Matteo Renzi: “Abolito bonus asili e baby sitter, da governo ogni giorno una perla di stupidità”
L’abolizione del bonus baby sitter e asilo nido per chi decide di rinunciare al congedo parentale, stabilito con la legge di Bilancio 2019, viene aspramente criticata dal Pd. A partire dal senatore ed ex presidente del Consiglio Matteo Renzi: “Aver cancellato i bonus per asili nido e baby-sitter è assurdo. Ogni giorno questo Governo ci regala una perla di stupidità. La realtà è implacabile: una dopo l’altra stanno cadendo tutte le bugie della loro ‘narrazione’. L’Italia è in recessione e il conto lo paga la povera gente”.
Anche la Lega attacca, prendendosela con il Movimento 5 Stelle, per un provvedimento supportato comunque da tutta la maggioranza: “Il cosiddetto voucher baby sitting è sempre stato gestito dal ministero del Lavoro di Luigi Di Maio”, è quanto emerge da fonti del Carroccio, che sottolineano come il loro partito, “nell'ultima sessione di bilancio, ha presentato emendamenti per il rifinanziamento della misura, sia alla Camera che al Senato”. Per questo le stesse fonti si augurano che “Di Maio, titolare di un ministero con portafoglio, voglia porre rimedio al mancato rinnovo”.
Il Pd contesta il governo anche con l’ex ministro Maria Elena Boschi: “Cancellare il bonus baby sitter e asili nido è una follia. Non solo ci portano in recessione ma lo fanno togliendo i soldi a chi ne ha bisogno. E meno male che dovevano difendere la famiglia. Come la difendono? Tagliando i servizi? #Vergogna”, scrive su Twitter. La deputata dem Giuditta Pini parla di “ennesimo schiaffo alle donne: se sei una lavoratrice, povera o precaria, e non puoi permetterti baby-sitter o asilo nido, allora devi rimanere a casa”. Il capogruppo del Pd al Senato, Andrea Marcucci, attacca: “Vanno a Verona, straparlano di famiglia, ma quando sono costretti a produrre gesti concreti, viene fuori la realtà. Al governo c’è una maggioranza che si muove scientificamente contro la famiglia. L'abolizione del bonus baby sitter, che fu introdotto dal governo Renzi, è solo l'ultimo affronto di questo Governo contro le donne italiane”.
