L’uragano Michael arriva negli USA. Il governatore della Florida: “È mostruoso, scappate”
Dopo aver seminato morte e distruzione in America centrale con 13 vittime ufficiali, l'uragano Michael ha raggiunto categoria 3 e si sta spostando dal Golfo del Messico verso gli Stati Uniti. Il governatore della Florida Rick Scott ha definito Michael “una tempesta mostruosa” che potrebbe portare “totale devastazione” nelle zone che colpirà. “Si prevede che Michael sarà l’uragano più distruttivo a colpire la Florida degli ultimi decenni” ha aggiunto. Le autorità hanno ordinato l’evacuazione di almeno sedici contee lungo una linea di costa di circa 320 km nelle zone della Florida nordoccidentale (Panhandle e Big Bend), ma l’allarme riguarda anche alcune zone dell’Alabama e della Georgia, dove il governatore Nathan Deal ha dichiarato lo stato di emergenza preventiva per 92 contee: “Chiedo a tutti i cittadini di unirsi a me nella preghiera per la sicurezza della nostra gente, e di tutti coloro che sono sulla traiettoria dell'uragano Michael”, ha spiegato. 2.500 uomini della Guardia Nazionale sono già stati mobilitati. L’obiettivo è evitare ciò che è accaduto l'anno scorso con l'uragano Irma, che uccise diverse persone, compresi 14 pazienti di una clinica per anziani malati.
L'uragano ha già causato 13 morti
Finora l’uragano Michael, e i suoi venti che soffiano a 175 km orari, ha causato anche danni alle piattaforme petrolifere statunitensi che operano nel Golfo del Messico. Ma soprattutto ha provocato 13 vittime tra El Salvador, Honduras e Nicaragua. “Florida, è un imperativo che prestiate attenzione alle indicazioni dello Stato e dei funzionari locali. Per favore siate preparati, prudenti e mettetevi al sicuro”, ha scritto su Twitter il presidente americano Donald Trump. AccuWeather ha calcolato che l'impatto economico sarà intorno ai 15 miliardi di dollari, una cifra comunque inferiore ai 60 miliardi calcolati dall'agenzia meteorologica per l'uragano Florence, che ha colpito North e South Carolina il mese scorso.