Migranti, la Cei attacca (anche) il Governo: “Del tutto assente”
Torna a parlare il segretario generale della Conferenza Episcopale italiana, monsignor Nunzio Galatino, dopo le polemiche suscitate dalle sue dichiarazioni sulla questione immigrazione. Come vi abbiamo raccontato, il vescovo si era scagliato contro chi specula sulle notizie riguardanti “l’invasione” dei migranti, con parole durissime: “Spesso sentiamo parlare di insopportabilità del numero di richiedenti asilo: questo, secondo me, è un atteggiamento che, in questi giorni, viene purtroppo alimentato da questi quattro piazzisti. Piazzisti da quattro soldi che pur di prendere voti, di raccattare voti, dicono cose straordinariamente insulse!”
Tali considerazioni erano state respinte al mittente da Matteo Salvini, ormai da tempo in aperta polemica con la posizione delle autorità ecclesiastiche, e guardate con una certa perplessità anche in casa grillina. Ora però monsignor Galatino sferra un duro attacco anche all’esecutivo guidato da Matteo Renzi e indirettamente anche al ministro dell’Interno Angelino Alfano. Nella sua lettura difatti, “il Governo è del tutto assente sul tema dell’immigrazione” e “non basta salvare i migranti in mare per mettere a posto la coscienza nazionale”. Il punto, sottolinea, “è che le leggi in materia respingono gli immigrati e non prevedono integrazioni positive” e anche la scelta dell’esecutivo è condannabile: “Ad esempio nelle nostre strutture, quelle accreditate, la polizia ci porta gli immigrati e poi chi si è visto si è visto”.
Nel suo colloquio con Famiglia Cristiana, però, il Presidente Cei non tralascia di inviare l’ennesima bordata all’opposizione, giudicando “fanfaronate da osteria, chiacchiere da bar che rilanciate dai media rischiano di provocare conflitti” le uscite di alcuni esponenti dell’opposizione. E affonda: “Ci sono vescovi che ospitano immigrati a casa propria e non si sono mai riempiti le tasche di soldi, anzi. Lo fanno anche Salvini, Zaia e Grillo?”
