Cos’è successo nell’83esimo giorno di guerra in Ucraina. A Mariupol evacuati dall'Azovstal 260 militari tra cui 53 feriti. Putin: "Le sanzioni alla Russia sono decise dall'Europa sotto la pressione americana, ma colpiscono solo l'Unione. Colloqui con Kiev completamente interrotti". La Svezia firma richiesta adesione alla NATO, giovedì colloquio con Biden insieme alla Finlandia.
Kuleba: "Discusse con l'Olanda nuove sanzioni alla Russia"
"Incontro con la vice prima ministra, ministra delle finanze dei Paesi Bassi, Sigrid Kaag, per discutere l'attuazione delle sanzioni dell'Ue nei confronti della Russia, nonché i modi per congelare e sequestrare i beni russi. Ci siamo anche concentrati sugli sforzi per consolidare il sostegno internazionale per la ricostruzione dell'Ucraina". Lo ha scritto su Twitter il ministro degli Esteri ucraino, Dmitro Kuleba.
USA: "Per la Russia telefonata Blinken-Lavrov ora non utile"
"La Russia non ci ha dato nessun segnale che una conversazione tra Blinken e Lavrov possa essere utile e costruttiva in questo momento". L'ha dichiarato il portavoce del dipartimento di Stato americano, Ned Price, in un incontro con la stampa sottolineando che l'ambasciatore Usa a Mosca, John Sullivan, "continua ad avere incontri con le sue controparti". Così come l'amministrazione Usa ha contatti limitati con la delegazione diplomatica della Russia a Washington. Il segretario di Stato americano e il ministro degli Esteri russo non si parlano dallo scorso febbraio.
Zelensky in collegamento durante la cerimonia di apertura di Cannes: “Lottiamo per la libertà”
Il presidente dell’Ucraina Volodymyr Zelensky, accolto da un’ovazione, è intervento a sorpresa durante la cerimonia di apertura del Festival del cinema di Cannes. "Serve un nuovo Chaplin che dimostri che il cinema di oggi non è muto".
Medvedev: "Non consentiremo lo scoppio della terza guerra mondiale"
"L'arsenale di armi moderne, affidabili, efficaci oggi raffredda le ambizioni di chi è pronto a lanciare la Terza guerra mondiale", "non consentiremo questa situazione. Ma siamo costretti a ricordarvi costantemente che nel caso di un attacco al nostro Paese saremo in grado di dare una risposta immediata e super-potente. Di respingere qualsiasi aggressione che minacci il nostro Stato". A dirlo il vice presidente del Consiglio di sicurezza nazionale russo, Dmitry Medvedev, secondo quanto riferisce Ria Novosti.
Nato, Blinken incontrerà il ministro degli Esteri turco a New York
Il segretario di Stato americano Antony Blinken incontrerà il ministro degli Esteri turco Mevlut Cavusoglu a New York a margine di un evento Onu. In un briefing con la stampa, il portavoce del dipartimento di Stato americano Ned Price ha specificato che i due parleranno della richiesta di Svezia e Finlandia di aderire alla Nato. Nei giorni scorsi, Ankara aveva fatto sapere di volersi opporre alla decisione.
Domani da Stoltenberg gli ambasciatori di Finlandia e Svezia
Nella giornata di domani il segretario generale della Nato incontrerà gli ambasciatori di Finlandia e Svezia. I due Paesi hanno fatto sapere di voler presentare insieme domanda di adesione. L'incontro è previsto per le 8 di domani mattina secondo quanto fatto sapere dall'Alleanza atlantica.
Zelensky si collega a sorpresa alla cerimonia di apertura del Festival di Cannes
Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky si è collegato a sorpresa per la cerimonia di apertura del 75esimo festival del Cinema di Cannes. Zelensky ha esortato il cinema a "non restare in silenzio davanti all'attacco della Russia contro l'Ucraina". "L'odio alla fine scomparirà – ha detto nel corso del suo intervento – e i dittatori moriranno. Siamo in guerra per la libertà".
Macron a Zelensky: "Le consegne di armi aumenteranno"
Il presidente francese, Emmanuel Macron, ha confermato in una telefonata al suo omologo ucraino, Volodymyr Zelensky, che "le consegne di armi da parte della Francia continueranno e aumenteranno di intensità nei prossimi giorni e settimane, così come l'invio di attrezzature umanitarie". Lo ha reso noto l'Eliseo, dopo il tweet di Zelensky sul colloquio fra i due leader.
Mariupol, l'OMS: "In città allarme colera"
A Mariupol scatta l'allarme colera. A lanciarlo è la direttrice regionale per le emergenze dell'Oms, Dorit Nitsan, citata dall'agenzia ucraina Unian. "Riceviamo informazioni da organizzazioni non governative che a Mariupol le acque reflue sono mescolate con l'acqua potabile. Questo minaccia la diffusione di molte malattie, in particolare il colera. Ci stiamo preparando per questo con una campagna di vaccinazione, lavorando con le Ong che possano andare lì a sostenere le persone", ha detto Nitsan.
Ora Eni apre al pagamento del gas russo in rubli: “Decisione condivisa con il governo”
Eni ha avviato le procedure per aprire due conti correnti in doppia valuta (rubli ed euro) con Gazprombank, così da pagare il gas russo nella moneta di Mosca.
Peskov: "Un furto" utilizzare i beni sequestrati alla Russia per la ricostruzione dell'Ucraina
Sarebbe "un vero e proprio furto" utilizzare i beni sequestrati alla Russia nell'ambito delle sanzioni per pagare la ricostruzione dell'Ucraina. A dirlo il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, commentando nel corso di un punto stampa le parole del ministro delle Finanze tedesco, Christian Lindner, il quale si è detto favorevole all'idea, aggiungendo che il piano è già in discussione a livello di G7 e Ue. Peskov ha sottolineato che nessuno ha informato la Russia dell'iniziativa, descrivendola come "illegale e che, ovviamente, richiede una risposta adeguata. Sarebbe, in effetti, un vero e proprio furto".
Duma esaminerà la risoluzione che vieta lo scambio dei combattenti ucraini dell'Azovstal
La Duma, Camera bassa del Parlamento russo, analizzerà domani una bozza di risoluzione che vieta lo scambio dei combattenti ucraini arresi e evacuati dall'acciaieria Azovstal. Lo ha annunciato il suo presidente, Vyacheslav Volodin, definendo i membri del battaglione Azov "criminali nazisti" che non dovrebbero essere scambiati. "Sono criminali di guerra – ha aggiunto Volodin – e dobbiamo fare tutto il possibile per portarli davanti alla Giustizia".
Osce: "Rischio sfruttamento sessuale rifugiati. Ricerca 'Ucraina' aumentata del 600% sui siti porno"
"Oltre 5 milioni di persone hanno lasciato l'Ucraina negli ultimi mesi e queste persone corrono un rischio sempre più elevato di essere oggetto di sfruttamento sessuale e tratta degli essere umani". A lanciare l'allarme il coordinatore Osce per la lotta al traffico di esseri umani, Valiant Richey, durante una conferenza stampa al seguito dell'incontro con alcuni rappresentanti della Commissione e del Consiglio Ue oggi a Bruxelles. Secondo uno studio condotto dall'Osce inoltre è risultato "un numero sempre più elevato di ricerche online di pornografia e prestazioni sessuali relativa alla crisi: la chiave di ricerca ‘ucraina' è aumentato del 600% sui siti di pornografici, mentre le ricerche di ‘escort ucraine' è aumentata del 200% sui motori di ricerca". Richey ha poi spiegato che il suo ufficio riceve segnalazioni costanti di uomini che si avvicinano a donne ucraine nelle stazioni ferroviarie o nei luoghi di arrivo con false offerte di alloggio, trasporto e denaro". Per far fronte al fenomeno l'Osce ha elaborato una serie di raccomandazioni per gli stati membri tra cui il ricorso a operazioni di polizia informatica per prevenire lo sfruttamento online ed il monitoraggio delle piattaforme di condivisione delle informazioni ad alto rischio. Inoltre, stando alle linee guida presentate da Richey gli stati dovrebbero "aumentare la sensibilizzazione digitale rivolta alle persone ucraine in cerca di rifugio" e "aumentare i controlli fisici nelle stazioni e nei luoghi di arrivo dei rifugiati per prevenire gli adescamenti".
Operazione Mare Aperto: perché 4mila soldati di 7 Paesi Nato si stanno esercitando in Sardegna
Decine di navi da guerra, elicotteri, cacciabombardieri e mezzi anfibi hanno da giorni preso "d'assalto" le coste italiane nell'ambito di una vasta campagna d'addestramento organizzata dalla Marina Militare tra l’Adriatico, lo Ionio, il Tirreno e il Canale di Sicilia. "Mare Aperto", questo il nome dell'operazione, vedrà fino al 27 maggio il coinvolgimento di oltre 4mila soldati di sette Paesi della NATO, con più di 65 tra navi, sommergibili, jet ed elicotteri, che opereranno sia su terra che nei territori circostanti grazie alle capacità dei mezzi anfibi impiegati.
Presidente Finlandia: "Ottimista su accordo con Turchia"
Il presidente finlandese Sauli Niinisto, è "ottimista": ritiene che Helsinki e Stoccolma riusciranno a trovare un accordo con la Turchia in modo da ottenere il sostegno di Ankara alla loro richiesta di adesione alla Nato. "Sono fiducioso che con l'aiuto di colloqui costruttivi, la situazione sarà risolta", ha affermato in un discorso al Parlamento svedese.
Ucraina, Gentiloni: "Calo del 10% dell'economia russa con nostra reazione"
La guerra in Ucraina "è il secondo cigno nero che si presenta in un paio anni" per l'economia europea, ma "la nostra reazione all'invasione da parte della Russia è assolutamente necessaria e sta creando grandi difficoltà all'economia russa che quest'anno dovrebbe perdere il 10%, secondo le nostre stime". Lo ha dichiarato il commissario europeo all'Economia, Paolo Gentiloni, nel suo intervento al Brussels Economic Forum.
Kiev: "Ad Azovstal ora è era più importante salvare le vite dei soldati"
"Ad Azovstal più importante salvare vite soldati, servono al Paese. Loro adesso hanno un altro ordine: preservare le proprie vite. Loro servono all'Ucraina, questo è più importante". Lo afferma il ministro della Difesa ucraino Oleksy Resnikov. "Il nostro scopo principale adesso è preservare le vite della guarnigione Mariupol, di cui fanno parte la marina, difesa territoriale, polizia, guardia di frontiera, guardia nazionale, il reggimento Azov". "A Istanbul io personalmente avevo parlato di questo con il presidente Erdogan un mese fa, il presidente Zelensky mi ha delegato per questo incontro. Già allora si parlava di coinvolgimento della parte turca, ma non tutto è cosi facile. Il capo del Cremlino ha una sua idea e visione, e poi è stato detto di no al presidente Erdogan"ha rivelato il ministro della Difesa ucraino Oleksy Resnikov. "Io capisco benissimo le mogli e le madri dei ragazzi che cercano di rivolgersi alla Cina, ma bisogna capire che la Cina risolverebbe ben poco lì. Oggi abbiamo la missione umanitaria Onu, Croce Rossa, c'è l'iniziativa del Papa". Resnikov poi ribadisce: "Loro l'ordine l'hanno eseguito".
Come funziona il missile ipersonico AGM-183 ARRW testato con successo dagli USA
L'aeronautica militare degli Stati Uniti (Air Force) ha annunciato di aver lanciato con successo il missile ipersonico AGM-183 ARRW (Air-Launched Rapid Response Weapon), una delle armi sperimentali più avanzate al mondo. Il test è stato condotto sabato 14 maggio al largo della costa meridionale della California, col missile sganciato da un imponente bombardiere B-52H Stratofortress decollato dalla Edwards Air Force Base. Come suggerisce il nome, infatti, l'AGM-183 ARRW è un missile progettato per essere sganciato da un aereo in volo.
Finlandia e Svezia presentano domanda per la Nato in maniera congiunta: "Percorso unitario"
Finlandia e Svezia hanno deciso di presentare la loro candidatura per l'ingresso nella Nato in maniera congiunta. La richiesta sarà presentata domani mercoledì 18 maggio, secondo quanto ha affermato il primo ministro svedese Magdalena Andersson. "Abbiamo concordato che Svezia e Finlandia affronteranno l'intero processo di pari passo e domani presenteremo insieme le nostre domande", ha affermato in una conferenza stampa congiunta con il presidente finlandese Sauli Ninisto a Stoccolma.
Eni: "Gazprom Export si assume eventuali rischi su pagamenti in rubli"
Eni continuerà a pagare in euro il gas alla Russia. "Da un lato, a oggi, Gazprom Export e le autorità federali russe competenti hanno confermato che la fatturazione (giunta a Eni nei giorni scorsi nella valuta contrattualmente corretta) e il relativo versamento da parte di Eni continueranno a essere eseguiti in euro, così come contrattualmente previsto", spiega il gruppo italiano. "Le attività operative di conversione della valuta da euro a rubli – prosegue Eni – saranno svolte da un apposito clearing agent operativo presso la Borsa di Mosca entro 48 ore dall'accredito e senza coinvolgimento della Banca Centrale Russa". Sarà "a carico di Gazprom Export ogni eventuale costo o rischio connesso alla diversa modalità esecutiva dei pagamenti" scrive Eni nel comunicato in cui rende noto di aver avviato le procedure per l'apertura dei due conti presso Gazprom Bank. L'esecuzione dei pagamenti con queste modalità "non riscontra al momento nessun provvedimento normativo europeo che preveda divieti che incidano in maniera diretta sulla possibilità di eseguire le suddette operazioni". Eni "ha già chiarito che l'adempimento degli obblighi contrattuali si intende completato con il trasferimento in euro, e rinnoverà il chiarimento con l'apertura dei conti.
Mosca vuole inserire inserire il battaglione Azov nella lista delle organizzazioni terroriste
Mosca vuole inserire inserire il battaglione Azov nella lista delle organizzazioni terroriste. Il procuratore generale russo ha chiesto alla Corte suprema di riconoscere il reggimento ucraino Azov come "organizzazione terroristica". Lo ha riferito l'agenzia di stampa Interfax citando il sito web del ministero della giustizia russo. La Corte Suprema russa dovrebbe esaminare il caso il 26 maggio. "I nazionalisti che si sono rifugiati nel territorio delle acciaierie Azovstal e si sono arresi dovrebbero ricevere la pena dell'ergastolo" ha detto all'agenzia russa RIA Novosti il deputato della Duma, Sultan Khamzaev. "Credo che dopo aver fornito loro le cure mediche necessarie, tutti i nazionalisti dovrebbero essere condannati alla pena piu' grave per i crimini che hanno commesso, ricevere l'ergastolo. I nazionalisti dovrebbero essere processati, e poi pentirsi delle loro azioni e chiedere perdono per molti anni". Secondo il parlamentare, nessuna azione "cancella i crimini commessi dai criminali del battaglione Azov".
Zelensky avverte: "Nessun invasore ci governerà"
"Non ci sono catene che possono legare il nostro spirito libero. Non c'è occupante che possa mettere radici nella nostra terra libera. Non c'è che possa governare il nostro popolo libero". Lo ha dichiarato nel suo ultimo messaggio su Telegram il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky. "Prima o poi vinceremo", ha concluso. "Non ci sono catene che possono legare il nostro spirito libero. Non c'è occupante che possa mettere radici nella nostra terra libera. Non c'è invasore che possa governare il nostro popolo libero. Prima o poi vinceremo perché questa è la nostra terra" ha aggiunto il presidente ucraino
Eni apre conto in rubli per gas russo ma assicura: "Pagheremo solo in euro"
L'Eni ha avviato la procedura per l'apertura di 2 conti in Russia tra cui uno in rubli come prevede la nuova normativa russa per il gas. Eni "in vista delle imminenti scadenze di pagamento per i prossimi giorni, ha avviato in via cautelativa le procedure relative all'apertura presso Gazprom Bank dei due conti correnti denominati K, uno in euro ed uno in rubli, indicati da Gazprom Export secondo una pretesa unilaterale di modifica dei contratti in essere, in coerenza con la nuova procedura per il pagamento del gas disposta" dalla Russia. Eni "ha già rigettato tali modifiche" spiegano dall'azienda . "La decisione, condivisa con le istituzioni italiane – prosegue – è stata presa nel rispetto del quadro sanzionatorio internazionale e nel contesto di un confronto in corso con Gazprom Export". La procedura per l'apertura dei conti presso Gazprom Bank è stata avviata senza accettazione di modifiche unilaterali dei contratti in essere". Lo rende noto Eni spiegando che "l'apertura dei conti avviene su base temporanea e senza pregiudizio alcuno dei diritti contrattuali della società, che prevedono il soddisfacimento dell'obbligo di pagare a fronte del versamento in euro. Tale espressa riserva accompagnerà anche l'esecuzione dei relativi pagamenti".
Ucraina, Corte Penale Internazionale invia 42 investigatori per indagare su crimini di guerra
La Corte penale internazionale ha inviato un gruppo di 42 persone in Ucraina per condurre indagini sui crimini di guerra "che rientrano nella giurisdizione della CPI". Lo ha annunciato in una dichiarazione il procuratore capo della corte, Karim Khan. Il gruppo comprende investigatori, esperti forensi e personale tecnico. Saranno impegnati a raccogliere testimonianze e raccogliere altre prove, ha detto il pubblico ministero. "Questo è il più grande dispiegamento delle nostre forze d'ufficio sul campo", ha detto Khan in una nota. Ad aprile, Karim Khan ha visitato Bucha, poi ha detto che l'intera Ucraina era diventata una grande scena del crimine.
Parlamento Finlandia vota sì all'adesione alla Nato: "Non c'è da festeggiare, in Europa c'è la guerra"
Il Parlamento finlandese ha votato a larghissima maggioranza a favore dell'adesione alla Nato, con 188 voti contro 8. "Non c'è motivo di festeggiare" il via libera del Parlamento di Helsinki alla richiesta di adesione alla Nato perché "in Europa c'è la guerra", ha detto il ministro degli Esteri finlandese, Pekka Haavisto, durante il dibattito. "L'appartenenza della Finlandia alla Nato non cambierà il nostro pensiero di base secondo cui cercheremo sempre soluzioni pacifiche e siamo una nazione che ama la pace e che cercherà innanzitutto soluzioni diplomatiche per ogni conflitto", ha aggiunto.
Casa Bianca fiduciosa in ok Nato a Svezia-Finlandia
La Casa Bianca è fiduciosa che la Nato possa raggiungere un consenso unanime sulla richiesta di adesione di Svezia e Finlandia, nonostante le resistenze della Turchia: lo ha detto la portavoce di Joe Biden, Karine Jean-Pierre.
Nato, Biden riceve leader di Svezia e Finlandia giovedì
Il presidente americano Joe Biden riceverà giovedì alla Casa Bianca la premier svedese Magdalena Andersson e il presidente della Finlandia Sauli Niinisto. Lo riferisce la portavoce, Karine Jean-Pierre. I leader discuteranno delle domande di adesione alla Nato di Finlandia e Svezia e di sicurezza europea, oltre alla collaborazione nel sostegno all'Ucraina.
Putin: "Sanzioni decise sotto pressione Usa ma pagherà l'Ue"
Se ci sarà un embargo del petrolio russo, l'Europa avrà più alti costi energia, lo ha sottolineato il presidente Vladimir Putin parlando nel corso di un incontro con le industrie petrolifere del Paese. I Paesi della Ue varano le sanzioni contro la Russia "sotto la pressione degli americani e questo porta danni alle loro stesse economie" ha detto il presidente russo nel corso della riunione con i responsabili del settore energetico.
Stupri di gruppo nella regione di Kiev, indagato un militare russo
Un giovane militare russo è indagato dalla Procura regionale di Kiev per due stupri di gruppo avvenuti nel distretto di Brovary nel mese di marzo, nel periodo dell'occupazione. Il soldato, appartenente alla divisione di artiglieria della 30esima brigata fucilieri a motore della seconda armata militare, è sospettato di aver fatto irruzione armato in una casa privata e aver rinchiuso nel seminterrato tutti i civili presenti tranne una donna. Rimasto solo con la vittima e un commilitone, non ancora identificato, l'avrebbe minacciata di violenze contro di lei e contro i suoi familiari, per costringerla a spogliarsi completamente. Dopodiché l'avrebbe violentata.
Vaticano invia missione diplomatica a Kiev
Vaticano invia missione diplomatica a Kiev. Il ministro degli Esteri del Vaticano in procinto di visitare i luoghi colpiti dalla guerra per portare la vicinanza del Papa e della Santa Sede. Da domani infatti prenderà il via la missione del segretario per i Rapporti con gli Stati, mons. Paul Richard Gallagher. In un tweet della Segreteria di Stato si annuncia il viaggio in Ucraina del presule in occasione del 30esimo anniversario dei rapporti diplomatici con il Paese est europeo: "Un viaggio per riaffermare l'importanza del dialogo per ristabilire la pace".