Luigi Di Maio: “Io a pranzo con membri Trilaterale? Parlo anche con Brunetta e con Lupi”
Una foto diffusa dall’Ispi, uno dei più prestigiosi think tank italiani di politica internazionale, ha rischiato di mettere in seria difficoltà il vice presidente della Camera Luigi Di Maio. Nello scatto, reso noto dal Fatto Quotidiano, infatti l'esponente del Movimento cinque Stelle è ritratto a tavola insieme a Carlo Secchi, ex rettore della Bocconi e presidente della sezione italiana della Trilateral Commission. Quest'ultima infatti è un gruppo di studio nato nel 1973 per iniziativa di David Rockefeller che riunisce vertici economici, politici e accademici ed è da tempo nel mirino dello stesso movimento al pari del gruppo Bilderberg perché accusato di manovrare in maniera antidemocratica le politiche dei governi nazionali.
Dopo le accuse è stato lo stesso Di Maio a replicare il motivo della sua presenza al fianco di Carlo Secchi. "All'incontro non c’era la Commissione Trilaterale. L’Ispi è un istituto che si occupa di studi di politica internazionale, e lì c’erano tante persone. Se è per questo io partecipo pure alle capigruppo con Brunetta e con Lupi, ma non mi preoccupo perché sono ben cosciente della linea politica che porta avanti il Movimento 5 Stelle" ha spiegato il vice presidente della Camera. L'incontro presso l’Istituto studi per la politica internazionale di Milano che vede come presidente onorario l'ex Capo dello Stato Giorgio Napolitano, si è svolto lo scorso 22 aprile e prevedeva tra le altre cose un dibattito-pranzo con Di Maio
Interpellato sul caso nel corso di un’iniziativa elettorale in sostegno del candidato sindaco M5S a Napoli, di Maio ha spiegato: "Nel pranzo all’Ispi ho parlato di politica estera. Quello fa parte di tanti altri incontri che faccio con istituti ed enti che si occupano di cultura o di politica internazionale. Penso che sia un buon modo per raccontare la nostra politica, che è pubblica". Al fianco di Di Maio si è schierato immediatamente anche Ferdinando Imposimato: "L'attacco a Luigi Di Maio da parte di alcuni giornali per una presunta partecipazione alla Trilateral è del tutto infondato. Ha partecipato a un pranzo sulla politica migratoria, dopo essersi coordinato con i parlamentari del M5S che si occupano della migrazione. E sono stati informati anche dopo la partecipazione. Il suo ruolo di vice presidente della Camera gli impone contatti anche con avversari e antagonisti , ma per fini istituzionali".