M5s chiede le dimissioni di Renzi: “Ha strumentalizzato una bimba con sindrome di down”
La polemica su Rocco Casalino e sul video (interpretazione, esasperazione o altro che fosse) risalente al 2004 non si affievolisce neanche oggi, soprattutto dopo le accuse lanciate ieri da parte del Pd e dal senatore Matteo Renzi che ha chiesto anche le dimissioni del portavoce del presidente del Consiglio. Ieri l’ex presidente del Consiglio ha parlato di sua nipote, Maria, che ha la sindrome di Down, per accusare Casalino delle sue parole. Oggi è arrivata la replica del MoVimento 5 Stelle con un post sul blog delle Stelle dal titolo: “Strumentalizzare una bambina con sindrome di Down per infangare Casalino: Renzi ha toccato il fondo”.
“Stavolta si è spinto davvero oltre”, è l’accusa del M5s contro il senatore del Pd: “Usare sua nipote, che ha una sindrome di down, per infangare Rocco Casalino è veramente qualcosa di ignobile e squallido. Lo sappiamo, Renzi appena può non perde occasione per alimentare bufale senza né capo e né coda. Gli italiani lo conoscono, le fake news sono il suo pane quotidiano da sempre e non gli crede più nessuno. Ma provare a far passare la recita di un personaggio durante una simulazione in un corso di giornalismo per un punto di vista, usando la disabilità di una bambina, ci fa riflettere sulla direzione vergognosa che questi politicanti hanno preso pur di gettare ombre su chi lavora, giorno dopo giorno, per far fronte alle tante responsabilità professionali che gli sono affidate”.
Il M5s riporta le parole di Enrico Fedocci, colui che invitò Casalino a un corso di giornalismo per essere intervistato dagli studenti, con lo scopo di sollecitarli. “Questi sono i fatti e quella a cui stiamo assistendo è l’ennesima operazione sudicia di certa stampa e di quelli come Renzi, gente con credibilità pari a zero, a cui è rimasto solo l’infamare e lo screditare per avere qualcosa da dire – attacca ancora il M5s -. Renzi straparla di dignità, proprio lui che è un mentitore seriale riconosciuto, proprio lui che ha provato ad ingannare milioni di italiani e che strumentalizza bambine con la sindrome di down per risaltare le sue tesi riprovevoli ed in malafede. C’è sempre un limite tra il vergognoso e il ridicolo: Renzi saltella con disinvoltura da una parte all’altra ininterrottamente da quando è in politica ma stavolta ha davvero, tristemente, toccato il fondo”. E il post si conclude con un appello netto: “Renzi dimettiti!”.