Luna Rossa vince la Coppa America a Napoli
Il popolo partenopeo (e non solo) che, nonostante il cattivo tempo, ha invaso anche oggi Via Caracciolo per assistere all'ultimo round dell'America's Cup non poteva aspettarsi finale migliore per la conclusione dell'evento sportivo nel Golfo di Napoli: Luna Rossa Piranha ha vinto, infatti, l'ultima regata delle World Series partenopee conquistando la testa della classifica (92 punti), davanti ai favoriti americani di Oracle (77) e agli agguerriti kiwi di Emirates New Zealand (66). Sesta, l'altra imbarcazione di Luna Rossa, Swordfish (41 punti).
LUNA RUSSA PIRANHA TRIONFA NELLA AMERICA'S CUP DI NAPOLI -Il catamarano italiano marchiato Prada (guidato da Chris Draper), nella settima regata di flotta delle ACWS nel Golfo di Napoli è stata sempre davanti ad Oracle Racing di James Spithill, che ha chiuso secondo con un ritardo di 1'15", e agli svedesi Artemis Racing, terzi a 1'49". A bordo di Luna Rossa, l'equipaggio (il tattico Francesco Bruni, Pierluigi De Felice, Nick Hutton e David Carr) ha fatto festa con una "doccia" di champagne. Una vittoria davvero insperata considerato l'avvio di questa Coppa America che nelle battute iniziali aveva visto le due imbarcazioni di Prada sempre nelle ultime posizioni, dietro americani e neozelandesi. Un risultato che fa davvero ben sperare in vista dell'evento ufficiale in programma il prossimo anno nella baia di San Francisco.
GLI ALTRI VINCITORI DELLA COPPA AMERICA PARTENOPEA -Le sfide odierne di America's Cup erano cominciate con la vittoria di Artemis Racing nel trofeo dei match race. Dopo aver aver avuto la meglio nelle semifinale su Swordfish, gli svedesi sono riusciti ad imporsi anche sul catamarano vincitore delle ACWS, che in precedenza aveva battuto Oracle Racing dello skipper Bundock. La gara di velocità sui 500 metri, l'AC500 Speed trial, ha visto invece il trionfo a stelle e strisce dello stesso Bundock che ha coperto la distanza col tempo 47″56. Al secondo posto proprio Artemis (47″58). Soddisfazione anche per Swordfish (guidato dallo skipper Max Sirena, dal timoniere Paul Campbell James, e ancora Allister Richardson, Manuel Modena ed Emanuele Marino) che ha occupato il gradino più basso del podio con 53″94. Prima delle gare è stato osservato un minuto di silenzio per ricordare Piermario Morosini, il calciatore del Livorno scomparso ieri mentre si giocava la partita di Serie B col Pescara.