M5S: “Fuori Fazio e Vespa dalla campagna elettorale. Non possono intervistare politici”
Fuori Fabio Fazio e Bruno Vespa dalla campagna elettorale, ovvero fino al prossimo 4 marzo. La richiesta viene dal Movimento 5 Stelle ed è stata avanzata dalla pentastellata Mirella Liuzzi in commissione Vigilanza Rai. "Eliminare i programmi di infotainment dalla campagna elettorale oppure ricondurre tutti i programmi sotto testata a condizione che il conduttore abbia un contratto da giornalista": queste le due soluzioni individuate da M5S, che escluderebbero Vespa e Fazio dall'agone politico-televisivo dell'imminente campagna elettorale. Nel corso della seduta, la relatrice del M5S ha ricordato che questo problema era stato già affrontato lo scorso dicembre, in occasione del parere sul contratto di servizio. I pentastellati ora chiedono agli altri partiti di esprimersi nel merito, sollevando una questione tecnica: per non sottostare al tetto massimo degli stipendi posto per i dipendenti Rai, Fabio Fazio e Bruno Vespa hanno siglato un contratto che li rende di fatto "artisti" e non sarebbero dunque sottoposti a contrattazione giornalistica. Secondo il Movimento 5 Stelle, questo cavillo dovrebbe automaticamente escluderli dalla campagna elettorale in qualità di intervistatori.
"A dicembre abbiamo parlato di questi casi e abbiamo detto che ce ne saremmo occupati durante questa delibera. Occorre capire se è corretto che chi ha fatto la scelta di superare il tetto con un contratto da artista abbia un ruolo in campagna elettorale", ha spiegato Liuzzi chiedendo che l'indicazione venga inserita nel testo del regolamento, elaborato con il relatore di maggioranza Francesco Verducci del Partito Democratico.
Il tema della presenza di Fazio e Vespa in campagna elettorale "non riguarda la parte della normativa di cui ci stiamo occupando: dovremmo inserire nel regolamento quali programmi vanno ricondotti a testata, ma questo deve farlo l’azienda e non la commissione di Vigilanza Rai", ha dichiarato il capogruppo Pd, Vinicio Peluffo, replicando alle richieste del Movimento 5 Stelle.
"Porta a Porta su Rai1 apre, da martedì 9 gennaio, con le interviste ai leader dei partiti. Si comincerà proprio da Luigi Di Maio candidato premier del Movimento 5 stelle, per proseguire mercoledì 10 gennaio con il leader del Pd, Matteo Renzi, e giovedì 11 gennaio con il presidente di Forza Italia, Silvio Berlusconi", annuncia la Rai con un comunicato stampa, sottolineando di essere a disposizione di tutti i partiti che prenderanno parte alla campagna elettorale.