“Ti amo, non voglio perderti”: sequestrata la lettera di Parolisi all’amante
"Ti amo da impazzire, non vedo l'ora di vederti e di parlarti", così ha inizio la lettera scritta da Salvatore Parolisi alla sua amante, l'ex allieva in servizio presso il Reggimento di Cavalleria Montebello, destinataria di un'accorata dichiarazione: "Non vedo l’ora di abbracciarti e anche se qui in carcere ricevo tante lettere di donne innamorate di me, nella mia vita ci sei solo tu. Speriamo che finisca tutto presto". Parole forti, cariche di sentimento ma soprattutto di aspettative, aspettative per il futuro, che per ora attendono la loro realizzazione dietro le grate del carcere di Teramo.
Salvatore non bada alle accuse mosse a suo carico a causa della relazione con la soldatessa, è focalizzato solo sull'amore che prova per lei e cerca di trasmetterglielo anche nella conclusione epistolare, con la frase "Non voglio perderti!". La tipologia dei messaggi inviati è pressappoco la stessa di quelli antecedenti la morte di Melania Rea, proprio quelli presi in considerazione come movente del delitto e inviati alla Perrone tramite sms o messaggi su Facebook.