Chi era Luciano Muttoni, il 57enne affittacamere e tassista ucciso in casa a Valbrembo

Luciano Muttoni è stato trovato senza vita nella sua casa di Valbrembo (in provincia di Bergamo) nella mattinata di domenica 9 marzo. Il 57enne sarebbe stato ucciso da un colpo sferrato con un corpo contundente alla testa. A dare l'allarme sarebbe stata un'assistente sociale, che non riusciva a mettersi in contatto con lui ormai da un paio di giorni. In quella casa, Muttoni era solito ospitare turisti mettendo a disposizione una o due camere e la sua vecchia Golf come servizio navetta. Per il suo omicidio, sono state interrogate già decine di persone, due delle quali ritenute sospette.
Muttoni risultava disoccupato dal 2014
Muttoni viveva in un appartamento a piano terra di un complesso residenziale di via Rossini nel quartiere Ossanesga di Valbrembo ormai da più di 20 anni, quando l'edificio era stato realizzato. Dopo aver lavorato anni come magazziniere, operaio e infine camionista, il 57enne risultava senza un impiego ufficiale dal 2014, quando l'azienda di cui era dipendente lo aveva licenziato per un ridimensionamento.
Una decina di anni fa, inoltre, Muttoni aveva avuto un grave problema di salute: un tumore, tra orecchio e collo, per il quale era stato operato. Pare, però, che un intervento chirurgico gli avesse lasciato un danno permanente.
L'attività da affittacamere e tassista
Da diverso tempo, Muttoni si era reinventato come affittacamere e tassista. Nei vari annunci che pubblicava sulle proprie pagine social e sulle piattaforme online, il 57enne offriva camere di un "appartamento da condividere" con me in cui i turisti potevano soggiornare. A questi, Muttoni metteva a disposizione un servizio navetta con la sua vecchia Golf grigia, che risulta scomparsa.
A poche ore dalla sua morte, i carabinieri della Compagnia di Bergamo hanno già sentito decine di persone che potrebbero avere informazioni di quanto accaduto. Due di queste risultano sospettate e sono state portate in caserma dopo essere state bloccate vicino a Monza. Nei loro confronti, al momento, non sono stati presi provvedimenti.