Attilio Fontana e il monito alla Lega: “I nemici sono anche dentro il partito. Resta la questione del Nord”
"I nemici della Lega sono anche dentro il partito. Se continuiamo a dire che va tutto bene, nascondiamo qualcosa sotto al tappeto". Così ha tuonato Attilio Fontana all'ultimo congresso della Lega Lombarda. "Non possiamo chiudere gli occhi".
Parole dure, di monito contro il Carroccio di oggi. "Ci sono tante cose che vanno bene, ma anche altre che non vanno bene", ha dichiarato infatti davanti alla platea il presidente di Regione Lombardia, eletto al secondo mandato in quota Lega. "Io qui sono a combattere a favore della Lombardia e a favore del Nord: il problema del Nord c'è, è sempre più presente e si presenterà nei prossimi mesi e anni. Tutto il resto non mi interessa. Però quando vedo certi emendamenti, io mi inca…o come una bestia" ha aggiunto il governatore lombardo.
La questione delle dimenticate radici nordiste e l'abbandono delle tematiche dell'autonomia, insomma, continua ancora ad agitare le fondamenta del partito fondato dal senatùr Umberto Bossi. Al punto che anche Massimiliano Romeo, unico candidato alla segreteria della Lega Lombarda, nel corso del suo intervento al congresso, si è rivolto direttamente al leader del Carroccio Matteo Salvini, che negli anni ha profondamente trasformato la Lega del territorio. “Matteo, sai che sono sempre stato leale con te. Ma se non parliamo più del Nord, al Nord i voti non li prendiamo più”, ha detto, raccogliendo sonori applausi.