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Marò, De Mistura: “Pronta iniziativa italiana molto forte e decisa”

L’inviato del governo italiano in India annuncia una nuova mossa delle nostre autorità, mentre i deputati del M5S preparano un viaggio a Nuova Delhi.
A cura di Antonio Palma
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"Oggi abbiamo preso un'iniziativa molto forte e decisa per uscire dall'impasse in cui è finita la situazione dei marò in India", con questa dichiarazione l'inviato del governo italiano in India, Staffan de Mistura, ha annunciato una nuova mossa delle nostre autorità per sbloccare la situazione dei due fucilieri di marina in stato di arresto da quasi due anni. Senza specificarne i particolari, De Mistura ha assicurato che  si tratta di un'iniziativa con "valenza giuridica e politica" per prendere una posizione decisa sul caso dopo le ultime notizie che sono giunte dall'India, soprattutto per quanto riguarda il rischio pena di morte. "Posso dire che si tratta di un'azione che riguarda sia il ritardo inaudito che le indagini e il processo hanno accumulato sia l'inaccettabile e possibile utilizzazione del ‘Sua Act' che automaticamente implica l'utilizzazione della pena di morte" ha infatti sottolineato De Mistura. L'incaricato del governo, pur non volendo dare altre spiegazioni in merito, ha assicurato che la sua missione nella capitale indiana New Delhi sarà prolungata per seguire gli sviluppi della vicenda e per coordinare la strategia dei legali di Massimiliano Latorre e Salvatore Girone.

Dal suo canto il Governo indiano per il momento non commenta e sceglie la via del silenzio. E' una "vicenda sub-judice che il governo non intende commentare" ha ribadito infatti questa mattina il portavoce del ministero degli Esteri indiano, Syed Akbaruddin, aggiungendo "la questione è discussa in un tribunale, il suo luogo naturale, e quindi il governo si astiene dal commentarla".  Sul caso stamani sono intervenuti in Italia anche i deputati del M5S. "Adesso basta! Sono passati 21 mesi e per i due marò italiani detenuti-sequestrati in India nulla è cambiato. Dopo mille promesse, tutte disattese, M5S andrà direttamente in India a conoscere i fatti, così come per il caso Shalabayeva" hanno scritto infatti i membri della commissione Affari esteri del Movimento 5 Stelle in un post pubblicato sul blog di Beppe Grillo dal titolo "Il M5S va in India dai marò". "Il nostro viaggio in Kazakistan è stato fondamentale, tanto che Alma è venuta a ringraziarci personalmente una volta rientrata in Italia. Il governo invece ancora tentenna sui due marò, il M5S lo sfida e prepara la partenza per Nuova Delhi prevista per il 20 gennaio" hanno concluso i deputati del M5S.

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