Maltempo Sardegna: domani sarà lutto nazionale
Il Consiglio dei Ministri, come annunciato nella serata di ieri, ha proclamato per domani venerdì 22 novembre il lutto nazionale per l’alluvione in Sardegna. Lo si apprende da fonti di governo. Il Cdm era iniziato stamani con un minuto di silenzio in ricordo delle vittime. Una decisione che arriva mentre, nel mezzo delle polemiche, vengono avviate le prime inchieste per il disastro che ha provocato almeno sedici morti sull’isola. Due le inchieste per disastro colposo, una della Procura della Repubblica di Tempio Pausania e l’altra in quella di Nuoro.La magistratura deve chiarire quanto accaduto: se è stata una catastrofe naturale oppure se la mano dell'uomo ha fatto la sua parte, come ha detto durante l'omelia ai funerali delle vittime il vescovo Sebastiano Sanguinetti.
Nuova allerta meteo – Intanto in Sardegna proseguono le ricerche dell’ultimo disperso, l’allevatore 62enne travolto da una piena d’acqua nelle campagne di Onanì, Nuoro. I volontari della protezione civile e i vigili del fuoco stanno cercando il corpo ininterrottamente, disperando ormai di poterlo trovare in vita. In calo il numero degli sfollati: secondo l’aggiornamento reso noto stamane dalla Protezione civile regionale sono 767, dei quali 270 nei centri di accoglienza allestiti in scuole, palestre, parrocchie, alberghi e strutture extra-alberghiere e 497 ospiti in case di parenti o conoscenti. Intanto la Protezione Civile, in vista dell’ondata di maltempo attesa per oggi, ha diramato una nuova allerta meteo. Dopo una breve tregua tornerà infatti a piovere sull’isola.