Indagato per stalking a Milano, aggredisce l’ex moglie e la giudice in aula: “Vi brucio tutti”
Nel pomeriggio di ieri, giovedì 5 dicembre, si è svolta un'udienza nel tribunale di Milano dove era imputato un uomo indagato per stalking nei confronti dell'ex moglie. La Procura aveva chiesto l'archiviazione mentre l'avvocata che difende la donna si è opposta alla richiesta presentata proprio dalla pubblico ministero Maria Cardellicchio.
E proprio durante l'intervento della legale, l'uomo è andato in escandescenza. Ha iniziato a minacciare e insultare tutti i presenti. "Ti taglio la testa", "Vi brucio tutti": sono solo alcune delle frasi che ha pronunciato. Sarebbe quasi arrivato ad aggredire fisicamente sia l'ex moglie, che la sua avvocata che la stessa giudice delle indagini preliminari Sonia Mancini.
La giudice, infatti, si è trovata l'uomo contro a una distanza di pochi centimetri dal volto. È poi intervenuto un vigilantes della sicurezza privata del Palazzo che è riuscito a portarlo fuori dalla stanza. Sono dovuti intervenire sia i carabinieri del presidio che il presidente del Tribunale di Milano, Fabio Roia. I militari hanno identificato e denunciato l'uomo mentre il presidente ha preso tutte le informazioni necessarie per redigere un'annotazione.
Dopo quanto accaduto, è possibile che le indagini saranno avviate nuovamente e che si arrivi quindi a una misura cautelare nei confronti dell'uomo.