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Maturità 2013, il countdown entra nel vivo: manca un mese alla prima prova

Inizia il conto alla rovescia per gli studenti che quest’anno dovranno affrontare l’esame di maturità. Meno di un mese alla prima prova scritta, quella del 19 giugno di italiano uguale per tutti gli indirizzi.
A cura di Susanna Picone
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Inizia il conto alla rovescia per gli studenti che quest’anno dovranno affrontare l’esame di maturità. Meno di un mese alla prima prova scritta, quella del 19 giugno di italiano uguale per tutti gli indirizzi.

È tempo di conto alla rovescia per tutti i ragazzi dell’ultimo anno delle scuole superiori che, fra un mese, torneranno nelle loro classi per affrontare il tanto temuto esame di maturità.  Fra quattro settimane i maturandi – dopo aver affrontato le ultime interrogazioni, compiti in classi e lezioni – dovranno sostenere la prima prova scritta dell’esame. Si tratta della prova di italiano, che quest’anno si terrà il 19 giugno e che, come sempre, sarà uguale per tutte le scuole. Come gli altri anni lo svolgimento della prova di italiano prevede diverse opzioni tra cui lo studente potrà scegliere, dal classico tema all’analisi di un testo letterario, dall’articolo di giornale al saggio breve.  Il giorno successivo all’esame di italiano i maturandi dovranno vedersela con la seconda prova, quella diversa per ogni indirizzo di studio. Al liceo classico gli studenti affronteranno un esame di latino, allo scientifico spazio alla matematica.

La terza prova e gli esami orali – E se per le prime due prove scritte le tracce sono indicate dal Ministero dell’Istruzione, la terza prova – quella che ha carattere pluridisciplinare e obiettivo di verificare le conoscenze sulle diverse materie studiate nel corso dell’anno – viene elaborata dalla commissione esaminatrice. Gli studenti la affonteranno il 24 giugno: spesso è questa la prova che crea maggiore agitazione. Poi, archiviate le tre prove scritte, i maturandi dovranno affrontare l’ultimo scoglio, il colloquio orale. Le date degli esami vengono fissate dalle singole commissioni ma quest’anno c’è la necessità di fare in fretta dato che, come annunciato nelle scorse settimane dal Ministero, gli studenti dovranno affrontare già a luglio i test d’ingresso di alcuni corsi universitari a numero chiuso.

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