L’orco di Yara Gambirasio è a Brembate Sopra: chi l’ha uccisa?
Brembate Sopra è un paese a lutto: sono state annullate le partite di calcio e i festeggiamenti della tradizionale festa di Carnevale. C'è silenzio, sgomento, paura, sospetto. Questa mattina, fuori la chiesa, sono state smontate le giostre precedentemente allestite in occasione del Carnevale e, mentre all'esterno si smonta pezzo dopo pezzo quella che sarebbe dovuto essere il simbolo di una gioia collettiva, all'interno della chiesa il parroco don Corinno Scotti si rivolge ai suoi fedeli, che condividono i medesimi sentimenti:
Abbiamo sempre sentito parlare degli orchi nelle favole, adesso sappiamo che cosa sono e fin dove può arrivare un uomo. La parola più forte, in questo momento, è il silenzio per l'angoscia e lo smarrimento che ci portiamo dentro, una pena che facciamo fatica a credere che abbia un senso. Bisogna comunque ritrovare la speranza, che ci permetta di risollevarci. Ora siamo preoccupati, come si fa a non essere preoccupati sapendo che c'è un simile orco che gira tra noi.
Alle ore 10 di questa mattina, nella Chiesa di Brembate Sopra, tuonano le parole di Don Corinno più forti di qualsiasi silenzio. In molti hanno assistito all'omelia, in molti non hanno nascosto la loro commozione di fronte alla certezza che Yara non c'è più, uccisa chissà da chi e chissà perché. Il pensiero è rivolto a Fulvio e Maura Gambirasio, Don Corinno racconta di aver fatto visita alla famiglia proprio ieri sera, il giorno in cui è stato trovato il corpo di Yara Gambirasio. Racconta che papà Fulvio, appena lo ha visto, gli ha chiesto di abbracciarlo e di non dire niente. Il parroco di Brembate Sopra annuncia che, fino a questa sera, le campane del paese suoneranno a festa perché, ha detto, ora Yara è un angelo e quando c'è un nuovo angelo bisogna festeggiare.
Intanto silenzio, sgomento, paura, sospetto a Brembate Sopra, perché tutti credono che l'orco si nasconda tra loro. Chi ha ucciso Yara?