video suggerito
Le consultazioni per il nuovo governo

Di Maio: “Ora lo Stato siamo noi”. Martedì il voto di fiducia sul governo Conte

199 CONDIVISIONI

La crisi è risolta. Dopo la rinuncia all'incarico da parte del professor Cottarelli e a distanza di quasi tre mesi di stallo istituzionale, ieri venerdì 1 giugno il presidente del Consiglio Giuseppe Conte e i ministri del governo M5S-Lega sono andati al Quirinale dove hanno giurato, ufficializzando così la nascita dell'esecutivo, a cui ha fatto seguito la tradizionale cerimonia della campanella che scandisce il passaggio di consegne con il governo precedente. M5S scende in piazza per festeggiare il governo giallo-blu: "Ora lo Stato siamo noi".

Attiva le notifiche per ricevere gli aggiornamenti su
Le consultazioni per il nuovo governo

L'addio di Boschi: "Per le donne c'è molto da fare, il nuovo governo non disperda il nostro lavoro"

Immagine

Con un video pubblicato su Facebook, il sottosegretario alla presidenza del Consiglio dà l'addio a Palazzo Chigi e riassume i risultati ottenuti dai governi Renzi e Gentiloni nell'ambito delle pari opportunità e dei diritti delle donne: "Siamo alla fine di questa esperienza di governo: è tempo di bilanci. Voglio condividere con voi alcuni dei principali risultati ottenuti dai governi PD nel campo delle pari opportunità, che ho avuto l’onore di seguire da vicino negli ultimi due anni. Legge sul femminicidio, piano nazionale antiviolenza, il primo G7 pari opportunità, tutela della maternità, il primo piano nazionale antitratta, legge sulle unioni civili, eliminazione delle dimissioni in bianco. Mai tante risorse stanziate prima per la lotta alla violenza di genere. Dietro ogni misura, ogni cifra c’è il volto delle persone incontrate in questi anni, delle tante donne che con fatica provano a ricominciare dopo aver subito violenza. Ci porteremo dentro le loro storie come un monito a fare sempre di più e sempre meglio.  Sappiamo che molto resta ancora da fare. Per questo mi auguro che il prossimo governo non disperda i frutti del nostro lavoro".

A cura di Charlotte Matteini

Giuseppe Conte incontra il presidente della Camera Roberto Fico

Foto: Twitter/Camera dei deputati
Foto: Twitter/Camera dei deputati

Il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, sta incontrando in questi minuti il presidente della Camera Roberto Fico. Ieri sera, subito dopo aver ricevuto e accettato l'incarico dal presidente della Repubblica Sergio Mattarella, Conte era andato al Senato per incontrare la presidente dell'aula di Palazzo Madama, Maria Elisabetta Alberti Casellati. Si tratta di incontri di rito che negli scorsi giorni hanno svolto anche i presidenti del Consiglio incaricati, tra cui – nel primo tentativo poi fallito sul nome di Paolo Savona all'Economia – anche lo stesso Conte.

A cura di Stefano Rizzuti

Delrio contro Salvini: "Lega è un partito neofascista. Con Di Maio farà enormi danni all'Italia"

Immagine

"C'è un continuo cambio di prospettive, sono più di novanta giorni che la Lega e il Movimento 5 Stelle tengono in ostaggio il Paese. Quello di Salvini è un partito neofascista lavora e cena con i neofascisti europei", ha dichiarato l'ex ministro Delrio nell'ambito di un'intervista concessa a Radio Cusano Campus. "I loro elettori non li hanno scelti per fare un governo insieme, stanno costruendo una serie di bugie e hanno fatto già dei danni enormi all'economia italiana e all'immagine del Paese. Il disegno di Salvini è preciso, vuole portare l'Italia fuori dall'Europa e dall'Euro e sta giocando come il gatto col topo. Di Maio dichiara che le sue prospettive non sono queste, quindi non può stare con la Lega". 

I 5 Stelle "hanno detto che non avrebbero mai fatto un'alleanza con Salvini e ora non capiscono che così rischiano di portare il nostro Paese e le nostre imprese in una situazione di grave debolezza. Hanno già combinato una serie di disastri, i Cinque Stelle per l'ansia di andare al potere non capiscono che questo disegno può distruggere qualsiasi prospettiva di cambiamento positivo, di fatto Salvini sta guidando la danza a suo piacimento, tiene in ostaggio le istituzioni e il Paese e Di Maio va a rimorchio. Salvini ha preso meno voti del Pd, perché dobbiamo ogni giorno attendere le sue dirette Facebook?".

A stretto giro, Matteo Salvini ha replicato alle affermazioni di Delrio con un tweet: "A volte è meglio tacere e sembrare stupidi che aprir bocca e togliere ogni dubbio. (Oscar Wilde)". 

A cura di Charlotte Matteini

Il governo M5S-Lega al via: la squadra dei ministri giallo-blu giurerà al Colle nel pomeriggio

Immagine

La crisi istituzionale che ha attanagliato l'Italia per quasi tre mesi è giunta ormai all'epilogo. Dopo la rinuncia all'incarico da parte del professor Carlo Cottarelli, nella giornata di ieri il presidente Mattarella ha conferito nuovamente il mandato al professor Giuseppe Conte, il quale in serata è giunto al Colle con la lista dei ministri. Così, a distanza di quasi tre mesi di stallo istituzionale che sembrava essere ormai senza soluzione tanto che si paventavano nuove elezioni anticipate addirittura in piena estate, la crisi si è conclusa. Nella giornata di oggi, venerdì 1 giugno, i ministri del nuovo governo Conte si recheranno al Quirinale per il giuramento di rito e così avrà ufficialmente inizio l'esecutivo M5S-Lega.

La lista dei ministri

Presidente del Consiglio – Giuseppe Conte

Vicepresidente del Consiglio e ministro del Lavoro e dello Sviluppo economico – Luigi Di Maio

Vicepresidente del Consiglio e ministro dell’Interno – Matteo Salvini

Ministro dell’Economia – Giovanni Tria

Ministro per i Rapporti con il Parlamento e democrazia diretta – Riccardo Fraccaro

Ministro della Difesa – Elisabetta Trenta

Ministro dell’Istruzione – Marco Bussetti

Ministro dell'Ambiente – Sergio Costa

Ministro delle politiche agricole – Gian Marco Centinaio

Ministro delle Infrastrutture – Danilo Toninelli

Ministro dei Beni Culturali e Turismo – Alberto Bonisoli

Ministro della Salute – Giulia Grillo

Ministro delle Politiche comunitarie – Paolo Savona

Ministro della Pubblica Amministrazione – Giulia Bongiorno

Ministro per gli Affari Regionali e Autonomie – Erika Stefani

Ministro per il Sud – Senatrice Barbara Lezzi

Ministro per la Disabilità – Lorenzo Fontana

Ministro degli Affari esteri – Enzo Moavero Milanesi

Ministro della Giustizia – Alfonso Bonafede

Sottosegretario alla presidenza del Consiglio – Giancarlo Giorgetti

A cura di Charlotte Matteini
199 CONDIVISIONI
Le consultazioni per il nuovo governo
165 contenuti su questa storia
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views