Mamma di tre figli strangolata a Misterbianco. Fermato l’ex: aveva già ucciso
Riversa a terra, ormai priva di vita, con ecchimosi sul collo, probabilmente strangolata. Così è stata ritrovata Luana Finocchiaro, 40enne residente a Misterbianco, nel catanese, mamma di tre figli, che sarebbe stata uccisa per gelosia dal suo ex convivente, padre del bimbo di 4 anni (che, al momento dell'omicidio, si trovava in casa, in un'altra stanza mentre dormiva, ndr). L'uomo, fermato dai carabinieri con l'accusa di omicidio, continua a proclamarsi innocente: il sostituto procuratore Alessia Natale lo ha interrogato per ore. Il movente potrebbe essere la gelosia – l'uomo non avrebbe mai accettato la loro separazione – oltre alla gestione del figlio di 4 anni, ora affidato ai nonni.
L'ex aveva già ucciso nel 2000
Intanto emergono dettagli inquietanti sul passo dell'ex convivente: l'uomo, infatti, il 17 Luglio del 2000 avrebbe ucciso un 47enne vicino di casa per le avances fatte nei confronti della sua fidanzata. Secondo l'accusa, lo avrebbe picchiato, gli avrebbe chiuso la testa in un sacchetto di plastica e infine lo avrebbe strangolato con una corda cagionandone il decesso. Per quest'omicidio era stato condannato a 11 anni di reclusione per poi essere arrestato, di nuovo, nel 2012 con l' accusa di lesioni personali nei confronti di Luana Finocchiaro; la stessa che, poi, dopo appena tre giorni, avrebbe ritirato la denuncia facendogli revocare gli arresti domiciliari. Un rapporto tormentato tra i due che avrebbe spinto la donna a frequentare un consultorio in una parrocchia a Misterbianco, forse per cercare aiuto, forse per essere aiutata nella gestione dei tre bambini (i primi due nati da un precedente matrimonio della donna, ndr).
La vittima non rispondeva al telefono
A fare l'amara scoperta è stata la madre della vittima, preoccupata del fatto che Luana non le rispondesse al telefono. Preoccupati anche i vicini di casa che – come hanno dichiarato ai microfoni di Fanpage.it – per tutta la giornata hanno notato la porta di casa aperta. Nessuno, però, poteva sospettare che qualcuno fosse entrato nell'abitazione della donna per ucciderla. In tutti questi mesi – la Finocchiaro si era trasferita da poco tempo a Misterbianco – nessuno aveva mai avvertito particolari disagi o urla con l'ex.
Tre casi di violenza sulle donne in meno di 24 ore: a Brescia, lunedì sera, un uomo prima avrebbe accoltellato la moglie, poi avrebbe imboccato contromano l'autostrada scontrandosi contro un mezzo pesante. A Pozzuoli un uomo avrebbe dato fuoco ad una donna incinta di 38 anni (che ha riportato ustioni sul 40% del corpo): la piccola, fortunatamente, è venuta alla luce dopo 34 settimane di gestazione.