Stamina: giudice nega cure a Noemi, la bimba ricevuta da Papa Francesco
No al metodo Stamina per la piccola Noemi, la bimba di 18 mesi di Chieti affetta da Sma1. La decisione è arrivata da parte del giudice del lavoro dell’Aquila che ha rigettato appunto il ricorso per l’accesso alla cura. Si tratta di un no per Noemi che arriva dopo gli altri due dei giudici di Chieti. “Una doccia fredda”, ha commentato il papà della bambina. Il no del giudice a Noemi arriva anche nel giorno della protesta dei manifestanti pro-Stamina a Roma: una protesta caratterizzata da gesti eclatanti – alcuni malati hanno versato il loro sangue sulle foto di Napolitano, Letta e Lorenzin – e da momenti di tensione a Montecitorio.
La piccola è in ospedale – La piccola Noemi, che qualche settimana fa è stata ricevuta insieme ai suoi genitori da Papa Francesco, si è aggravata in questi giorni. Da ieri, infatti, è ricoverata in ospedale.“Ha rischiato di morire e oggi arriva il no del giudice. Un padre nelle mie condizioni cosa dovrebbe fare?”, si chiede Andrea che all’Ansa dice: “Oggi rischiavamo che stavamo piangendo Noemi. Chi di dovere deve fare le cose. I responsabili escano allo scoperto”. A parlare della bambina abruzzese era stato anche Davide Vannoni, il papà del metodo Stamina: “Ieri ha avuto una crisi respiratoria molto grave – ha raccontato – ed è stata rianimata dai suoi genitori, che lottano continuamente contro il pericolo di una morte imminente”.
