Il bilancio di martedì 10 marzo: 10149 contagi, di cui 631 morti e 1004 guariti

Ryanair ha comunicato la decisione cancella tutti i voli da e per l'Italia da sabato 14 marzo fino al 9 aprile dopo le ultime misure adottate dal governo italiano per il contrasto del Coronavirus. Lo annuncia un portavoce della compagnia low cost di origine irlandese citato dall'agenzia britannica Press Association. Ryanair si va così ad aggiungere all'elenco di compagnie che ha preso provvedimenti in seguito al dilagare dell'epidemia nel nostro Paese.

Fiocco rosso all'ospedale di Massa Carrara nei giorni dell'emergenza Coronavirus. Una donna di circa 30 anni positiva al nuovo virus ha dato alla luce una bimba sana e risultata negativa. Il parto, svoltosi senza ulteriori complicazioni, è avvenuto domenica. La bambina è ora ricoverata in isolamento nel reparto di neonatologia dell'ospedale apuano e sta bene. La madre è invece ospite del reparto di malattie infettive. "Francesca – spiega l'equipe che l'ha assistita – meriterebbe un encomio. Completamente protetta, è rimasta accanto alla donna per 7 ore, non si è allontanata un attimo. E lavorare sette ore, per assistere una partoriente, con i dispositivi di protezione, è davvero dura".

Tra le vittime del Coronavirus in Emilia Romagna c'è il consigliere comunale della Lega Nelio Pavesi. L'uomo, 68 anni, era ricoverato da alcuni giorni dopo essere stato contagiato dal nuovo virus e il decesso è stato causato da “alcune complicanze” dovute alla malattia. Lascia la moglie e due figli. "La Lega piange oggi la scomparsa di Nelio Pavesi, consigliere comunale, docente, uomo di cultura e appassionato militante – è il messaggio della senatrice del Carroccio, Lucia Borgonzoni – con una lunga storia di tante battaglie alle spalle. Una di queste battaglie, quella contro il Coronavirus, ci vede oggi tutti impegnati ed è anche per Nelio che la porteremo avanti, con massimo senso di responsabilità, e la vogliamo vincere£

Positivi al test erano risultati nei giorni scorsi anche la sindaca Patrizia Barbieri e l’assessore Jonathan Papamarenghi. Proprio la prima cittadina ha detto: "La scomparsa di Nelio Pavesi ci lascia attoniti, profondamente scossi. Oggi piangiamo non solo una figura istituzionale stimata per il suo impegno politico e culturale, ma un amico che ha sempre avuto il coraggio di essere trasparente e onesto nell'esprimere il proprio pensiero, leale e coerente nel difendere le sue idee".

Se tutti rispetteranno le regole sancite dal decreto firmato dal premier Giuseppe Conte l'Italia potrebbe uscire dall'emergenza Coronavirus entro due mesi. A dirlo è Massimo Galli, primario infettivologo dell'ospedale Sacco di Milano che ha sottolineato che "con misure davvero molto più drastiche delle nostre, la Cina sta cominciando ora a vedere la luce in fondo al tunnel. Da loro il problema è diventato serio a gennaio, e oggi siamo a marzo. Noi siamo all'inizio, se ci comporteremo molto bene ce la faremo in un tempo comunque difficilmente inferiore a quello dei cinesi. Mi auguro meno, ma due mesi mettiamoli in conto". L'esperto ha poi continuato affermando che "dichiarare tutta Italia zona rossa è stato un provvedimento assolutamente necessario e che ha bisogno di ulteriori articolazioni, soprattutto in aree particolari del Paese dove di deve andare oltre il ‘semplice' decreto di distanziamento delle persone, che è quello che è stato posto in atto. Credo che le battaglie siano due, la prima quella degli ospedali, soprattutto al Nord, che sono in gravissime condizioni di stress, e la seconda quella sul territorio, affinché le strutture non vadano in ulteriore crisi e l'epidemia venga fermata il più rapidamente possibile".

Sono iniziati al Brennero i controlli sanitari delle autorità austriache, annunciati nei giorni scorsi dal cancelliere Sebastian Kurz. La polizia austriaca ferma veicoli in transito per controlli a campione sul confine con l'Italia. Per fare ciò, Vienna ha attivato le strutture anti-migranti, realizzate al valico nel 2016 e finora mai utilizzate. In prossimità del confine, il traffico viene ridotto a una corsia e poliziotti austriaci fermano a campione dei veicoli in un'apposita area coperta. Due sanitari interpellano i viaggiatori sul luogo di partenza e di arrivo ed effettuano poi il controllo della temperatura corporea. Gli automobilisti possono poi riprendere il loro viaggio. Finora tutti i controlli hanno dato esito negativo. "Con l'estensione della zona protetta su tutta l'Italia, possiamo dire che saranno chiusi i confini" al Brennero, "ad eccezione del traffico di rientro", ha sottolineato il governatore tirolese Guenther Platter, secondo l'agenzia Apa, che ha parlato di una "situazione drammatica in Italia. Ora serve calma e prudenza". I controlli riguardano anche passo Resia e Prato alla Drava. L'Ansa ha anche appreso che "la chiusura delle frontiere da parte dell'Austria non è stata concordata con l'Italia, come annunciato dal cancelliere Sebastian Kurz, ma semplicemente notificata all'ambasciatore italiano a Vienna a decisione già presa".

Resta alta la tensione al carcere della Dozza di Bologna. Dopo la rivolta di lunedì iniziata nel mezzo dell’emergenza coronavirus, sono andati avanti gli scontri all'interno della struttura e sono stati anche dati alle fiamme automezzi di polizia, carabinieri e della polizia penitenziaria. Alcuni detenuti sono saliti sul tetto e hanno sventolato striscioni con scritto "indulto" e "vogliamo i nostri diritti” e urlato frasi come “abbiamo paura”.

Quarantotto persone sono state denunciate dai carabinieri dopo essere state scoperte a partecipare ad un corteo funebre a Porto Empedocle, in provincia di Agrigento, nel pomeriggio di lunedì 9 marzo. L'accusa per loro è di violazione del decreto del presidente del Consiglio dei ministri per arginare la diffusione del Coronavirus. Ad avvertire i militari sono stati alcuni passanti. Rischiano fino a tre mesi di carcere.

Il presidente del Parlamento europeo, David Sassoli, ha fatto sapere di essere in quarantena volontaria presso la sua abitazione a Bruxelles. "Sulla base della nuova situazione in Italia – ha detto Sassoli -, il Parlamento Europeo ha aggiornato le sue misure a tutela della salute e per assicurare la continuità legislativa e di bilancio e di funzionamento degli organi interni. Questo ci permetterà di votare anche le prossime misure per fronteggiare il Covid-19. Le nuove misure del Governo italiano allargano l’area protetta a tutto il territorio nazionale. Questo ha delle conseguenze importanti sul comportamento degli eurodeputati italiani. Per questa ragione ho deciso, essendo stato in Italia nell’ultimo fine settimana, ed esclusivamente per precauzione, di seguire le misure indicate e di esercitare la mia funzione di Presidente dal mio domicilio di Bruxelles nel rispetto dei 14 giorni indicati dal protocollo sanitario. Il Covid-19 obbliga tutti alla responsabilità e ad essere prudenti. È un momento delicato per tutti. Il Parlamento continua a lavorare utilizzando altre modalità, nell’esercizio dei suoi doveri. Nessun virus può bloccare la democrazia".

Una piccola buona notizia arriva dall'Emilia Romagna, dove l'assessore alla Sanità, Raffaele Donini, ha comunicato di essere guarito dal Coronavirus. Era risultato positivo circa una settimana fa, insieme alla collega Barbara Lori, pochi giorni dopo l'inizio del suo incarico, costringendo il governatore Stefano Bonaccini a richiamare il suo predecessore, Sergio Venturi, con il ruolo di commissario per l'emergenza. Ad annunciarlo è stato lo stesso Donini: "Sono negativo, ho vinto la mia battaglia e ora sono pronto a combattere insieme a voi per vincere la guerra contro il virus".

Una famiglia italiana di Modena è bloccata alle Maldive con tre bimbi piccoli. Partiti dieci giorni fa, avrebbe dovuto trascorrere una vacanza in un resort ed invece sono fermai in quarantena. Lo racconta la stampa locale. I genitori e i tre figli, il più grande ha quattro anni, sono stati fermati dopo che due giorni fa una coppia di modenesi in vacanza è risultata positiva al virus, raccontano al Resto del Carlino: "Sono stati portati in ospedale, ma tutti gli altri turisti, un centinaio, sono stati messi in quarantena. La vita al resort scorre senza restrizioni, anche se stiamo quasi sempre tutti in stanza per sicurezza, ma non sappiamo quanto durerà. Tutte le partenze sono state cancellate e rimandate a data da destinarsi. Un medico è venuto sull'isola ma ha visitato solo un paio di anziani. Nessuno ha sintomi, per ora, per fortuna, ma la tensione sale di ora in ora. A quest'ora dovremmo essere su un aereo verso l'Italia. Invece siamo bloccati qui, non sappiamo per quanto tempo".

Sono 23 i detenuti ancora ricercati dopo essere evasi ieri durante la rivolta dal carcere di Foggia nell'ambito dell'emergenza Coronavirus. Complessivamente, durante i disordini, dalla casa circondariale sono evasi circa una settantina di detenuti: 41 quelli catturati nella mattinata di ieri, tra Foggia e Bari, mentre altri 11 sono stati presi nella notte. Le ricerche degli altri 23 sono state estese anche in Molise dove alcuni evasi avrebbero trovato rifugio. Tra di loro ci sarebbero anche esponenti della mafia del Gargano. Attualmente il piazzale antistante il carcere foggiano è presidiato da un numero imponente di forze di polizia.

Sono circa 25mila gli italiani bloccati a Malta dopo la decisione del governo locale di sospendere tutti i collegamenti con il nostro Paese a causa dell'emergenza Coronavirus. Sull'isola, dove si sono registrati quattro contagi, tutti collegati all'Italia, vivono, infatti, oltre 9mila connazionali residenti, ai quali vanno aggiunti almeno altri 15mila per lavoro, studio o turismo. Il primo ministro, Robert Abela, ha specificato che da e per l'Italia da stanotte non possono più viaggiare passeggeri, per nessuna ragione. I catamarani del collegamento veloce navale con Pozzallo, in Sicilia (circa un'ora e mezza di viaggio), saranno utilizzati solo per assicurare il regolare flusso degli approvvigionamenti di medicine, cibo e merci.

Il sindaco di Lucca, Alessandro Tambellini, è risultato positivo al Coronavirus. Lo rende noto il Comune toscano spiegando che il primo cittadino, in carica dal 2012, "è stato colto nella giornata di ieri (lunedì 9 marzo) da sintomi influenzali. Sottoposto al tampone, è risultato positivo al coronavirus Covid-19″. Tambellini, si spiega ancora, "è in buone condizioni di salute e si trova presso il suo domicilio seguito da personale medico". Attivato immediatamente il protocollo previsto in casi come questo e sono stati disposti controlli con i contatti più stretti del primo cittadino.

Non solo in Italia. L'emergenza Coronavirus sta dilagando anche nel resto d'Europa, dove al momento si contano 500 vittime in totale. Francia e Germania hanno superato i 1.100 casi ma nessuna delle due ha ancora adottato misure paragonabili all'Italia, anche se Parigi ha vietato i grandi eventi con più di mille partecipanti per evitare assembramenti. Anche la Spagna è ormai vicina ai 1.000 casi e i positivi sono in costante crescita, mentre si registrano anche 25 morti e 32 ricoverati.

L'assessore al Welfare della Lombardia, Giulio Gallera, ha affermato, intervenendo alla trasmissione Agorà su Rai 3, di stare valutando col presidente Attilio Fontana "di chiedere anche la chiusura dei trasporti e delle attività produttive. Altri 15-20 giorni di una corsa così forsennata di persone al pronto soccorso e alla terapia intensiva noi non li reggiamo". Gallera ha poi aggiunto che anche se "ci sono province con un numero di casi molto limitato come Como, Varese e Sondrio, un eventuale provvedimento molto duro va fatto per tutta la Regione".

"Stiamo lavorando alla sospensione dei pagamenti di mutui, bollette, tributi su tutto il territorio nazionale". Ad affermarlo è il ministro dello Sviluppo economico, Stefano Patuanelli, che ha aggiunto che la misura dovrebbe essere estesa a tutto il territorio nazionale, insieme ad altri provvedimenti  per la cassa integrazione e per il lavoro. "Per le partite Iva stiamo lavorando a strumenti per garantire la sopravvivenza, con misure che vadano nella direzione della sospensione dei pagamenti e del sostegno al credito", ha aggiunto, prevedendo un piano di aiuti "per fronteggiare l'emergenza Coronavirus, fino a 10 miliardi chiedendo più deficit".

Tensione nel carcere Cavadonna di Siracusa, dive i detenuti hanno dato alle fiamme le lenzuola e hanno danneggiato diversi arredi. È durata un paio d'ore la rivolta a partire dalle 23:30, la notte scorsa, di circa settanta detenuti della struttura detentiva siciliana, che si sono così uniti alle proteste scoppiate in 27 carceri nel resto d'Italia nell'ambito dell'emergenza Coronavirus. La protesta è poi rientrata grazie agli agenti della polizia penitenziaria che sono riusciti a calmare gli animi.

Anche il Marocco ha sospeso tutti i voli da e per l'Italia, unendosi così all'elenco di paesi stranieri che hanno messo in atto restrizioni per tutti coloro che viaggiano da e per il nostro Paese. La decisione governativa ha effetto immediato e durerà fino a nuovo ordine, secondo il comunicato diffuso questa mattina.

Anche Malta ha sospeso i collegamenti aerei e marittimi con l'Italia, con effetto immediato, dopo le misure adottate da Roma per contenere l'epidemia di Coronavirus. Il premier, Robert Abela, ha sottolineato che il governo si riunirà oggi per discutere le misure necessarie per assistere i cittadini maltesi presenti in Italia. Come ricorda il Times of Malta, ad oggi sono quattro i casi di Coronavirus confermati nel Paese, tutti collegati all'Italia, mente sono migliaia i cittadini rimasti bloccati.

"Insieme ce la faremo. Abbiamo esteso le misure già previste per le aree più critiche a tutto il Paese. Siamo consapevoli di chiedere sacrifici che però sono indispensabili. Ora più che mai è decisivo il contributo di tutti". È quanto il ministro della Salute, Roberto Speranza, ha scritto sulla propria pagina Facebook poco dopo l'annuncio del premier Giuseppe Conte di estendere a tutta l'Italia le restrizioni previste per le zone arancioni per contenere l'emergenza Coronavirus. Insieme al messaggio, anche un'immagine con l'invito a restare a casa per evitare l'ulteriore diffusione del nuovo virus.

Il governo britannico aggiorna le sue indicazioni sugli spostamenti da e per l'Italia, sulla base della decisione annunciata dal premier Giuseppe Conte di dichiarare l'intero territorio italiano zona protetta a causa dell'emergenza Coronavirus. Sono da questo momento sconsigliati tutti i viaggi nella Penisola se non in casi di estrema necessità, si legge nel sito del Foreign Office. L'indicazione dell'auto-isolamento in quarantena è inoltre estesa a chiunque arrivi nel Regno Unito dall'intera Italia, anche in assenza di sintomi.

Coronavirus Covid-19. 

Il ministero degli Esteri di Vienna ha diffuso un appello agli austriaci, che attualmente si trovano in Italia, a tornare in Austria. Inoltre, mette in guardia i suoi cittadini da viaggi nel nostro Paese, dopo il nuovo decreto sull'emergenza Coronavirus, che di fatto estende a tutta la Penisola le restrizioni già previste per le zone arancioni, quelle più duramente colpite dall'epidemia.

Screen da Youtube.

"La gente non ha capito quanto sta rischiando". A parlare è Giovanni Rezza, infettivologo dell'Istituto superiore di Sanità. Intervistato dal Corriere della Sera, ha commentato la decisione del governo Conte di estendere a tutta l'Italia le restrizioni già previste per le cosiddette zone arancioni, per impedire la diffusione dei contagi da Coronavirus. "Credo che gli effetti dei provvedimenti presi in questi giorni non li vedremo in modo definito prima di un mese nelle zone pesantemente infette. Però qualche segnale positivo in Lombardia si intravvede ed è incoraggiante", ha sottolineato, aggiungendo che anche al Sud "se le misure venissero applicate con veemenza e tempestività e con un’attenta azione di quarantena il virus potrebbe essere almeno rallentato per dare tempo ai servizi sanitari di organizzarsi e non andare in tilt con una grande affluenza di malati. Occorre una mobilitazione straordinaria".

Da Roma in giù, ha aggiunto Rezza, "non hanno ben capito che il virus circola. Le catene di trasmissione sono ancora piccole e bisogna limitarle subito per prevenire il patatrac capitato a Codogno, a sorpresa, quando si credeva che il virus non circolasse. Vedo tanti giovani girare per la strada. Apericena, locali, movida, baci, abbracci. Non è in gioco la loro salute ma quella di genitori, nonni, zie. Se non vogliono essere responsabili nei confronti della collettività, che lo siano almeno per proteggere la famiglia".

La decisione del governo italiano di estendere le restrizioni della zona arancione a tutto il Paese ha fatto il giro del mondo. Dalla Bbc al New York Times, passando per El Pais e Le Figarò, la stampa estera sta cercando di raccontare la situazione che si sta vivendo in tutto il paese, dove, come si legge ovunque, "60 milioni di persone sono poste in quarantena". È in particolare l'emittente inglese che sul suo sito internet scrive questa mattina "Italy's darkest hour", cioè "L'ora più buia dell'Italia", riprendendo le parole del premier Conte. "A tutto il Paese – si legge – sono state imposte restrizioni senza precedenti per contenere la diffusione del nuovo Coronavirus". Gli ha fatto eco lo spagnolo El Pais, secondo il quale "l'Italia ha compiuto un passo senza precedenti in Europa per contenere l'epidemia, che ha messo sotto scacco l'economia globale e i sistemi sanitari in dozzine di paesi". Il francese Le Figaro riporta invece lo slogan che politici e personaggi dello spettacolo italiani stanno promuovendo, soprattutto sui social: "Io resto a casa".

Tra i provvedimenti annunciati dal premier Conte nella serata di lunedì 9 marzo c'è la chiusura delle scuole di ogni ordine e grado e delle Università su tutto il territorio nazionale. La misura, che era già stata presa per le cosiddette zone arancioni, e cioè la Lombardia e le altre 14 province di Veneto, Piemonte, Emilia Romagna e Marche, viene di fatto estesa a tutta Italia per arginare le diffusione del Coronavirus e l'aumento del numero dei contagi. Si ricorda che la validità dell'anno scolastico è salva anche se non si raggiungono di fatto i 200 giorni di lezione in aula previsti dalla legge. Il governo ha precisato che i giorni di assenza maturati a causa dell'emergenza Coronavirus non verranno conteggiati, in modo da non penalizzare gli studenti sia per gli esami finali che in relazione ai voti di fine anno.

"Già a partire dalle prossime ore forniremo a tutti informazioni più dettagliate, come abbiamo fatto in questi giorni. È una misura dolorosa ma necessaria, che condivido. Mi impegno a stare ancora più vicino a studenti e personale scolastico. Andremo avanti affrontando insieme questa emergenza. Le attività si sospendono ma la scuola non si ferma", ha scritto su Facebook il ministro dell'Istruzione, Lucia Azzolina.

Il premier Giuseppe Conte, con un decreto comunicato in tarda serata ieri, lunedì 9 marzo, ha reso nota la decisione del governo di estendere a tutto il Paese le restrizioni già previste per le cosiddette "zone arancioni", cioè la Lombardia e le altre 14 province tra Veneto, Emilia Romagna, Piemonte, Marche, più colpite dall'emergenza Coronavirus. Ciò significa che tutte le scuole e università da Nord a Sud resteranno chiuse fino al 3 aprile, saranno vietati gli spostamenti "se non per comprovate necessità di salute e lavoro", saranno chiusi anche i bar dopo le ore 18 ma resteranno aperti i negozi di alimentari e beni di prima necessità. In altre parole, si potrà uscire di casa per comprare cibo, anche se resta l'obbligo di affollarsi e correre ad acquistare generi alimentari o altri beni di prima necessità che potranno in ogni caso essere acquistati nei prossimi giorni. Sospeso anche il Campionato di calcio e vietate le celebrazioni religiose, dunque messe, matrimoni e funerali.

"Sono pienamente consapevole della gravità e della responsabilità – ha spiegato Conte -. Non possiamo permetterci di abbassare la guardia. È il momento della responsabilità e tutti l'abbiamo. Voi cittadini tutti con me. La decisione giusta oggi è di restare a casa. Il futuro nostro è nelle nostre mani". Le nuove misure, dopo la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale, diventeranno operative da questa mattina. Poco prima della conferenza stampa del presidente del Consiglio, il capo della Protezione civile, Angelo Borrelli, aveva reso noto il bollettino quotidiano dei nuovi casi di Covid-19: in Italia ci sono 9172 contagiati, di cui 724 guariti e 463 morti. Di questi, 4.316 sono i pazienti ricoverati di cui il 10% è in terapia intensiva.

Intanto, nel resto del mondo, in particolare in Cina, cala il numero delle nuove vittime. Ne sono state registrate "solo" 17 nelle ultime 24 ore. Si tratta del secondo bilancio positivo consecutivo dallo scorso mese di gennaio, quando è scoppiata l'emergenza. Secondo i dati raccolti dalla Johns Hopkins University, il numero delle vittime nel mondo ha raggiunto i 4.012. Il contagio nel mondo, diffuso in oltre 100 Paesi, ha colpito finora più di 110mila persone.