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Majka vince ancora al Tour 2014, Nibali saldamente in maglia gialla

Il corridore siciliano, terzo al traguardo, ha più di cinque minuti di vantaggio su Valverde.
A cura di Alessio Morra
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17a tappa

Vincenzo Nibali è sempre più vicino alla vittoria del Tour de France 2014. L’italiano, terzo al traguardo di Lary Pla d’Adet, oggi ha gestito alla grande la diciassettesima tappa, una delle più dure di tutta la Grand Boucle e con un finale fantastico è riuscito a guadagnare secondi su tutti i suoi principali rivali. Valverde adesso ha più di cinque minuti di ritardo, il francese Pinot (terzo) è a sei minuti. La tappa è stata vinta dal bravissimo polacco Rafa Majka, che si era già imposto a Risoul. Seconda posizione per l’ottimo Visconti, che ha tenuto il passo del giovane polacco ed è stato battuto per ventotto secondi.

La 17/a tappa del Tour de France – Quella di oggi era una delle tappe più dure del Tour de France 2014. E per questo gli organizzatori hanno fatto percorrere ai ciclisti appena 124 km, quelli che dividono Saint – Guidens e Saint – Lary Pla d’Adet. Nella prima parte pianeggiante accade poco, poi davanti a tutti si piazza il bielorusso Kirivenka, che è seguito da un gruppo di ventuno inseguitori. Il bielorusso senza eccessiva fatica tiene la testa, anche se alle sue spalle si fanno pericolosi Mollema, il figlio d’arte Roche e l’italiano Visconti. Nibali è molto lontano, ma la maglia gialla non è mai a rischio. Kirivenka a pochi metri dall’ultimo Gran Premio della Montagna viene agganciato da Majka, Roche, Rodriguez, Visconti e dai francesi Bardet e Peraud. Proprio Bardet prova ad andare in fuga, ma regge poco. Perché Visconti, Rodriguez e soprattutto Majka vogliono vincere la prestigiosa tappa. A sette chilometri dal termine Majka prova l’allungo. Visconti resiste. Mentre il gruppo di Nibali si avvicina sempre più. Nel finale Valverde, ufficialmente il principale rivale del siciliano, perde ulteriore terreno e mentre continua a correre maledice i suoi amatissimi Pirenei. Viste le difficoltà del suo principale rivale il siciliano negli ultimi quattro chilometri cambia marcia e si getta a caccia di Majka e Visconti. Il polacco a tre dal traguardo scappa e diventa irraggiungibile. Nibali invece cambia marcia e chiude al terzo posto.

Ordine d’Arrivo: 1) Majka (Pol) 3h35’23; 2) Visconti a 27’’; 3) Nibali 45’’; 4) Peraud 46’’; 5) De Marchi 49’’; 6) Rolland 52’’; 7) Schleck 1’12’’; 8) Mollema 1’12’’; 9) Roche 1’25’’; 10) Valverde 1’35’’.

Classifica: 1) Vincenzo Nibali (Ita/Astana) 75h41’28’’; 2) Valverde a 5’26’’; 3) Pinot a 6’00’’; 4) Peraud a 6’08’’; 5) Bardet a 7’34’’; 6) Van Garderen a 10’19’’; 7) Mollema a 11’59’’; 8) Ten Dam a 12’16’’; 9) Rolland a 13’15’’; 10) Schleck a 18’03’’.

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