Maturità 2016 al via, si comincia mercoledì 22 giugno con la prova d’italiano
Mancano solo 48 ore agli esami di maturità. Mercoledì, con la prima prova scritta, quella di italiano, si comincia ufficialmente. Inizio alle 8,30, durata complessiva di sei ore. Lo svolgimento prevede diverse opzioni tra cui il maturando potrà scegliere. La prova è rivolta ad "accertare la padronanza della lingua nella quale si svolge l'insegnamento" Accanto al "classico" tema "su argomento di ordine generale" o a carattere storico o letterario, si potrà optare per l'analisi e il commento di un testo letterario o non, in prosa o in poesia, per la produzione di un articolo di giornale o saggio breve. Quattro tipologie di tracce tra cui gli studenti potranno scegliere: l'analisi di un testo letterario, il saggio breve o articolo di giornale, il tema storico e il tema di attualità. Giovedì 23, sempre alle 8,30, è invece in programma la seconda prova. La durata è per tutti di 6 ore, tranne che per alcuni indirizzi dove la prova si svolge in due o più giorni. In entrambi i casi l'invio dei plichi avverrà per via telematica. La terza prova, diversa per ciascuna scuola, ci sarà lunedì 27 giugno sempre alle 8.30.
Le date degli esami orali non si conoscono ancora, perché non sta al Miur stabilirle ma alle singole scuole. Si tratta dell’ultima prova di maturità e, come si sa, consiste in un interrogazione incrociata su più materie davanti a tutta la commissione. Tradizionalmente si comincia con la ‘tesina’, ovvero un elaborato su un argomento centrale che si collega a diverse materie, oppure in alternativa si procede alla presentazione di una mappa concettuale delle varie materie. Anche quest’anno la commissione sarà mista, ovvero composta da alcuni professori interni e da alcuni professori provenienti da altre scuole.
Sono 12.554 le commissioni coinvolte negli esami di maturità, 24.991 le classi da esaminare e 503.452 i ragazzi che lo sosterranno (487.476 interni e 15.976 esterni). Ma cos’è che fa più paura agli studenti in vista della maturità? Senza dubbio la prova orale. Il 32% dei ragazzi la vede come l’incubo principale, seguita da seconda prova (31%) e terza prova (29%). Staccatissima invece la prova di Italiano (8%). Sono in numeri che emergono da una ricerca di Skuola.net su circa 5mila maturandi, svolta nei primi giorni di giugno.