Maturità 2011: le possibili tracce della prima prova
Manca ormai poco meno di una settimana alla prima prova di italiano, che darà inizio agli esami di Maturità per oltre 500.000 ragazzi. Il 22 giugno, al suono della campanella, gli studenti si recheranno in aula e, una volta consegnati tutti i telefoni cellulari e i dispositivi elettronici, prenderanno visione delle tracce scelte della commissione istituita dal Ministero dell'Istruzione.
Ma come ogni esame di maturità che si rispetti, impazza già da giorni il tototema, la lista delle possibili tracce oggetto della prima prova. Le previsioni passano in rassegna gli anniversari importanti e i temi d’attualità più papabili, anche se spesso il dubbio è più che lecito: può una ricorrenza o una celebrazione far inserire di diritto un argomento nella lista delle possibili tracce? Può essere utile ricordare che l'80% dei temi degli ultimi dieci anni non era legato né ad un anniversario né ad un tema di attualità.
Per l'analisi del testo, gli autori più gettonati sono Giovanni Pascoli, Italo Calvino e Grazia Deledda; quest'ultima metterebbe non poco in difficoltà gli studenti italiani, visto che la maggior parte degli insegnanti tralascia quasi completamente lo studio delle opere della scrittrice sarda Premio Nobel per la letteratura. Per il tema di attualità, super quotato è il rapporto tra uomo e ambiente, a seguito delle catastrofi della marea nera e del terremoto in Giappone. Il 2011 è anche l’Anno europeo del volontariato, e una bella traccia sul Terzo Settore, in relazione anche al mondo giovanile, non è da escludersi.
Da non trascurare è il tema dei Social Network e il rapporto con la tutela della privacy, ma anche il cambiamento in atto nel mondo musicale, con la digitalizzazione e il contributo del web nella diffusione. Al centro dei tototraccia c'è anche il crescente dibattito sui temi delle energie rinnovabili, anche in occasione della dichiarazione del 2011 da parte dell'Onu come anno delle biodiversità e del recente Referendum sul Nucleare.
La traccia sul Centocinquantesimo dell'Unità d'Italia entra di diritto tra le previsioni del saggio breve storico-politico. Può sembrare prevedibile e banale, ma sembra impossibile che il Ministero tralasci un tema di questa portata. D'altronde anche nel 2008 tutti rimasero stupiti, perchè uno dei temi oggetto del saggio breve fu proprio il sessantesimo anniversario della Costituzione Italiana, da tutti escluso perchè sembrava troppo ovvio e scontato. Altro possibile argomento della prima prova potrebbe essere l'analisi di qualche aspetto particolare della figura di Giovanni Paolo II, in occasione della beatificazione.
