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Terremoto Messico, oltre 200 vittime. Crolla una scuola, è strage di bambini

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È drammatico il bilancio del violento terremoto di magnitudo 7.1 che ieri ha colpito il centro del Messico. Si scava tra le macerie dei palazzi distrutti.

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Messico in ginocchio, centinaia le vittime del terremoto

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Si contano i morti in Messico, dopo che ieri un violento terremoto di magnitudo 7.1 ha colpito il centro del Paese, e i soccorsi tentano disperatamente di salvare chi è rimasto, ancora in vita, sotto le macerie. Il numero, ancora provvisorio, dei morti accertati sale di ora in ora. Oltre 200 le vittime finora accertate, gran parte dei quali nello stato di Morelas e a Città del Messico, oltre che a Puebla e negli stati del Messico e di Guererro. Il violento terremoto arriva a soli 12 giorni da un’altra potente scossa che a inizio mese ha sconvolto il Paese.

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Strage di bambini in una scuola di Città del Messico – È strage anche in una scuola elementare di Città del Messico. Almeno venti bambini e due adulti sono rimasti uccisi sotto le macerie della scuola crollata. A riferirlo è stato il presidente messicano Enrique Pena Nieto, che nella notte ha visitato il collegio “Enrique Rebasamen” della capitale. “Sfortunatamente – ha detto – sono morti dei bambini. Sono stati trovati 22 corpi”, due dei quali di adulti, ha spiegato ricordando d'altra parte che ci sono 30 bambini e otto adulti dispersi.

Quasi 4 milioni di persone sono senza elettricità – Sui tanti fronti dell'emergenza, l'aspetto centrale adesso è quello di salvare chi è rimasto sotto le macerie. Oltre agli uomini delle forze di sicurezza – tra i quali tremila miliari – sono tantissimi i volontari che hanno preso parte alle operazioni di soccorso dopo la scossa. L'interruzione di energia elettrica ha lasciato al buio oltre 4 milioni di persone e in molte zone è stata sospesa anche l'erogazione del gas per il timore di esplosioni e incendi.

A cura di Susanna Picone
07:08

Terremoto Messico, bilancio dei morti sale a 239

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È salito a 239 morti il bilancio delle vittime del terribile terremoto di magnitudo 7.1 che ha colpito martedì il Messico. Il capo del governo di Città del Messico, Miguel Angel Mancera, ha riferito infatti che il numero di morti nella capitale a causa del sisma è salito a 108. Il dato va sommato a quello è riportato dal Coordinamento Nazionale della Protezione Civile, che ha parlato per il momento di 69 morti nello stato di Morelos, 43 a Puebla, 13 nello Stato del Messico, cinque a Guerrero e uno a Oaxaca. Si tratta purtroppo di cifre che cambiano costantemente in quanto ci sono ancora molti dispersi sotto le macerie ed è continua l'opera di soccorso e rimozione dei detriti.

A cura di Antonio Palma
19:09

Tra le vittime un bambino di cui si stava celebrando il battesimo

Una chiesa nello stato messicano di Puebla è crollata durante un battesimo, a causa del forte terremoto di ieri. Lo riferisce la Bbc, specificando che undici persone sono morte. Anche quattro bambini, tra cui il piccolo che doveva essere battezzato. L'edificio, del 17esimo secolo, è crollato nella città di Atzala. Tra i superstiti, il parroco ed il sagrestano. Un'altra chiesa è crollata nella stessa regione, alle pendici del vulcano Popocatepetl, uccidendo 15 persone.

A cura di Davide Falcioni
18:49

I pompieri hanno trovato una bambina ancora viva sotto le macerie

I servizi di emergenza messicani hanno localizzato una bambina viva, intrappolata tra le macerie della scuola Enrique Rebsamen crollata per il terremoto. "Crediamo ci sano ancora 3 o 4 persone nel palazzo, dei quali due sono bambini. Una di loro è una bambina che ha risposto ai richiami dei soccorritori grattando contro una parete", ha raccontato all'ANSA Roberto Arte, volontario della Croce Rossa. I soccorsi "sono arrivati molto vicini a dove si trova" e stanno cerando di salvarla a quasi 24 ore da sisma.

A cura di Davide Falcioni
16:19

Nessun italiano tra le vittime del terremoto in Messico

"Per il momento tra le vittime non ci sono italiani". Lo ha dichiarato l'ambasciatore italiano a Città del Messico, Luigi Maccotta, in un'intervista a InBlu Radio, il network delle radio cattoliche italiane, commentando il terremoto che ha colpito il Messico. "Siamo in contatto permanente – ha aggiunto l'ambasciatore Maccotta – con la rete dei consoli onorari. Le zone più colpite sono quelle del centro e del sud. Queste rete funziona perchù riusciamo ad avere notizie in tempi brevi".

A cura di Davide Falcioni
14:39

Media: "I bambini morti sotto le macerie della scuola sono 32"

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Sarebbero almeno 36 le persone rimaste uccise sotto le macerie della scuola “Enrique Rebsamen” di Città del Messico. Di questi, 32 sarebbero bambini e 4 adulti. A fornire il nuovo bilancio è un inviato del quotidiano Excelsior. Secondo un conteggio non ufficiale, 14 persone sono state tratte in salvo dalla scuola, ma almeno una ventina potrebbero trovarsi ancora intrappolate.

A cura di Susanna Picone
14:16

Annullati i mondiali paralimpici di nuoto dopo il sisma

“I ragazzi stanno tutti bene, per loro è tutto tranquillo. I mondiali sono stati annullati e ora siamo in contatto con il ministro Alfano e stiamo organizzando il loro rientro”, ha fatto saprere il presidente del Comitato paralimpico italiano Luca Pancalli, a un evento in corso a Milano, rassicurando sulle condizioni degli azzurri presenti a Città del Messico in vista dei Mondiali di nuoto che sarebbero dovuti cominciare il 30 settembre nella capitale del Paese colpito dal terremoto.

A cura di Susanna Picone
12:56

Papa Francesco in udienza: “Vicino alla popolazione messicana”

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“Un terribile terremoto ha colpito il Messico – così stamane papa Francesco in udienza in piazza San Pietro – qui tra voi ci sono molti messicani, il terremoto ha causato vittime e danni materiali e in questo momento di dolore manifesto la a mia vicinanza a tutta la popolazione messicana. “Chiedo a Dio onnipotente – ha aggiunto quindi il Pontefice – che accolga nel suo seno quelli che hanno perso la vita”. Il Papa ha ricordato quanti prestano soccorso nel sisma e ha invocato la Vergine di Guadalupe, tanto cara alla nazione messicana.

A cura di Susanna Picone
12:44

Il sisma di ieri 30 volte meno violento del precedente in Messico

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Il terremoto di magnitudo 7.1 che ieri ha scosso il Messico è stato 30 volte meno violento rispetto al precedente, di magnitudo 8.1, avvenuto l’8 settembre scorso. I due eventi sono avvenuti sulla stessa placca, ma – rilevano gli esperti dell'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (Ingv) – è difficile dire se siano legati da un rapporto di causa-effetto.  “Il terremoto del 19 settembre – così il presidente Ingv, Carlo Doglioni – è stato 30 volte meno energetico del precedente: ha avuto una rottura su un piano che ha mosso un'area più ridotta, pari a circa 1000 chilometri quadrati. Però fa parte dello stesso sistema di deformazione: è dovuto al movimento del Centro America, che si sta spostando sopra l'Oceano Pacifico di 7-8 centimetri all'anno. Questo fenomeno di subduzione è legato anche al magmatismo, tanto che ieri si è attivata anche un'eruzione di un vulcano lì vicino”, chiamato Popocatépetl, ripreso da molti video apparsi sui social. Il terremoto di ieri è avvenuto a “una profondità elevata, che stimiamo al di sotto dei 50 chilometri”, ha sottolineato inoltre il sismologo Alessandro Amato dell'Ingv parlando di “un'evenienza piuttosto rara”.

A cura di Susanna Picone
10:41

Il video del cane estratto vivo dalle macerie

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A cura di Susanna Picone
10:40

Corretto il bilancio provvisorio: 217 morti

Il coordinatore nazionale della Protezione civile messicana, Luis Felipe Puente, ha rivisto al ribasso – da 248 a 217 – il bilancio provvisorio delle vittime. Di queste, ha scritto in un tweet, 86 si contano a Città del Messico, 71 nello Stato di Morelos, 43 in quello di Puebla, 12 nello Stato del Messico, 4 in quello di Guerrero e una in quello di Oaxaca.

A cura di Susanna Picone
10:13

Media: almeno 26 i bambini morti nella scuola crollata

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Aumenta anche il bilancio delle vittime sotto le macerie della scuola “Enrique Rebsamen” crollata a Città del Messico. Secondo quanto scrive il quotidiano El Universal online sono almeno 26 i bambini morti e tra le vittime ci sarebbero anche quattro adulti. Il precedente bilancio fornito dal presidente messicano Enrique Pena Nieto era di venti bambini e due adulti morti e trenta bambini e otto adulti dispersi.

A cura di Susanna Picone
09:43

Urla e terrore dopo la prima scossa

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A cura di Susanna Picone
08:47

Per la Protezione civile bilancio ancor più grave: 248 morti

Il coordinatore nazionale della Protezione civile ha rivisto al rialzo il bilancio dei morti del terremoto in Messico rispetto alla stima fatta pochi minuti fa dal ministero dell'Interno. Secondo quanto ha reso noto in un tweet Luis Felipe Puente, le vittime accertate del sisma sono 248, di cui circa la metà nella capitale: 72 nello Stato di Morelos, 117 a Città del Messico, 43 nello Stato di Puebla, 12 nello stato del Messico, 3 in quello di Guerrero e uno in quello di Oaxaca.

A cura di Susanna Picone
08:04

Fonti governo: almeno 224 morti

Sale il bilancio delle vittime del terremoto. Fonti del governo parlano di 224 vittime e purtroppo, dato il numero di crolli, sono numeri destinati a crescere.

A cura di Susanna Picone
07:35

L’Usgs americano prevede fino a mille morti in Messico

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La United States Geological Survey (Usgs), l'agenzia scientifica del governo Usa per il territorio, ha stimato che potrebbe arrivare a mille morti il bilancio del terremoto in Messico. L'Usgs ha lanciato un'allerta “arancione” sulle possibili vittime e “rossa” per l'impatto economico che, è stato spiegato, richiederà una significativa risposta a livello nazionale e internazionale.

A cura di Susanna Picone
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