Turchia, fallito il colpo di Stato dei militari. Erdogan a Istanbul

Parla il Presidente della Repubblica Erdogan, da poco atterrato a Istanbul: "Un gruppo di persone ha tentato di rovesciare lo Stato, si tratta di uno stato parallelo che ha legami anche interni alle forze armate. I responsabili di questo tentato colpo di stato pagheranno caro il tradimento, questo è uno stato democratico che i golpisti hanno cercato di rovesciare. Il nostro popolo ha messo il cuore, e noi crediamo che questo tentativo fallito ci permetterà di ripulire le nostre forze armate da queste persone. La Turchia non è quella di una volta, ha un'altra forza e un altro atteggiamento". Poi ha ribadito: "È stato un attacco allo Stato e al Governo, ora voglio fare un appello a tutte le forze armate, ricordando loro che devono lottare per difendere quei valori messi in pericolo da questi golpisti, che all'interno dell'esercito non rispettavano ranghi e comandi. Ora tocca alle forze armate dare una risposta alla nostra nazione, che vi ha dato le armi e non può vedersele puntare contro".

La polizia turca ha ripreso il controllo della televisione di Stato TRT – Turk. Immediatamente sono riprese le trasmissioni della televisione di stato, con l'intervento del direttore generale che ha ribadito il concetto che il colpo di Stato è fallito e che le forze governative hanno ripreso il comando delle operazioni.

La CNN turca conferma poi che Erdogan è atterrato a Istanbul, dunque è tornato in Turchia nel momento in cui le forze governative hanno ripreso il controllo della situazione.

Sembra destinato a cambiare lo scenario in Turchia: a quanto riferiscono diverse agenzie, numerosi militari sarebbero stati arrestati dalle forze di polizia fedeli al Governo di Erdogan. L'Associated Press cita il capo dei servizi segreti che parla esplicitamente di "golpe fallito":

Alcune agenzie di stampa locali, poi, rilanciano la notizia della "riconquista" delle forze governative dell'edificio della televisione di stato.

Una televisione turca vicina a Erdogan riporta poi le parole del ministro dell'Interno secondo cui "il golpe è stato un fallimento" e presto il Governo riuscirà a riprendere il controllo.

Ha parlato Barack Obama, con una breve dichiarazione in cui ha chiesto “supporto per il governo eletto in modo democratico in Turchia”. Nel comunicato Obama invita a evitare spargimenti di sangue ed episodi di violenza, aggiungendo di considerare prioritaria la messa in sicurezza dei cittadini statunitensi.

CNN Turk conferma la morte di 17 agenti nell'attacco a una stazione di polizia di Ankara da parte dei golpisti

L'account ufficiale della polizia turca invita i cittadini a scendere in piazza in difesa della democrazia. A quanto riportano le agenzie, anche alcuni muezzin stanno invitando le persone a mobilitarsi a difesa di Erdogan.

Le notizie più allarmanti giungono dal ponte sul Bosforo a Istanbul: l'esercito avrebbe aperto il fuoco sulla folla e ci sarebbero diverse persone a terra. Notizie di scontri giungono anche da altre zone della Turchia.

I media internazionali parlano di scontri per le strade della capitale e in piazza Taksim fra l'esercito e forze di polizia turche. Spari sono stati uditi anche nei pressi dell'aeroporto e della tv di Stato.

A quanto si apprende, l'esercito sarebbe compatto a sostegno dei golpisti, mentre alcuni settori della polizia avrebbero risposto all'appello di Erdogan e dei suoi ministri e starebbero combattendo i golpisti. Intanto c'è la conferma del fatto che il Presidente turco sarebbe in volo: a quanto si apprende da fonti USA, la Germania avrebbe negato all'aereo di Erdogan il permesso di atterrare sul proprio suolo.

Intanto tutte le frontiere turche sono chiuse.

La CNN turca riferisce di una esplosione all’interno della televisione di stato Trt. Non si hanno per il momento ulteriori dettagli, ma la deflagrazione sarebbe stata distintamente udita da testimoni.

Il presidente turco Erdogan sarebbe in viaggio verso l'aeroporto internazionale di Istanbul. Lo riporta l'agenzia russa Ria Novosti che cita media turchi. Il presidente quindi starebbe quindi scappando, cercando di lasciare il paese. Erdogan è intervenuto in diretta con Al Jazeera invitando la gente a scendere in piazza e a ribellarsi ai militari.  "Sono ancora il presidente della Turchia ed il Commander in chief: resistete al colpo di stato nelle piazze e negli aeroporti". Così il presidente turco Erdogan spiegando di non ritenere "che il colpo di Stato avrà successo"

Colpi di arma da fuoco sono stati sentiti nei pressi del palazzo presidenziale. Lo riportano media internazionali su Twitter. Centinaia di turchi sono scesi in strada per ritirare soldi da bancomat dopo che l'esercito ha dichiarato di aver preso il potere. Le foto sono state postate su Twitter.  Il Dipartimento di Stato invita i cittadini americani in Turchia a restare al riparo e al chiuso. In un tweet il Dipartimento di Stato afferma che l'ambasciata americana in Turchia "conferma che colpi di arma da fuoco sono stati sentiti ad Ankara" e che i ponti a Istanbul sono stati chiusi.

Militari turchi hanno fatto irruzione a Istanbul nella sede del partito Akp del presidente Erdogan e hanno preso possesso dell'edificio. Lo riferisce la Cnn Turk. Caduto anche il quartier generale dell'intelligence. Erdogan, secondo altri media turchi, non sarebbe in un luogo sicuro, come precedentemente annunciato dalla Cnn Turchia, ma starebbe ora cercando di raggiungere l'aeroporto di Istanbul.

L'esercito turco ha annunciato alla tv di Stato Trt che, non appena sarà concluso il colpo di Stato, "una nuova Costituzione sarà preparata il prima possibile".

E' necessario evitare bagni di sangue in Turchia. Lo ha detto il ministro degli Esteri russo Serghei Lavrov. Che ha aggiunto: i problemi della Turchia devono essere risolti in modo costituzionale. Lo riporta la Tass.

L'esercito turco ha proclamato la legge marziale e il coprifuoco. E' quanto riportano diversi media internazionali in merito al colpo di Stato in atto in Turchia. La legge marziale è un sistema di governo in cui le leggi ordinariamente in vigore in uno Stato vengono temporaneamente sospese e i tribunali militari prendono il controllo della normale amministrazione della giustizia.

Tutti i voli da e per la Turchia sono stati cancellati. Nessun volo decolla o arriva nei principali aeroporti del paese a Istanbul e Ankara. Non si conosce fino a quando i voli saranno sospesi, sicuramente fino a nuovo ordine. La situazione è imprevedibile e molto pericolosa. Non si conosce se co sono morti o feriti. I militari hanno occupato la tv nazionale e trasmettono avvisi alla popolazione: "Restate in casa".

Non funziona nemmeno il sito web dell'aeroporto di Ataturk di Istanbul.

"È un attacco alla democrazia turca. Un gruppo all'interno delle forze armate ha tentato di rovesciare un governo eletto democraticamente". Così fonti della presidenza turca di Erdogan sul colpo di Stato in atto nel paese, secondo quanto riportato dal Guardian.

La Turchia è nel caos. In corso c'è un colpo di stato. Si sentono colpi di pistola, jet ed elicotteri volano bassi. Tutti i social network non sono più raggiungibili. Le strade sono bloccate, le persone sono state costrette a lasciare le loro auto in strada. I militari hanno preso possesso anche dell'aeroporto che è stato circondato da carri armati e mezzi militari. Tutti i voli da e per Istanbul sono stati cancellati. La situazione è drammatica e imprevedibile.

La Turchia in particolare ha bloccato un account che regolarmente controlla se i siti web sono bloccati nella città. E alle 23.04 ora di Istanbul ha comunicato che Facebook, Twitter, and YouTube non rispondono. Anche Instagram e Vimeo sono irraggiungibili.

Alcuni turchi sono comunque on-line usando software per aggirare il blocco. Molti stanno pubblicando immagini dell'occupazione militare dei ponti e dei punti strategici.

Un gruppo interno all'esercito ha preso il potere questa sera in Turchia. Bloccati aeroporti, tv e stazioni. Un elicottero d'attacco dell'esercito ha aperto il fuoco contro la sede dell'intelligence ad Ankara. I militari stanno disarmando le forze di polizia.

Lo Stato maggiore dell'esercito turco annuncia di aver preso il potere in Turchia "per ristabilire l'ordine democratico e la libertà", secondo quanto riferito dal corrisponde a Istanbul di Sky News e dalla tv Ntv.

I militari hanno stanno prendendo il controllo di tutti i punti nevralgici del paese. "Faremo tutto il possibile perché prevalga la democrazia. Il colpo di stato non riuscirà e i responsabili saranno puniti". Così il premier turco Binali Yildirim dopo aver denunciato che è in corso un colpo di stato in Turchia. Lo riporta il quotidiano turco Daily Sabah. "Le nostre forze useranno la forza contro la forza", ha poi aggiunto.

Non si conosce dove si trovi in questo momento Erdogan, ma secondo la Cnn turca si trova in un posto sicuro.

Nel quartier generale dell'esercito turco ad Ankara sarebbe stato preso in ostaggio il capo di Stato maggiore dai militari golpisti. Lo riportano diversi media internazionali su Twitter.

Bloccati i social network, l'esercito invita le persone a non uscire di casa.

L'esercito turco ha chiuso l'accesso a due ponti sul Bosforo a Istanbul. Lo riporta il quotidiano Hurriyet. Secondo la Cnn, l'esercito ha fatto irruzione nella tv di stato turca che ha interrotto le comunicazioni.

In corso c'è un vero e proprio golpe. I militari hanno annunciato di aver preso il potere con la forza. Ad Ankara il sindaco ha lanciato un appello alla gente di scendere in strada, mentre i militari invitano la gente a non uscire che in vigore ci sarebbe un coprifuoco.

Il primo ministro turco Binali Yildirim ha denunciato un tentativo di golpe militare in Turchia. "Un gruppo all’interno dell’esercito sta tentando un colpo di Stato", ha affermato il premier. "Il governo non lo permetterà, i responsabili pagheranno il prezzo più alto", ha aggiunto Yildirim.

Colpi d'arma sono stati avvertiti nella capitale turca, Ankara, con jet militari ed elicotteri sono stati visti sorvolare la capitale turca.
Secondo i rapporti su Twitter, le autorità hanno chiuso due ponti sul Bosforo a Istanbul. Dogan News Agency ha mostrato i video filmati di auto e bus che vengono deviate. Non è ancora chiara la causa della tensione nel Paese. Il primo ministro Binali Yildiri parla di "Colpo di Stato contro il presidente Erdogan".