video suggerito
video suggerito

Milano come Cortina: blitz anti evasione per locali e negozi

Un blitz anti evasione fiscale come a Cortina e a Portofino: la Guardia di Finanza irrompe nella movida milanese. Anche questa mattina, diversi controlli in bar e negozi di Milano, ma nessun locale è stato chiuso.
A cura di Carmine Della Pia
91 CONDIVISIONI
evasione fiscale a milano

Un’irruzione a sorpresa, durante questo weekend, nei locali della Milano da bere e negli altri esercizi commerciali. Proprio come a Cortina e a Portofino, la Guardia di Finanza ha effettuato controlli anti evasione in bar, ristoranti, negozi e altri esercizi commerciali situati nel centro del capoluogo lombardo. Ieri sera il blitz è stato eseguito nei locali della movida, mentre questa mattina è stato possibile verificare eventuali infrazioni presso negozi di piazza Cadorna, corso Vittorio Emanuele e corso Buenos Aires. La GdF ha verificato la regolarità degli scontrini emessi, ma anche le merci contraffatte degli ambulanti in strada.

Numerose irregolarità, ma nessun locale chiuso a Milano

Ieri sera le Fiamme Gialle avevano effettuato un vero e proprio blitz notturno a Milano, negli ambienti dell movida. Oltre 120 controlli che hanno visto protagonisti più di 460 uomini, tra cui dipendenti dell’Agenzia delle Entrate, uomini  dell’Inps e vigili urbani. I controlli anti evasione sono stati eseguiti presso le zone maggiormente frequentate al sabato sera, da Brera a corso Como, fino al Ticinese. Tra le infrazioni riscontrate, la mancata emissione di scontrini in ristoranti, bar e locali dell’aperitivo, ma anche impiego di lavoratori a nero, o, addirittura, di dipendenti sprovvisti di permesso di soggiorno.

Anche questa mattina le irregolarità maggiori riscontrate riguardavano il mancato aggiornamento dei registri contabili e la mancata emissione di scontrini. Un centinaio i dipendenti non regolari, ma nessun locale è stato chiuso, né ieri, né questa mattina. A differenza di altre occasioni, e altri luoghi, i blitz anti evasione del weekend milanese si sono conclusi senza aggressioni ai vigili impiegati. In occasione dei controlli a Cortina d’Ampezzo, figure politiche come Daniela Santanchè e Maria Stella Gelmini si erano dette contrarie ai “metodi da polizia fiscale”.

91 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views