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Covid 19

In Italia 7375 contagiati, di cui 622 guariti e 366 morti

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Ultime notizie sull'emergenza Coronavirus in Italia e nel mondo di oggi, domenica 8 marzo. Nel nostro Paese si contano 7375 contagiati, di cui 622 guariti e 366 morti. Il premier Conte firma nella notte il nuovo decreto, che prevede la chiusura di zone rosse in Lombardia e 14 province tra cui Venezia, tra Emilia Romagna, Veneto, Piemonte e Marche. Pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale, è in vigore. Il generale Salvatore Farina, capo di Stato maggiore dell'Esercito è positivo. Iss: "Tutti rispettino le restrizioni". La stazione di Milano presa d'assalto da cittadini in fuga verso Sud. L'appello delle Regioni: "Non tornate, mettete in pericolo le vostre famiglie". Quarantena per chi arriva in Puglia, Calabria, Campania, Abruzzo, Basilicata, Molise, Sicilia e Sardegna. Alitalia, sospesi da domani voli su Malpensa, a Linate solo voli nazionali. Ancora chiuse le scuole, palestre e piscine. Si registra il primo morto in Africa.

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18:36

Borrelli: acquistiamo 22 milioni mascherine, le avremo tra il 12 marzo e il 30 aprile 

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Per la mascherine "stiamo firmando una serie di contratti che dal 12 marzo al 30 aprile ci metteranno a disposizione 22 milioni di quelle chirurgiche", ha detto il commissario Angelo Borrelli durante la conferenza stampa di oggi pomeriggio alla Protezione civile.

A cura di Susanna Picone
18:23

il bollettino della Protezione Civile: 7375 contagiati, di cui 622 guariti e 366 morti

Coronavirus in Italia: il bollettino di oggi
Coronavirus in Italia: il bollettino di oggi

L’ultimo bilancio dei contagi da coronavirus in Italia comunicato dal capo della Protezione civile, Angelo Borrelli, nel corso della consueta conferenza stampa delle ore 18. Ci sono 33 guariti in più rispetto a ieri, sono 622 in totale. Ci sono anche 133 decessi in più rispetto a ieri, per un totale di 366 morti per coronavirus. Il numero dei positivi di oggi è di 1326 unità, per un totale di 6387 pazienti positivi: di questi 2180 sono in isolamento domiciliare, 3557 ricoverati con sintomi, 650 in terapia intensiva e sub intensiva. Il totale dei contagiati di coronavirus in Italia è di 7375 persone (compresi i guariti e le vittime).

A cura di Susanna Picone
17:57

Ministero Trasporti ai turisti: "Evitare le zone rosse"

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Nelle zone elencate nell'articolo 1 del Dpcm dell'8 marzo 2020 (tutta la regione Lombardia, Modena, Parma, Piacenza, Reggio Emilia, Rimini, Pesaro e Urbino, Venezia, Padova, Treviso, Asti, Alessandria, Verbano Cusio Ossola, Novara e Vercelli) tutti gli spostamenti per motivi di turismo sono da evitare. Lo dice in una nota il ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti. Vanno quindi evitati l'entrata in quei territori, l'uscita dagli stessi e gli spostamenti al loro interno. I turisti italiani e stranieri che già si trovano lì devono limitare gli spostamenti allo stretto necessario, in particolare per rientrare nei propri luoghi di residenza, abitazione o domicilio. Poiché gli aeroporti e le stazioni ferroviarie nelle zone elencate nell'articolo 1 rimangono aperti, i turisti potranno recarvisi per prendere l'aereo o il treno e fare rientro nelle proprie case. Si raccomanda di verificare lo stato dei voli e dei mezzi di trasporto sui siti delle compagnie di trasporto terrestre, marittimo e aereo. Nel resto del territorio nazionale, i turisti devono osservare le cautele indicate dalle autorità sanitarie e le raccomandazioni e le limitazioni valide per la generalità della popolazione.

A cura di Susanna Picone
17:49

Lombardia, 769 positivi in più rispetto a ieri, 113 nuovi morti

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L’assessore lombardo Giulio Gallera ha fornito gli ultimi numeri aggiornati sull’emergenza coronavirus in Lombardia: sono 4189 i contagi, 769 in più rispetto a ieri. I ricoverati non in terapia intensiva sono 2217, con una crescita di 556 persone. In terapia intensiva ci sono 399 contagiati, 40 in più rispetto a ieri. In isolamento domiciliare 756. Le persone dimesse sono 550, 26 più di ieri. I morti 257, 113 più di ieri. Il 35 percento in terapia intensiva ha meno di 65 anni.

A cura di Susanna Picone
17:39

Gallera: “Fuga di notizie ha creato panico”

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L’assessore lombardo al Welfare Giulio Gallera in diretta streaming: “La fuga di notizie della bozza del decreto ha messo in allarme molti nostri concittadini, molti sono andati a prendere il treno di notte, altri sono tornati di fretta dai luoghi di vacanza”, ha spiegato in diretta l’assessore commentando quanto accaduto nella notte in Lombardia e spiegando poi quanto prevede il nuovo decreto del Presidente del Consiglio, sottolineando che gli spostamenti sono possibili se motivati. "Il contenimento della diffusione del virus è l'arma che abbiamo a disposizione per vincere la battaglia contro il coronavirus", ha ribadito durante la diretta Gallera, ricordando che non c'è necessità di correre nei supermercati a fare la spesa.

A cura di Susanna Picone
17:17

Sale il bilancio di casi nello stato di New York

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Sale il bilancio dei casi di coronavirus nello stato di New York. Ci sono nuovi 16 casi che portano il bilancio complessivo a 105. Lo afferma il governatore Andrew Cuomo, sottolineando che i casi nell'area di Westchester sono saliti a 82, mentre quelli nella città di New York a 12.

A cura di Susanna Picone
17:05

In Toscana obbligo di quarantena se arrivi dalle zone rosse

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Anche in Toscana quarantena obbligatoria per chi arriva dalle zone rosse. Questo in estrema sintesi, spiega una nota, "il contenuto di un'ordinanza cui sta lavorando la Regione e che il presidente Enrico Rossi firmerà nelle prossime ore (e che sarà pubblicata non appena perfezionata)". "Per limitare al massimo la diffusione del contagio – fa sapere la Regione -, in sintonia con il nuovo decreto del governo che istituisce misure speciali per la regione Lombardia e per le province di Modena, Parma, Piacenza, Reggio Emilia, Rimini, Pesaro, Urbino, Alessandria, Asti, Novara, Verbano-Cusio-Ossola, Vercelli, Padova, Treviso, Venezia, anche la Toscana dispone che chiunque, proveniente da queste zone, entri nella nostra regione da oggi in poi o vi sia entrato negli ultimi 14 giorni, debba mettersi in autoisolamento ed informare le autorità sanitarie".

A cura di Susanna Picone
16:58

Ippolito: “La gente fuggita questa notte potenziale rischio per il Paese”

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"La gente che è fuggita questa notte è un potenziale rischio per il Paese: chiunque sia fuggito deve contattare la propria Asl e comunicare di essere tornato, dare il proprio numero e dichiarare di essere pronto all'eventuale isolamento". A lanciare l’appello, dopo quanto accaduto nella notte, quando in tanti hanno affollato i treni per lasciare la Lombardia, è Giuseppe Ippolito, direttore scientifico dell'Istituto Spallanzani di Roma. Ippolito è intervenuto nel corso della trasmissione “Mezz'ora in +” su Rai3.

A cura di Susanna Picone
16:47

Aperti quasi tutti i varchi a Vo’: “Cominciamo a respirare”

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Il comune di Vo' non è più fisicamente una “zona rossa”. Secondo quanto apprende l’Ansa, nel primo pomeriggio sono stati rimossi quasi tutti i varchi di controllo che da 14 giorni filtravano uscite e ingressi nell'area isolata. "Adesso cominciamo a respirare – le parole del sindaco Giuliano Martini – la tensione va allentandosi". I militari dell'Esercito si apprestano a lasciare il paese. Per ora restano in funzione solo due dei 10 check point, sulle strade che confinano con i comuni del vicentino. Gli ingressi al paese sulle strade che arrivano da Padova, anch'essa divenuta area di isolamento, sono aperti al traffico. Senza varchi le auto hanno ripreso ad attraversare il centro di Vo', così come molti cicloamatori che, nei giorni precedenti, venivano invece rispediti ai check point.

A cura di Susanna Picone
16:39

Alitalia: sospesi da domani voli su Malpensa, a Linate solo voli nazionali

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Alitalia sospende, da domani lunedì 9 marzo, l'attività su Milano Malpensa. Lo si legge in una nota della compagnia aerea secondo cui l'attività sarà sospesa dopo l'arrivo del volo da New York AZ605, con atterraggio previsto alle 10.40 di lunedì. Sempre a partire da domani, da Milano Linate verranno operati "solo collegamenti nazionali, con una riduzione di frequenze sulle rotte servite, mentre le destinazioni internazionali saranno raggiungibili con i voli via Roma". Nella nota di Alitalia si legge anche che "da Venezia la compagnia continuerà ad operare con un numero minore di frequenze i collegamenti da/per Roma". I passeggeri coinvolti nelle cancellazioni per la sospensione dei voli su Milano Malpensa e la riorganizzazione di quelli a Linate e Venezia, "potranno modificare gratuitamente le loro prenotazioni sui voli confermati o richiederne rimborso secondo le modalità indicate sul sito alitalia.com".

A cura di Susanna Picone
16:18

In Lombardia via posti di blocco dalla zona rossa nel Lodigiano

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Dalle 15 vengono progressivamente tolti i posti di blocco intorno all'area rossa Lodigiana. Lo ha annunciato la prefettura sul proprio sito. Il tam tam delle ultime ore sull'apertura delle strade ha convinto molti a salire in auto. Sono diverse le strade in uscita dalla zona in cui si sono create code di mezzi.

A cura di Susanna Picone
16:09

Sospese a Roma le messe con fedeli

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Le messe con la presenza di fedeli "sono sospese nella diocesi di Roma da oggi e fino al 3 aprile". Lo ha detto all'Ansa il portavoce del Vicariato don Walter Insero, che precisa: "Lo prevede il nuovo decreto del governo. Ci stiamo attivando per informare i parroci".

A cura di Susanna Picone
16:05

Salvini: “Per colpa di questa confusione milioni di italiani rischiano di non avere più pane”

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“A nome di tantissimi Italiani che mi stanno chiamando da Nord a Sud, sindaci, imprenditori, medici, lavoratori, genitori, volontari e altri ancora, ribadisco la volontà comune di rispettare ogni indicazione data per proteggere la salute nostra e di chi ci sta vicino, ma di una cosa c’è assoluto bisogno: CHIAREZZA, CHIAREZZA, CHIAREZZA!”: è quanto scrive il segretario della Lega Matteo Salvini su Facebook. Salvini prosegue: “La chiediamo non per polemica, ma per aiutare milioni di Italiani preoccupati: infatti ribadiamo che le donne e gli uomini della Lega, a partire dai presidenti di Regione e dai sindaci, sono in prima linea per offrire aiuto e collaborazione. Chi può fare cosa? Dove si può andare? Chi può lavorare? Cosa si può trasportare? Chi può aprire e chi deve chiudere? Chi può viaggiare? E i lavoratori pendolari? E chi vive sul confine? E i frontalieri con l'estero? E gli animali? E i prodotti agricoli? Quando rimborseranno aziende e negozi? Le fabbriche aprono o no? Le merci possono attraversare i ‘confini' interni? E l’Europa che fa? Il diritto alla Vita viene prima di tutto, senza però dimenticare che, quando grazie ai nostri straordinari medici, ricercatori, infermieri e operatori socio-sanitari il virus sarà sconfitto, il diritto al lavoro sarà fondamentale, perché per colpa di questa confusione e dell’immagine che si dà dell’Italia nel mondo, milioni di Italiani rischiano di non avere più pane da dare ai loro figli”.

A cura di Susanna Picone
16:00

Positivo il capo di Stato maggiore dell'Esercito generale Salvatore Farina

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Il generale Salvatore Farina, capo di Stato maggiore dell'Esercito, è positivo al Coronavirus. Lo ha reso noto lui stesso sottolineando che sta bene e che si trova in isolamento nel suo alloggio. "Oggi mi sono sottoposto al test di Coronavirus, risultando positivo", ha detto il generale. "Sto bene, sono in isolamento nel mio alloggio, nel rispetto delle direttive emanate dalle autorità governative e dei protocolli sanitari previsti; in base ai quali stiamo procedendo a verificare i contatti avuti negli ultimi giorni. Continuerò a svolgere le mie funzioni e verrò sostituito, per le attività alle quali non posso prendere parte, dal generale Bonato. Porgo un caloroso saluto e un sentito ringraziamento alle donne e agli uomini dell'Esercito che operano per fronteggiare questa emergenza nei settori operativi, logistico e della sanità".

A cura di Susanna Picone
15:33

Un caso a Le Iene: sospeso il programma di Italia1

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Un caso di contagio di coronavirus anche nella redazione de Le Iene. Per questo motivo, le prossime puntate dello show non andranno in onda. A fornire ulteriori informazioni è la stessa redazione del programma che fa sapere, innanzitutto, che non si tratta di uno dei professionisti che siamo soliti vedere nel programma: “Nella redazione del programma di Italia1 Le Iene si è verificato un caso di positività al Coronavirus. Nonostante il caso non riguardi la squadra di professionisti presente negli studi televisivi, Mediaset ha preferito sospendere il programma per cautela sanitaria e ha invitato tutti i professionisti coinvolti a restare in isolamento domiciliare. Pertanto le prossime puntate del programma non andranno in onda in attesa degli sviluppi della situazione”.

A cura di Susanna Picone
15:21

Anche in Sardegna quarantena per chi viene dalle zone rosse

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Anche la Regione Sardegna, come deciso già dalle diverse regioni del Sud, ha emanato una ordinanza in base alla quale tutti le persone provenienti dalle zone rosse devono segnalare la loro presenza alle autorità sanitarie e osservare un periodo di 14 giorni di autoisolamento.

A cura di Susanna Picone
15:17

Gismondo: "Assistiamo a generazione che sta dimostrando scarsa responsabilità sociale"

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"C'è tristezza nel constatare il comportamento di tanti giovani", che continuano a frequentare grandi assembramenti nonostante le pressanti raccomandazioni che arrivano da istituzioni, autorità sanitarie e scienziati, e che sono anche oggetto del nuovo decreto governativo sull'emergenza coronavirus. A parlare all'AdnKronos Salute è Maria Rita Gismondo, direttrice del Laboratorio di microbiologia clinica, virologia e diagnostica delle bioemergenze dell'ospedale Sacco di Milano. In troppi "si comportano come se il coronavirus non li riguardasse – è il pensiero dell’esperta – come se fosse solo un problema degli anziani”. "Questo non è vero nemmeno da un punto di vista epidemiologico", avverte quindi Gismondo. Senza contare il rischio – trasversale a ogni età e quindi reale anche per i ragazzi – di contrarre l'infezione, magari senza mostrare sintomi significativi, ma comunque con "la possibilità di contagiare le categorie più fragili con gravi conseguenze". In queste ore "assistiamo purtroppo a una generazione che sta dimostrando scarsa responsabilità sociale", la convinzione di avere "tanti diritti e nessun dovere”.

Riguardo il nuovo decreto firmato nella notte dal presidente Giuseppe Conte, "la cosa veramente importante" secondo Gismondo "è che queste misure non vengano interpretate come qualcosa che indica la gravità della patologia", ossia come se questa infezione fosse "una pestilenza”. "Si tratta di misure giuste – puntualizza Gismondo – nell'ottica di diluire nel tempo l'entità dei contagi, in modo che tutti i malati gravi possano ricevere la giusta assistenza". Se è vero infatti che circa "il 97 percento dei pazienti guarisce", c'è "il punto critico rappresentato dalla percentuale che richiede un trattamento in terapia intensiva. È piccola, ma il numero assoluto è importante" e mette a rischio la tenuta del Servizio sanitario nazionale. "Abbiamo tutti il dovere sociale di proteggere le fasce deboli".

A cura di Susanna Picone
15:05

A Frosinone e Modena tensioni e rivolte in carcere

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Si segnalano tensioni, legate all’emergenza coronavirus, anche in carcere. A Frosinone un centinaio di detenuti, impauriti dal rischio di contagi e chiedendo provvedimenti ad hoc, sono usciti dalle sezioni raggiungendo l'area passeggi e salendo sulle mura. Al momento non ci sarebbe stata alcuna evasione e sul posto sono intervenuti il direttore del carcere e il comandante del reparto degli agenti della penitenziaria. Proteste anche a Modena. Una rivolta, definita "molto violenta", è scoppiata nel primo pomeriggio nel carcere della città. Dalle prime informazioni molti sarebbero i detenuti coinvolti e i danni alla struttura. Alla base della rivolta la protesta dei detenuti per questioni relative alla protezione per il coronavirus.

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A Napoli alcuni detenuti sarebbero saliti sui muri del ‘passeggio’ mentre una folla di parenti infuriati per la sospensione dei colloqui si è riunita all’esterno. Decine di poliziotti e carabinieri sono schierati, oltre a mezzi dei vigili del fuoco e ambulanze.

A cura di Susanna Picone
14:52

Speranza: "Inaccettabile vedere persone positive che se ne vanno in giro"

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Il Ministro della Salute Roberto Speranza a Mezz’ora in più su Rai3: “Le immagini che abbiamo visto stamattina sono di treni vuoti, stazioni abbastanza deserte, abbiamo bisogno di comportamenti corretti dappertutto, chiediamo comportamenti consoni dappertutto, l’Italia in momenti di difficoltà ha sempre dimostrato di essere un grande Paese. In questi minuti tutte le regioni stanno aiutando quelle più coinvolte”, ha risposto così alla domanda sulle tante persone che nella tarda serata di ieri hanno lasciato la Lombardia con treni e auto per raggiungere le regioni del Sud. “Pugno duro rispetto a comportamenti non tollerabili, è inaccettabile vedere persone positive che se ne vanno in giro, chiedo pugno duro in queste occasioni, quando ci sono comportamenti sbagliati vanno puniti con estremo rigore”, ha aggiunto il ministro.

“Contenimento è essenziale per combattere il virus, ma questo dipende sopratutto dal comportamento dei cittadini, il comportamento di ogni individuo è fondamentale per questa sfida”, ha detto ancora Speranza in tv.

A cura di Susanna Picone
14:31

Quarantena per chi arriva dalle zone rosse: tutte le misure nelle regioni del Sud

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Obbligo di quarantena per chi arriva al Sud provenendo dalla Lombardia o dall'area delle province delimitate come "zone rosse" dal nuovo decreto del presidente del Consiglio dei ministri ora in vigore. Nuove ordinanze sono state emanate dalle seguenti regioni del Sud: Puglia, Calabria, Campania, Sicilia, Basilicata, Molise e Abruzzo. Duro il governatore pugliese Michele Emiliano: “State portando il virus nei polmoni dei vostri fratelli e sorelle, dei vostri nonni, zii, cugini, genitori”.

A cura di Susanna Picone
14:12

In Cina 7 morti nel crollo dell'hotel usato per la quarantena

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Sono almeno 7 le vittime del crollo in Cina dell'hotel Xinjia – a Quanzhou, città della provincia del Fujian – che veniva usato per la quarantena supplementare dei pazienti guariti dal coronavirus Covid-19. Ad annunciarlo il ministero per la gestione delle Emergenze precisando che i dispersi sono 28. I soccorritori, allertati immediatamente dopo il crollo della struttura, stanno lavorando senza sosta per salvare quante più vite possibile.

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A cura di Susanna Picone
13:58

Oms: "Italia coraggiosa, sta facendo autentici sacrifici"

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"Il governo e i cittadini italiani stanno compiendo passi audaci e coraggiosi per rallentare la diffusione del coronavirus e proteggere il loro paese e il mondo. Stanno facendo autentici sacrifici. L'Oms è solidale con l'Italia ed è qui per continuare a sostenerla". A scriverlo su Twitter è il direttore dell'Oms Tedros Adhanom Ghebreyesus, ripostando il tweet del governo con la foto del premier Giuseppe Conte che firma il decreto di questa notte.

A cura di Susanna Picone
13:43

Germania e Belgio sconsigliano viaggi non necessari in zone rosse d'Italia

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Il ministero degli Esteri tedesco ha aggiornato gli avvertimenti dei viaggi in Italia e viene adesso "sconsigliato" ai tedeschi di recarsi nelle zone rosse, "se non necessario". Tra queste vengono indicate Lombardia, Emilia Romagna, la provincia di Bolzano, la città di Vo’ e la provincia di Padova. I cittadini vengono inoltre invitati a controllare che le eventuali manifestazioni, a cui intendono partecipare nel Nord dell’Italia, non siano state disdette, e a verificare la disponibilità delle compagnie di volo. Anche il Belgio sconsiglia viaggi "non essenziali" in Lombardia e nelle province italiane di Modena, Parma, Piacenza, Reggio Emilia, Rimini, Pesaro e Urbino, Venezia, Padova, Treviso, Asti, Alessandria, Novara, Vercelli e e Verbano-Cusio-Ossola. Lo si legge sul sito del ministero degli Esteri del Belgio.

A cura di Susanna Picone
13:35

Il sindaco di Milano Sala: “Blocco di un quarto del Paese produrrà danni incalcolabili”

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“Cominciamo dalla sostanza. Dobbiamo cambiare le nostre abitudini di vita, dobbiamo evitare il più possibile contatti non strettamente necessari. E ve lo dice uno che in queste settimane ha sempre sostenuto che le regole vanno applicate e non discusse, ma che ha anche cercato di mantenere alta la speranza e la volontà di non fermarsi di fronte alle difficoltà. Per cui il mio invito, semplicemente, è di stare in casa il più possibile. Diamo una dimostrazione di realismo e di buon senso. Solo se saremo uniti e non minimizzeremo la situazione potremo superare questo momento difficile. Spieghiamolo bene ai nostri figli, prendiamoci cura degli anziani. Tenendo presente un punto fondamentale: capire come si sta agendo per adeguare le struttura sanitaria delle nostre Regioni dell’emergenza”. A scrivere su Facebook un post sull’emergenza coronavirus è il sindaco di Milano Beppe Sala. Che prosegue: “Detto ciò, ribadisco il mio pensiero. Lunedì scorso in Consiglio Comunale ho ricordato che il Direttore della Virologia del più grande ospedale tedesco (lo Charitè di Berlino) afferma che questo virus si ripresenterà probabilmente anche l’inverno prossimo. Da qui parto per dire che è più che ovvio che siamo in emergenza sanitaria, ma il blocco di un quarto del Paese (che però in termini economici vale tre quarti) produrrà danni incalcolabili alle famiglie italiane. Non per qualche settimana, ma per un lungo periodo. Non è una questione di PIL, ma di reddito familiare. Di chi perderà il lavoro, di chi è già in difficoltà e vedrà peggiorare la sua situazione. Mi aspetto dal Governo una risposta rapida e decisa su questo fronte, che non si risolva in misure fiscali ma che preveda forti iniezioni di liquidità. Sono già pronto per lavorarci con tutte le Istituzioni. Si vive sempre giorno per giorno, ma una comunità che non riesce a guardare avanti è persa. Serve un grande investimento finanziario per supportare un territorio che traina l’Italia da decine di anni. E infine una piccola ma doverosa questione di merito. Milano, piaccia o no, è il cuore del Paese. Stamattina ho ascoltato il Presidente del Consiglio lamentarsi della fuga di notizie. Non va bene, infatti, che il Sindaco e il Prefetto di Milano sappiano di queste norme dai media. Detto tutto ciò garantisco il mio massimo impegno per far sì che le decisioni prese trovino la migliore applicazione possibile, sapendo che non sono ancora sufficientemente chiare e che lo dovranno diventare in fretta. Servirà tanto, tanto buon senso. Di chi governa e dei singoli cittadini”.

A cura di Susanna Picone
13:28

Il decreto del Governo pubblicato in Gazzetta Ufficiale: è in vigore

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Il decreto del presidente del Consiglio, in vigore fino al 3 aprile, è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale. Tutte le misure per la zona rossa e quelle per il resto d'Italia sono adesso in vigore.

A cura di Susanna Picone
13:07

A Palermo contagiato trasferito a Caltagirone: al Cervello non ci sono posti

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Si segnalano altri tre nuovi casi di coronavirus a Palermo, dopo il carabiniere ricoverato ieri. Si tratta di un camionista di cinquantacinque anni risultato positivo al tampone dopo che gli è stata diagnosticata una polmonite in fase iniziale. Il camionista è stato trattato nelle tende del pre-triage dell'ospedale Cervello e poi è stato trasferito all'ospedale di Caltagirone. Nella provincia di Palermo, infatti, sono già stati esauriti i posti letto nei reparti Malattie infettive. Sempre all’ospedale Cervello è ricoverata una donna palermitana che è stata fuori in viaggio ed è transitata dall'aeroporto di Bergamo. Positiva anche la moglie del carabiniere ricoverato all'ospedale Civico venerdì sera. È infine ricoverata al Cervello, ma senza febbre, la turista bergamasca, primo caso di coronavirus in città.

A cura di Susanna Picone
12:53

In Molise obbligo di quarantena per chi arriva dal Nord

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La Regione Molise ha emanato una nuova ordinanza sull'emergenza Coronavirus: tutti gli individui che hanno soggiornato negli ultimi 14 giorni nelle zone rosse hanno l'obbligo di comunicare entro due ore tale circostanza al proprio medico di medicina generale e di osservare, salvo diversa disposizione, quarantena obbligatoria, mantenendo la stessa per 14 giorni, oltre a divieto di spostamenti e viaggi e rimanere raggiungibile per ogni eventuale attività di sorveglianza.

A cura di Ida Artiaco
12:39

Anche la Basilicata obbliga alla quarantena chi arriva dalle zone rosse

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Chi torna in Basilicata dalla zona rossa dell'epidemia da Coronavirus è obbligato e sottoporsi alla quarantena: lo stabilisce un'ordinanza del presidente della Regione, Vito Bardi, appena pubblicata sul bollettino ufficiale. Chi, dalla zona rossa, sia riuscito a tornare in Basilicata deve andare in "isolamento fiduciario", comunicando la sua presenza al medico di base, al pediatra se si tratta di un minorenne, o al numero verde regionale 800996688. La Basilicata si unisce così alle altre regioni del Sud che hanno obbligato alla quarantena i cittadini in fuga dal Nord nelle ultime ore, e cioè Campania, Puglia, Basilicata, Abruzzo e Sicilia.

A cura di Ida Artiaco
12:34

Abruzzo impone quarantena per chi arriva dal Nord

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L'Abruzzo impone la quarantena a tutti coloro che rientrano in Abruzzo dalla Lombardia e dalle zone indicate nel Dpcm. Lo prevede un'ordinanza della Regione, appena firmata dal vicepresidente perché il governatore è in isolamento, dopo il "vero e proprio esodo ‘biblico'" delle ultime ore. Il presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio, parla di "ordinanza di difficile applicazione e altrettanto difficile monitoraggio se non sarà accompagnata da una vasta e coscienziosa collaborazione dei diretti interessati e delle loro famiglie". Il governatore ha aggiunto che "si tratta di un’ordinanza di difficile applicazione e altrettanto difficile monitoraggio se non sarà accompagnata da una vasta e coscienziosa collaborazione dei diretti interessati e delle loro famiglie: per questo, rivolgo un appello accorato a tutti perché adottino misure di cautela e comportamenti rispettosi di se stessi e del prossimo".

A cura di Ida Artiaco
12:29

Zaia: "Le province di Venezia, Padova e Treviso devono uscire dalla zona rossa"

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"Noi continuiamo a dire che vogliamo che le nostre tre province di Venezia, Padova e Treviso escano da questa idea di zona rossa, rispettiamo le regole però non avere tre province dentro sulla base di quella classificazione". Lo chiede il presidente della Regione Veneto, Luca Zaia, ai microfoni di Rtl 102.5. "Ricordo -rivendica il governatore- che il Veneto ha 658 persone positive, molte delle quali asintomatiche, 47 persone in terapia intensiva, non abbiamo le caratteristiche per essere zona rossa. Non lo dico per un fatto di vanto ma perché i dati ci dicono che la provincia di Treviso ha un cluster tutto ospedaliero, cioè una signora, per altro deceduta, ha contagiato un reparto con degli ospedalieri che sono stati velocemente isolati. Molti sono asintomatici, passeranno la quarantena dei 15 giorni e finisce lì". Inoltre, ha continuato il governatore, "il comitato scientifico della Regione Veneto questa notte mi ha preparato una relazione per dire di togliere le tre province venete, che io ho mandato alle due del mattino. Poi ho scoperto che avevano già deciso, firmato e fatto tutto", riferendosi al nuovo dpcm sul Coronavirus.

A cura di Ida Artiaco
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