“Meno Ferragni, più P38”: si indaga sulla scritta comparsa nella metro di Milano che inneggia alle Brigate Rosse

Alcune ore fa su un muro della stazione Sant'Agostino della metropolitana verde M2 a Milano è comparsa una scritta su cui stanno indagando gli agenti della Digos della Questura: "Meno Ferragni, più P38". Una frase che accosta l'imprenditrice e influencer Chiara Ferragni, alcune settimane fa rinviata a giudizio per truffa aggravata, al modello di pistola diventato simbolo degli Anni di piombo e, in particolare, delle Brigate Rosse.
La segnalazione alle forze dell'ordine della presenza della scritta è arrivata nella mattinata di oggi, lunedì 10 marzo, quando alcuni viaggiatori si sono imbattuti nella frase violenta. Non è escluso, però, che possa essere stata realizzata nel corso del weekend, forse anche sabato 8 marzo sfruttando la confusione generata dai cortei che si sono svolti in città oppure nelle ore notturne.
L'Azienda Trasporti Milano (Atm) ha provveduto nella mattinata del 10 marzo a ripulire il muro dalla scritta, cancellando anche la firma di quello che potrebbe condurre al presunto autore, ovvero: "Milano Sud Antifascista". Le indagini su quanto accaduto sono ancora in corso. Gli agenti della Digos della Questura di Milano potrebbero rintracciare il responsabile attraverso l'analisi delle telecamere di sorveglianza della zona, che potrebbero aver ripreso il momento in cui la scritta è stata realizzata.