video suggerito
video suggerito

Lupo e Nuvola, i due cani dell’hotel Rigopiano trovano casa. Salvi tutti i loro cuccioli

I due pastori abruzzesi della struttura travolta dalla valanga in provincia di Pescara sono stati adottati. E non è l’unica buona notizia: oggi i soccorritori sono riusciti a salvare gli altri cuccioli dispersi di Nuvola e Lupo. Stanno tutti bene e presto torneranno dai loro genitori a Pescara.
A cura di Biagio Chiariello
80 CONDIVISIONI
Video thumbnail
Immagine

Erano riusciti ad abbandonare l’hotel Rigopiano prima della tragedia. Oggi è arrivata la doppia bella notizia: innanzitutto i cuccioli di Lupo e Nuvola, i pastori abruzzesi del proprietario del resort di Ferindola, sono stati ritrovati vivi (uno era già stato rinvenuto sano e salvo nelle ore immediatamente dopo la tragedia); l’altra buona nuova è che i due cani sono stati adottati dalla signora che li aveva ritrovati, dopo che gli animali erano scesi più a valle nei giorni scorsi. In questo momento si trovano in casa di un’amica del proprietario, che avrebbe deciso di tenerli con sé. Il video, girato dalla donna, è stato pubblicato su Facebook dalla Lega Nazionale per la Difesa del Cane, pronta a offrire supporto.

I loro cagnolini sono stati invece trovati dai soccorritori. Da quanto è emerso, hanno dovuto abbattere un muro per salvarli. Sono in buone condizioni e saranno presto visitati dal veterinario. A breve, dopo una visita veterinaria, saranno portati a Pescara per riunirsi ai loro genitori, Lupo e Nuvola.

Il ritrovamento dei cagnolini non può che ridare fiducia ai soccorritori di trovare ancora persone vive sotto le macerie dell’hotel spazzato via dalla slavina del 18 gennaio. Lupo e Nuvola, nati e cresciuti all'Hotel Rigopiano, avevano avuto la loro cucciolata lo scorso 4 dicembre. I due cani erano conosciuti da tutti i turisti visitavano la struttura. L’ultima foto dei due animali era stata postata da Martina Rossi su Facebook: "Non so come, sono riusciti a raggiungere la mia contrada, una frazione di Farindola (Villa Cupoli) sani e salvi – scrive la giovane – . Questo non può di certo colmare il vuoto e la distruzione che attraversa un paese in ginocchio ancora speranzoso, nell'attesa soltanto di notizie positive, me in prima persona. Ma questi due bellissimi cagnoloni, rivedendoli, di certo sono riusciti a farmi tornare a battere il cuore, almeno per qualche secondo, riportando la speranza".

80 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views