Los Angeles, stop alla vendita di marijuana a scopo terapeutico
C'erano oltre 700 rivenditori autorizzati (i cosiddetti ‘dispensari registrati') che a Los Angeles vendevano marijuana a scopo terapeutico. Ora non potranno più: il Consiglio comunale di LA ha detto stop alla vendita dell'erba con una ordinanza che impone l'immediata chiusura di tutti i 762 dispensari registrati. Una decisione duramente criticata da molti attivisti, alcuni dei quali hanno manifestato fuori dalla sede del City Council annunciando che raccoglieranno le firme per un referendum contro la misura.
In pratica l'ordinanza pur non impedendo ai pazienti ed a chi fornisce loro assistenza medica di coltivare piccole quantità di marijuana, (anche riunendosi in gruppi di 3 persone) chiude i rivenditori autorizzati che a loro volta protestano: senza di noi – dicono – sarà difficile che chi ne ha bisogno, spesso malati gravi che usano la "marija" per allievare le loro sofferenze muscolari abbiano tempo, modo, pazienza, conoscenze tecniche e mezzi per seguire queste piantaggioni. I sostenitori dell'ordinanza, che ha ricevuto anche all'ultimo minuto il sostegno del sindaco Antonio Villaraigosa, affermano che si è resa necessaria per venire incontro alle lamentele dei residenti delle aree dove si trovano questi dispensari.