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Terremoto in Centro Italia del 18 gennaio 2017

Superstite: “Uscito da hotel per prender medicine a mia moglie”

19 Gennaio 2017 07:13
Ultimo agg. 15:59
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Tragedia nell'hotel ai piedi del Gran Sasso, crollato per il peso della neve e per gli effetti di una slavina: "Ci sono tanti morti", hanno detto i soccorritori giunti con notevole difficoltà sul posto. Estratti due corpi. Ma oltre 20 persone sono intrappolate sotto le macerie.

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15:09

Superstite: "Uscito da hotel per prender medicine a mia moglie"

"Mia moglie aveva mal di testa e aveva bisogno di una medicina che era in macchina. Allora sono uscito dall'albergo e sono andato in auto. Mentre tornavo verso l'hotel ho sentito rumori e scricchiolii e ho visto la montagna cadere addosso all'edificio. Ha travolto anche me, ma parzialmente. Ho visto gran parte dell'albergo ricoperto dalla neve". E' la drammatica testimonianza di Giampiero Parete, uno dei superstiti della valanga sull'hotel Rigopiano. "Ho provato a entrare dentro – dice ancora Parete – ma ho rischiato di rimanere intrappolato; allora mi sono aggrappato ad un ramo e sono riuscito a tornare verso la macchina. Poi ho incontrato il manutentore dell'albergo e insieme abbiamo lanciato l'allarme. Dall'interno dell'hotel non ho sentito alcun rumore o movimento".

A cura di Biagio Chiariello
15:02

Tra i dispersi c'è una famiglia di Osimo: con loro anche bimbo

C'e' anche un famiglia di tre persone di Osimo (Ancona) tra i dispersi dell'hotel Rigopiano: La madre è una commerciante, il marito un poliziotto, con il loro bimbo di sette anni. Lo ha confermato il sindaco di Osimo, Simone Pugnaloni. Tra i dispersi c'è anche un'altra coppia marchigiana, originaria di Castignano (Ascoli Piceno), oltre ad un 25enne nato a Macerata e la sua fidanzata di 24 anni, originaria di Lanciano (Chieti). I loro nomi, che non sono stati resi noti, figurerebbero nel registro dell'albergo.

A cura di Biagio Chiariello
14:48

Hotel sommerso dalla valanga. "E' stato spazzato via, non esiste più"

Dramma all'hotel ‘Rigopiano' a Farindola, in provincia di Pescara, "spazzato via" da una slavina. Trenta persone, tra il personale dell'albergo e i clienti, sono sepolti da quasi 24 ore sotto la neve e ciò che resta del resort a quattro stelle sotto il Gran Saddo. Ci sono anche dei bambini coinvolti. Da stamattina sono stati estratti tre corpi dalle macerie. Secondo fonti dei Carabinieri un'altra persona sarebbe stata individuata ma non ancora recuperata.

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I vigili del fuoco intervenuti hanno descritto una situazione apocalittica: "Ci sono tonnellate di neve, alberi sradicati e detriti – hanno aggiunto – che hanno sommerso l'area dove si trovava l'albergo". "Ci sono materassi trascinati a centinaia di metri da quella che era la struttura", ha riferito Luca Cari, responsabile della comunicazione in emergenza dei vigili del fuoco. "La situazione è drammatica, l'albergo è stato spazzato via, è rimasto in piedi solo un pezzetto", ha aggiunto.

I soccorritori hanno avuto enormi difficoltà a raggiungere la struttura alberghiera a causa dei cumuli di neve caduti in queste ore-m"Ci sono tanti morti", secondo quanto ha riferito all'ANSA il capo del Soccorso alpino abruzzese Antonio Crocetta, tra i primi soccorritori ad intervenire sugli sci nei pressi dell'hotel. La slavina si è staccata molto probabilmente a causa delle scosse di terremoto di ieri mattina. La Procura di Pescara ha aperto una indagine per omicidio colposo.

E' stata un'enorme "colata di detriti" a travolgere l'hotel Rigopiano. E' un "fenomeno raro, dovuto alla debolezza del terreno, che ha acquisito forza e velocità notevoli" sotto la pressione della neve abbondante. "Il terremoto lo ha innescato, come una miccia". E' la ricostruzione effettuata dal geologo Gian Gabriele Ori, dell'Università "Gabriele d'Annunzio" di Chieti.

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A cura di Biagio Chiariello
14:37

Tra i dispersi coppia di Castignano (Ascoli Piceno)

Ci sarebbe anche una coppia di Castignano (Ascoli Piceno) tra le persone intrappolate dalla slavina che ha distrutto l’Hotel Rigopiano a Farindola. Si tratta di Marco Vagnarelli e della compagna Paola Tomassini che avevano programmato una brevissima vacanza di due giorni ma sono rimasti bloccati come tanti altri dalla neve. "Era un viaggio breve che era finito e stavano ripartendo. Dovevano andar via al mattino ma a causa del maltempo che bloccava la strada sono dovuti rimanere, fermandosi anche a pranzo", ha raccontato all'Ansa il fratello dell'uomo, Fulvio Vagnarelli, aggiungendo: "Si era impaurito per la scosse di terremoto, ma non per il maltempo. L’ultimo messaggio mio fratello lo ha mandato a mio figlio. Lo ha avvisato che, visto che non riuscivano ancora a ripartire, rientrava in hotel e che dentro il telefono non prendeva. Da quel momento però non abbiamo più avuto notizie di Marco e Paola”.

A cura di Antonio Palma
14:26

Quattro in totale le vittime localizzate, si scava tra neve e detriti

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Dopo quello recuperato stamattina, altri due corpi senza vita sono stati estratti in queste ore tra le macerie dell'Hotel Rigopiano. Lo si apprende da fonti dei Carabinieri secondo le quali un’altra persona senza vita sarebbe stata individuata dai soccorsi giunti sul posto ma non ancora recuperata. Dopo l'arrivo della colonna di soccorso sul posto, ora si sta scavando più velocemente tutto intorno alla struttura anche se al momento purtroppo le unità cinofile non hanno rilevato nessuna presenza di persone in vita.

A cura di Antonio Palma
14:20

Mattarella: "Sgomento per la nuova tragedia"

"Vi è sgomento per questa nuova tragedia che si abbatte su un territorio e su popolazioni già duramente provate da scosse sismiche ripetute e violente". È quanto ha dichiarato poco fa il presidente della Repubblica Sergio Mattarella dopo aver appreso quanto accaduto all'Hotel Rigopiano. "Condivido a nome di tutti il dolore profondo delle famiglie delle vittime e delle comunità locali colpite. Nessuno sforzo viene risparmiato nel tentativo di salvare vite umane e di soccorrere le persone in difficoltà", ha aggiunto il Capo dello Stato

A cura di Antonio Palma
14:11

Estratta la seconda vittima

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Purtroppo, come si temeva, aumenta il bilancio delle vittime della tragedia dell'Hotel Rigopiano. I soccorritori infatti poco fa hanno estratto il corpo senza vita della seconda vittima.

A cura di Antonio Palma
14:04

Tra i dispersi dell'Hotel Rigopiano una coppia di Castel Frentano (Chieti)

Tra i dispersi dell'Hotel Rigopiano ci sarebbe anche una coppia di Castel Frentano (Chieti) che era ospèite del'albergo quando è avvenuta la tragedia. Si tratta di Luciano Caporale, 54 anni, e la moglie, Silvana Angelucci, 46 anni, entrambi di professione parrucchieri. La coppia era giunta in hotel domenica pomeriggio e doveva  ripartire martedì sera ma è rimasta bloccata a causa delle condizioni meteorologiche. I figli  della coppia, che hanno segnalato la loro presenza, sono già in viaggio verso Penne dove si torva il centro di coordinamento dei soccorsi, per avere notizie certe sulla sorte degli scomparsi. "Siamo tutti in apprensione, speriamo che questa storia finisca bene" ha commentato il sindaco di Castel Frentano, aggiungendo: "Per il momento non abbiamo notizie e siamo tutti appesi a un filo di speranza. La coppia era molto nota per la loro lunga attività professionale ed era fortemente inserita nel tessuto sociale del paese"

A cura di Antonio Palma
13:52

Hotel Rigopiano: Procura indaga per omicidio colposo

Mentre i soccorritori sono ancora al lavoro sulla struttura, la magistratura ha deciso di aprire immediatamente un fascicolo di indagine sul disastro dell'hotel Rigopiano di Farindola (Pescara), travolto e distrutto da una slavina dopo il terremoto del Centro Italia. La Procura del Repubblica di Pescara infatti ha annunciato di aver avviato una inchiesta sull'accaduto per accertare i fatti ed eventuali responsabilità. L'indagine per ora è stata affidata pm di turno, Andrea Papalia, con l'ipotesi di reato di omicidio colposo.

A cura di Antonio Palma
13:43

L'uomo che ha lanciato l'allarme: "I soccorsi non mi hanno creduto"

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"Ho ricevuto una telefonata dal mio cuoco tramite Whatsapp che era lì in vacanza con la moglie e i bambini di 6 e 8 anni. Mi ha detto: è venuta una valanga l'albergo non c'è più, sparito, sepolto.Io tramite il centro la polizia riesco a mettermi in contatto con il centro di coordinamento della prefettura. La signora mi risponde in maniera particolare: ‘Guardi ho chiamato due ore fa l'albergo ed era tutto a posto'", così  Quintino Marcella, il datore di lavoro di Giampiero Parete, superstite della valanga sull'hotel, racconta di non essere stato creduto in un primo momento quando ha avvertito i soccorsi.

"Ho impazzito il mondo… 118, 112, 115…" ha spiegato l'uomo.  Solo alle 20 però la macchina dei soccorsi si avvia. "Dopo mi hanno creduto. Mi hanno fatto le domande. Io sentivo il mio amico via messaggi…continuava a dire aiuto e che "gli altri sono tutti morti", ma io non so se è vero". Mi ha detto "ho perso tutto. Mi auguro che Gesù sia grande e li ritrovino vivi". E infine: "Purtroppo la macchina dei soccorsi è partita con due ore di ritardo".

A cura di Antonio Palma
13:37

"Gli ospiti dell'albergo erano pronti ad andarsene ma c'era la neve "

"Giampiero e tutti gli altri ospiti dell'albergo avevano pagato e avevano raggiunto la hall, pronti per ripartire. Aspettavano solo che arrivasse lo spazzaneve". A rivelare il drammatico retroscena è un amico di un superstite, Giampiero Parete, ristoratore e suo datore di lavoro. "Gli avevano detto che lo spazzaneve sarebbe arrivato alle 15, ma l'arrivo è stato posticipato alle 19. Avevano preparato già le valigie, tutti i clienti volevano andare via" ha sottolineato l'uomo. Nessuno però è riuscito a lasciare l'hotel a causa della neve alta che ha bloccato ogni via di fuga.

A cura di Antonio Palma
13:31

Gli appelli dei parenti sul profilo Fb dell'hotel: "Per favore dateci notizie..."

Sono ore di drammatica attesa per quanto sta accadendo dall'hotel Rigopiano di Farindola travolto da una valanga a seguito del terremoto del centro Italia. Una tragedia che sta tenendo col fiato sospeso tutti gli italiani ma soprattutto i familiari di quanti erano all'interno della struttura. In queste ore, mentre i soccorritori stano raggiungendo il posto, si susseguono gli appelli disperati dei parenti degli ospiti  sulla pagina Facebook dell'albergo. " Per favore se avete notizie di mio fratello di Michelangelo DOMENICO , della moglie serraiocco marina e del figlio Samuel di 6 anni .. siamo preoccupati .. non si hanno notizie erano ospiti della struttura", scrive Alessandro, "Io non ho più notizie di mia zia dal pomeriggio alle 16:30 mi aveva detto che prima stavano in macchina per paura del terremoto poi sono rientrati dentro", continua Marcello in un susseguirsi di messaggi di speranza e paura

A cura di Antonio Palma
13:10

I soccorsi hanno raggiunto l'albergo: "Tutto distrutto dalla valanga"

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Dettagli agghiaccianti sul dramma dell'albergo travolto dalla slavina in provincia di Pescara. La colonna dei soccorsi ha raggiunto la struttura. All'interno dell'albergo, una situazione apocalittica: alberi, massi e materassi misti a neve. Si cerca nella zona della sauna, ma la violenza della valanga ha sparso cose per centinaia di metri. "Ci sono tonnellate di neve, alberi sradicati e detriti – spiegano i vigili del fuoco – che hanno sommerso l'area dove si trovava l'albergo". "Ci sono materassi trascinati a centinaia di metri da quella che era la struttura", ha riferito Luca Cari, responsabile della comunicazione in emergenza dei pompieri. In azione anche le unità cinofile, ma al momento non si sente nulla. E' quanto riferiscono i soccorritori. C'è un'area privilegiata all'interno della struttura alberghiera dove si stanno facendo le ricerche, ma la zona di interesse è molto più ampia, si sviluppa per centinaia di metri, e percorre tutta la massa della valanga.

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A cura di Biagio Chiariello
13:02

Gentiloni: "Tutte le Istituzioni sono mobilitate al massimo delle loro possibilità"

Il premier Paolo Gentiloni sta parlando in questo momento dalla Dicomac (Direzione di comando e controllo della Protezione civile) di Rieti della doppia emergenza terremoto-neve che ha sconvolto il Centro Italia. Il Presidente del Consiglio ha confermato che le condizioni dell'albergo sepolto dalla slavina "sono difficili" e che "ci vorrà tempo per sgombrare le strade, ma che ora possono usare gli elicotteri". Primo impegno è raggiungere tutte le frazioni isolate. Primo obiettivo salvare vite" ha detto Gentiloni. E ancora: "C'è uno sforzo di tutte le istituzioni mobilitate al massimo delle loro possibilità per ripristinare le utenze elettriche e la viabilità". E poi un monito alle forze politiche: "In questo momento siano sobrie".

A cura di Biagio Chiariello
12:46

Hotel chiuso definitivamente, Google dà per spacciato l’albergo

Digitando su Google "Hotel Rigopiano" sulla destra dei risultati di ricerca (tra cui spicca il sito ufficiale della struttura crollata per la neve e per la slavina di ieri generata dal terremoto) è possibile visualizzare anche le informazioni offerto dallo stesso motore di ricerca. E a spiccare in rosso è la scritta "Chiuso definitivamente", quasi come se il gigante di Mountain View desse già per spacciato il resort a quattro stelle di Farindola, a seguito di quanto sta avvenendo in queste drammatiche ore.

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A cura di Biagio Chiariello
12:37

Un uomo di 33 anni originario di Terni tra i dispersi dell'hotel

C'è anche un ternano di 33 anni, Alessandro Riccetti, tra le persone disperse nell'hotel Rigopiano. L'uomo, che era dipendente della struttura alberghiera in provincia di Pescara dove lavorava come cameriere, ha avuto l'ultimo contatto telefonico ieri con la madre, prima che la valanga travolgesse l'albergo, ma risulta al momento irrintracciabile.

La vicenda viene attentamente seguita dalla prefettura di Terni, che è in stretto contatto con la famiglia del disperso, le autorità e i soccorritori abruzzesi.

A cura di Biagio Chiariello
12:29

I soccorsi sono ormai vicini all'hotel: manca mezzo chilometro

I soccorritori sono arrivati a circa 700 metri dall'albergo Rigopiano e sono riusciti a far ripartire la turbina spazzaneve rimasta senza gasolio, grazie ai vigili del fuoco arrivati con i rifornimenti. Va liberata dalla neve una vasta area per i numerosi mezzi che stanno confluendo verso l'hotel, per raggiungere più velocemente a piedi la struttura. La slavina ha scavalcato l'albergo coprendo tutti gli edifici e proseguendo anche oltre.

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A cura di Biagio Chiariello
12:20

Teramo, salvato bimbo in ipotermia insieme ad altre nove persone

Un bimbo di pochi mesi e altre nove persone sono state salvate dall'ipotermia in varie frazioni del Teramano, raggiunte solo dopo che sono state liberate alcune vie di collegamento. In tutta la provincia teramana resta molto alta l’allerta, sanitaria e sociale, con centinaia di interventi dei soccorsi effettuati nelle ultime ore. La corrente manca da ieri e ha isolato migliaia di persone, sepolte sotto la neve; in alcune aree manca l’acqua e c’è un problema carburante perché i distributori non funzionano. Senza carburante i mezzi non camminano.

“La mancanza di elettricità, ormai da quattro giorni”, ha detto il presidente della Provincia, Renzo Di Sabatino, “sta creato una catena di problemi: non riusciamo a parlare con gli operatori sulle strade, con i Sindaci, i cittadini non riescono a chiamare e segnalare le emergenze. Abbiamo centinaia di messaggi sui social da parte di parenti che non hanno notizie dei congiunti da giorni. Le ultime ore sono state da Apocalisse: abbiamo anche un problema con i mezzi che ci inviano, in molti casi sono del tutto inutilizzabili per la nostra situazione: ci vogliono turbine di sfondamento e terne  le abbiamo affittate ma non sono certo sufficienti”.

A cura di Biagio Chiariello
11:58

Soccorsi difficilissimi: si ribalta il 'bruco' delle nevi, problemi per i carabinieri

Al momento della valanga l'hotel Rigopiano a Farindola (Pescara) ospitava 22 persone, oltre al personale della struttura: è quanto emerge in base ai dati in possesso della questura. Il numero ufficiale dei dispersi è però ancora da chiarire, in quanto qualche cliente potrebbe aver rinunciato a raggiungere la località di montagna viste le nevicate dei giorni scorsi. Permane la difficoltà da parte dei mezzi di soccorso a raggiungere l'albergo. Anche il ‘bruco', il piccolo gatto delle nevi che potrebbe riuscire a farsi strada e che può trasportare fino a otto persone, si è ribaltato, così come una pattuglia dei carabinieri.

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A cura di Biagio Chiariello
11:41

Sotto l'albergo crollato ci sono anche dei bambini

Come scritto già in precedenza, sotto le macerie dell'hotel Rigopiano ci sono anche dei bambini intrappolati. Lo ha confermato il sindaco di Farindola, il comune in provincia di Pescara dove è situato l'albergo, sottolineando inoltre quanto siano complicati i soccorsi: "La colonna è arrivata a un chilometro dalla struttura. Purtroppo la neve impedisce di vederla" ha spiegato a La Stampa. "Da queste parti nevica ma nemmeno i vecchi ricordano una tale quantità di neve. Se si pensa che a questa bufera si è aggiunto il terremoto ci si renderà conto che diventa tutto davvero difficile. Ci troviamo di fronte a due tragedie che non si potevano prevedere", ha aggiunto Ilario Lacchetta. In questo momento un rianimatore si sta portando insieme ai soccorritori nell'albergo perchè, ha detto lui stesso "ci sono dei bambini coinvolti nel crollo".

A cura di Biagio Chiariello
11:31

Curcio: "Chi tocca il sistema tocca il Paese"

"Mi limito a lavorare e non faccio polemica ma chiedo rispetto per chi lavora in condizioni proibitive. Chi tocca il sistema tocca il Paese". Lo ha affemato il capo della Protezione civile, Fabrizio Curcio, rispondendo alle critiche sui soccorsi e sul dopo terremoto. "Chi non ha competenze e critica – ha aggiunto – non fa un buon servizio a chi da mesi lavora ininterrottamente".

A cura di Biagio Chiariello
11:01

Le prime immagini dall'interno dell'hotel crollato

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A cura di Biagio Chiariello
10:48

Le immagini dell'hotel distrutto riprese da un elicottero

L'hotel Rigopiano di Farindola, in provincia di Pescara, è completamente sommerso dalla neve . Lo si vede chiaramente dalle immagini riprese dall'elicottero della Polizia che ha sorvolato il fronte della valanga. La massa di neve e detriti ha investito in pieno la struttura dal monte, lasciando scoperta soltanto una piccola parte verso valle, attraverso la quale sono entrati i soccorritori. L'albergo è solo un lontanissimo ricordo di ciò che era fino a qualche giorno fa. Un resort da lusso con piscina, centro benessere e ristoranti. Sotto il Rigopiano sono ancora intrappolate oltre una ventina di persona. Un cadavere è invece già stato estratto dalle macerie.

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A cura di Biagio Chiariello
10:39

Il salvataggio degli ospiti dell'hotel Rigopiano

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A cura di Biagio Chiariello
10:19

Il sopravvissuto: "Ero uscito a prendere una cosa in auto, i miei figli sotto l'albergo"

"Sono salvo perchè ero andato a prendere una cosa in automobile". E' quanto ha riferito ai medici Giampaolo Parete, 38 anni, che ieri ha lanciato l'allarme per la valanga che ha travolto l'hotel Rigopiano. La moglie e i due figli di Parete sono invece ancora sotto le macerie dell'albergo. "E' arrivata la valanga – ha detto ancora ai sanitari il 38enne, ricoverato in Rinimazione – sono stato sommerso dalla neve, ma sono riuscito a uscire. L'auto non è  stata sepolta e quindi ho atteso lì l'arrivo dei soccorsi". "

A cura di Biagio Chiariello
10:03

Il prefetto: "Nell'hotel travolto dalla slavina ci sono anche dei bambini"

"Dal manutentore che era fuori dall'albergo risultavano una ventina di persone più qualche bambino, oltre a sette o otto persone dello staff". Lo ha detto il prefetto di Pescara, Francesco Provolo, aggiungendo: "La turbina che faceva da battistrada ha avuto difficoltà enormi, si sta effettuando un lavoro manuale per cercare di raggiungere i locali dell'albergo".

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A cura di Biagio Chiariello
09:41

Estratta la prima vittima dall'hotel travolto dalla valanga

Gli uomini del Soccorso alpino abruzzese sono riusciti ad aprire un varco nella neve che ricopre l'hotel e hanno estratto la prima vittima dell'hotel Rigopiano travolto dalla slavina staccatasi ieri a seguito dello sciame sismico che ha sconvolto tutto il Centro Italia.  Si tratta di un uomo estratto dalle macerie e dalla neve poco fa. I soccorritori proseguono a scavare "ma – raccontano – è difficilissimo".

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A cura di Biagio Chiariello
09:31

Ambulanze bloccate a quasi 10 km dall'hotel. I soccorsi: "Dentro non rispondono"

I mezzi di soccorso, comprese le ambulanze, non riescono a proseguire sulla strada che porta all'hotel Rigopiano, completamente bloccata dalla neve. Ci sono cumuli di almeno due metri che impediscono ai mezzi di proseguire. Ora sono bloccati a circa 9 km dall'albergo. Solo i vigili del fuoco sono riusciti a raggiungerlo, grazie all'elicottero e ad un mezzo cingolato che può caricare fino a 8 persone. I primi ad arrivare nella notte sono stati gli uomini del soccorso alpino, che hanno raggiunto l'albergo con gli sci e le pelli di foca.

Dall'hotel sembra inoltre non arrivare alcuna comunicazione. "Chiamiamo ad alta voce ma nessuno risponde". E' quanto dichiarano i soccorritori che scavano tra le macerie del Rigopiano, crollato per la tanta neve, ma soprattutto a seguito delle scosse di ieri.

A cura di Biagio Chiariello
09:21

La lunga notte degli sfollati de L'Aquila

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A cura di Biagio Chiariello
09:18

Soccorso alpino: "Non abbiamo conferma delle vittime"

"Stiammo lavorando per raggiungere chi è intrappolato. Ancora non si hanno conferme di vittime e feriti. La situazione è molto complessa". Lo spiega il portavoce del soccorso alpino, Walter Milan, replicando anche alla drammatica testimonianza di Antonio Crocetta, uno dei capi del Soccorso alpino abruzzese, che ha parlato di "molti morti" nell'albergo di Farindola, in provincia di Pescara. Gli uomini del soccorso alpino hanno confermato che la slavina che ha travolto l'hotel si è staccata dalla montagna a causa delle scosse di terremoto. Il personale dell'albergo e i clienti sarebbero dunque da quasi 24 ore sotto la neve e le macerie. "La valanga è immensa", raccontano i soccorritori. Dentro l'albergo risultano trenta dispersi.

A cura di Biagio Chiariello
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