Marò, Salvatore Girone in Italia sabato pomeriggio: arriverà a Ciampino
Dopo anni di forzata permanenza in India, il fuciliere di marina Salvatore Girone tornerà in Italia sabato. A comunicarlo è l'Ansa. A seguito del via libera arrivato giovedì dalla Corte suprema indiana che ha ordinato l'immediato rilascio e il rientro in patria del militare italiano accusato di aver ucciso due pescatori indiani scambiandoli per pirati durate un servizio antipirateria, la Farnesina infatti ha avviato immediatamente le procedure per il suo rimpatrio. Per l'occasione è stato allestito un aereo apposito da New Delhi a Roma. Girone infatti arriverà sabato nel tardo pomeriggio all'aeroporto romano di Ciampino con un volo di stato effettuato dall'Aeronautica Militare. Secondo l'Ansa Girone ha ottenuto una Exit Visa, un documento fondamentale per potersi presentare in aeroporto per l'imbarco su un volo che lo porterà in Italia, via Abu Dhabi.
L'atterraggio del velivolo nel nostro Paese è previsto per le ore 18. Ad attendere Girone, oltre ai familiari, ci saranno anche il ministro degli Esteri Paolo Gentiloni e il ministro della Difesa Roberta Pinotti. Era stata propri quest'ultima dopo la notizia arrivata dall'India, a confermare che in pochi giorni il marò sarebbe tornato in Italia. Anche il premier Matteo Renzi aveva immediatamente espresso la sua soddisfazione assicurando che Girone sarebbe stato in Italia entro il 2 giugno per celebrare la festa della Repubblica .
"Finalmente la famiglia potrà riunirsi in Italia e sono felicissima di condividere con tutti voi questa notizia tanto attesa. Vi abbraccio tutti. Grazie a tutti voi per esserci stati vicino in questi quattro anni", aveva scritto ieri Vania Girone, moglie del fuciliere di marina condividendo la sua gioia per il rimpatrio del marito. Salvatore Girone probabilmente trascorrerà la maggior parte del tempo proprio in famiglia visto che due giorni fa giorni ha presentato domanda di licenza al suo superiore, l'addetto militare in India. Girone porterà anche il suo cane Argo, un golden retriever che è sttao con lui durante la sua permanenza forzata in ambasciata