Mentre in Italia si elegge Mattarella, in Spagna 100mila in piazza con Podemos
Il collegamento è di tipo temporale: nello stesso momento in cui l'Italia elegge Sergio Mattarella, classe 41, ex Dc, quale 12esimo Presidente della Repubblica italiana, in un altro posto d'Europa, in Spagna, in centomila in piazza nella capitale Madrid contro l'austerità europea. È la prova di forza del partito Podemos ("possiamo") che una settimana dopo la vittoria alle elezioni greche del partito alleato Syriza di Alexis Tsipras, ha portato in corteo decine di migliaia di persone, fino alla piazza della Puerta del Sol. Il partito ha detto che 260 pullman hanno portato a Madrid i suoi sostenitori da ogni angolo del Paese per la "Marcia del cambiamento", mentre centinaia di madrilegni si sono offerti di ospitarli. I manifestanti portavano striscioni con le scritte "salario di base universale", "tic, toc, è tempo di cambiare" e "insieme possiamo".
Nato solo un anno fa, Podemos è in ascesa nei nei sondaggi, trainato dal leader 36enne, Pablo Iglesias, che si propone di abbattere la "casta" della politica spagnola e, al pari di Tsipras, rivedere i termini dei rapporti con l'Europa. Il partito nasce dal movimento degli "indignados" che nell'inverno 2014 occuparono per mesi le piazze spagnole. Dopo la protesta Podemos riuscì a ottenere cinque seggi al Parlamento europeo con il voto di 1,2 milioni di spagnoli e secondo alcuni sondaggi è oggi il primo partito in Spagna, davanti al conservatore Partito popolare.
