Maturità 2015: se non paghi la tassa niente esame

Quanto costa sostenere e superare l’esame di maturità? Sicuramente molto studio e forse anche qualche "notte prima degli esami" insonne, come potranno sicuramente confermare i circa 500mila maturandi che il 17 giugno torneranno in aula per la prima prova scritta di italiano, ma la maturità costa cara anche per i soldi che gli studenti devono sborsare prima dell’esame. Secondo quanto emerso da un sondaggio del sito Skuola.net, infatti, ogni famiglia può arrivare a spendere fino a 750 euro tra ripetizioni private e libri da comprare prima dell’esame per approfondire qualche materia. Inoltre c’è una tassa che colpisce particolarmente, un “contributo scolastico esame di Stato” diverso per ogni scuola. Un “dazio” che in qualche istituto è anche obbligatorio per lo studente vuole sostenere l’esame di maturità.

La tassa sull’esame di maturità

Skuola.net è andata a indagare tra gli studenti che si stanno preparando alla maturità 2015 e ha scoperto che su 1000 ragazzi sentiti, ben il 65% ha dichiarato di aver pagato una cifra oltre alla normale tassa di iscrizione. Il 15% dei maturandi ha raccontato di aver pagato anche più di sessanta euro, mentre il 13% degli intervistati ha spiegato che il contributo per l’esame rientrava dai trenta ai sessanta euro. Il 37% dei ragazzi ha detto invece di aver pagato meno di trenta euro. Come scrive Skuola.net, in questi giorni pre esame di maturità continuano ad arrivare segnalazioni da parte degli studenti che temono sempre più ritorsioni e si ritrovano nei fatti costretti a pagare la somma che viene chiesta dalla scuola.

Maturità 2015, altre spese tra dizionari e lezioni private

Al di là di questa tassa per l'esame le famiglie dei maturandi si ritrovano a spendere soldi, come si diceva, sicuramente per dizionari e libri e altro materiale didattico da acquistare per prepararsi e anche – questo riguarda soprattutto gli studenti più in difficoltà – per delle lezioni private. Le spese per le lezioni private continuano a essere una voce consistente per le famiglie: il 10 per cento degli intervistati da Skuola.net ha ammesso che supererà ampiamente i 100 euro di ripetizioni e il 5% addirittura pagherà più di 500 euro.