Maltempo nel sud Italia: 2 morti in Calabria
In queste ore il maltempo continua ad accanirsi contro l'Italia e la situazione, soprattutto al Sud, è abbastanza preoccupante. La Calabria è al momento la regione in cui si conta il maggior numero di danni: nubifragi e frane, infatti, oltre a paralizzare la circolazione, stanno creando serie minacce all'incolumità dei cittadini. E già si contano 2 morti.
La prima vittima è Antonino Laganà, un pensionato 69enne che, questa mattina, è stato travolto da una frana in località Villa San Giuseppe, un quartiere di Reggio Calabria. L'uomo, che viaggiava a bordo della sua vettura, è stato letteralmente travolto dal fango e dai detriti portati da una pioggia incessante per poi essere trascinato nel dirupo dove scorre il torrente Pettogallico. Ai vigili del fuoco accorsi sul posto non è restato altro che constatare la morte dell'uomo e recuperarne il cadavere.
L'altra vittima è Domenico Ferrò, un commerciante 34enne che viaggiava a bordo del suo fuoristrada sulla strada statale 106, nella locride. Un violento acquazzone ha fatto perdere all'uomo il controllo del mezzo, mezzo che si è schiantato contro l'ingresso di un bar, fortunatamente chiuso.
(Video da Youreporter)
La situazione è critica in provincia di Reggio Calabria, ma anche nelle altre province non va granché meglio. Nel vibonese, ad esempio, i vigili del fuoco hanno dovuto tirar fuori da case o da auto una quindicina di persone rimaste bloccate. Sempre nel vibonese alcune strade sono state chiuse, causa allagamento. Anche la provincia di Crotone è funestata dal maltempo, ma quello che preoccupa maggiormente in questa zona è senza dubbio il forte vento che ha fatto anche staccare gli intonaci di molte case. Allagamenti anche nel catanzarese e nel cosentino.
Il Dipartimento della Presidenza della Giunta Regionale, per far fronte alla situazione ha attivato le strutture della Protezione civile regionale, strutture che sono già al lavoro per venire a capo della situazione nella città di Reggio Calabria e nell'intero comprensorio. Le continue emergenze legate al maltempo sono senza dubbio connesse al fatto che la regione non investe in prevenzione (e l'alta densità criminale della regione favorisce queste politiche troppo attendiste). Anche nel Messinese ci sono frane e allagamenti e anche qui la situazione sembra abbastanza pericolosa.