e allontanato.
Tutto è successo nella mattinata di ieri, martedì 18 marzo, all'interno della filiale postale di via Volta, a Monza. Un cliente è entrato nell'ufficio con un Pitbull e, spazientito dall'attesa, si è lamentato con le operatrici, che lo hanno invitato ad aspettare il proprio turno e gli hanno chiesto di far indossare al suo cane la museruola. A quel punto l'uomo ha reagito con uno scatto d'ira, scaraventando a terra tutto ciò che ha trovato sullo sportello e minacciando con frasi offensive il personale davanti a decine di testimoni. Sul posto sono arrivati i carabinieri, che hanno cercato di calmare il cliente in preda a una crisi di nervi, e l'hanno poi allontanato.
Il sindacato Slc Cgil di Monza ha commentato l'accaduto augurandosi la fine di episodi di aggressioni contro personale pubblico: "La sicurezza non deve passare attraverso la militarizzazione delle nostre strutture – ha scritto il segretario Massimo Casucci in una nota – ma attraverso un profondo cambiamento culturale che torni a riconoscere valore e professionalità al lavoro. É però necessario interrogarsi sul perché di tali fenomeni e intervenire per depotenziarli alla fonte, investendo in provvedimenti strutturali e organizzativi (assunzione di nuovo personale, investimenti in infrastrutture, organizzazione del lavoro, eccetera), ma anche con interventi di carattere formativo nella comunicazione e nella gestione delle situazioni complesse e rischiose, fornendo al personale dotazioni adeguate e supportandolo con percorsi di sostegno e recupero".