Maddie McCann, la bella notizia per i genitori: altre 150mila sterline per le ricerche
Altre 150.000 sterline sono state stanziate dal Ministero dell'Interno britannico per fare avanti almeno fino a marzo le indagini sul caso di Madeleine McCann, la bimba scomparsa 11 anni fa in Portogallo. Scotland Yard aveva fatto partire l’Operation Grange nel 2013, dopo che i colleghi portoghesi non erano stati in grado di fare progressi nelle ricerche della piccola. Negli ultimi tempi il dramma per mamma Kate e papà Gerry era diventato ancora più complicato da gestire: il budget disponibile per sostenere e finanziare le indagini (costate finora 11,75 milioni di sterline, oltre 13 milioni di euro) era terminato, e le donazioni sul sito web aperto dagli stessi genitori prossime allo zero. Oggi è arrivata la bella notizia per i McCann. "Confermano che un finanziamento speciale di £ 150.000 sarà fornito al servizio di polizia metropolitana per un periodo di sei mesi fino al 31 marzo 2019”, ha dichiarato un portavoce del Ministero dell'Interno.
Un ex detective dell’antiterrorismo aveva già affermato che “è di vitale importanza” continuare a Maddie “anche 11 anni dopo”. Parlando a Good Morning Britain, David Videcette ha detto che la Met Police “deve ricevere maggiori finanziamenti” per scoprire cosa è successo alla bimba: "Se fosse stata rapita, allora abbiamo bisogno di fermare chiunque lo abbia fatto perché potrebbe accadere di nuovo. Per quanto denaro possiamo spendere, risparmieremo sul prossimo caso se fermassimo quella persona ed è lì che dobbiamo guardare". La somma che è già stata spesa per il caso McCann ha scatenato un dibattito pubblico, con diversi critici che affermano che ci sono molti altri bambini scomparsi a cui non sono state date le stesse risorse. "I soldi non dovrebbero mai essere un problema. Buone indagini richiedono tempo” ha tagliato corto Videcette.