Rio 2016, diretta delle gare di oggi 12 agosto

Ottimo esordio per la pugile napoletana Irma Testa, che batte 2-1 l'australiana Shelley Watts negli ottavi dei pesi leggeri 60 kg femminili. Ai quarti, la Testa sfiderà la francese Estelle Mossely: match che si disputerà lunedì sera alle 22.15 ora italiana.

Niente bronzo, per l'Italia, sconfitta anche nella finalina dagli Stati Uniti con un punteggio netto di 45-31. Italia che parte bene, con Baldini che porta subito gli azzurri avanti di un punto nel primo confronto contro Chamley Watson. La gara prosegue sull'equilibrio, e dopo la prima serie di tre incontri l'Italia si tiene avanti per 14-15. La seconda serie si apre con Avola che compie l'allungo, portando l'Italia sul 17-20. Poi, il black-out: Baldini crolla 8-0 contro Meinhardt, poi è Garozzo ad essere battuto 5-1 da Massialas. Con un parziale di 13-1, per gli Stati Uniti il vantaggio è massimo: 30-21 al termine della seconda serie. La gara, di fatto, si chiude già qui. Terminerà 45-30 per gli Stati Uniti, che conquistano il bronzo. Per l'Italia, medaglia di legno.

Questi i parziali: 4-5; 10-9; 14-15; 17-20; 25-20; 30-21; 35-22; 40-26; 45-31.

Questi invece i parziali singoli:

1. Chamley Watson-Baldini 4-5
2. Massialas-Avola 6-4
3. Meinhardt-Garozzo 4-6
4. Chamley Watson-Avola 3-5
5. Meinhardt-Baldini 8-0
6. Massialas-Garozzo 5-1
7. Meinhardt-Avola 5-1
8. Imboden-Garozzo 5-4
9. Massialas-Baldini 5-5

Buona prova di Tania Cagnotto, che si qualifica per le semifinali del trampolino tre metri femminile: la Cagnotto ha chiuso al quarto posto con 347.30 punti. Non ce l'ha fatta invece Maria Elisabetta Marconi, che si piazza diciannovesima con 292.95 punti ed è la prima delle eliminate, per un soffio dietro alla messicana Dolores Hernández che chiude con 295.20 punti.

Niente da fare per l'Italvolley femminile, che perde la sua quarta partita su quattro: le Azzurre, già eliminate, cedono 3-1 agli Stati Uniti (25-22, 25-22, 23-25, 25-20). Unica "soddisfazione" il primo set vinto in queste Olimpiadi brasiliane.

Beffa per Mauro Nespoli, che cede nei quarti del tiro con l'arco individuale al francese Valladont: decisiva la freccia dello spareggio, che ha consegnato le semifinali al francese per 6-5.

Grande risultato di Federica Pellegrini, che trascina la staffetta 4×100 misti, che comprende anche Carlotta Zofkova, Arianna Castiglioni, Ilaria Bianchi, in finale: nuovo record italiano di 3'59″09 per le azzurre, che volano così in finale!

Ho sempre cercato di dare il massimo, anche oggi l'ho fatto – ha ammesso a caldo la Pellegrini -. Il giorno dopo essere arrivata quarta mi sono detta prendo l'aereo e torno a casa perché avevo bisogno di resettare tutto. Ma sapevo che non c'era bisogno, perché in acqua mi ha fatto stare subito meglio. Sono molto contenta, le staffette donne hanno morso l'acqua.

La doppietta italiana ora è ufficiale: Diana Bacosi vince l'oro, Chiara Cainero l'argento! Una splendida doppietta tutta italiana nello skeet femminile! Terza la statunitense Rhode! La perugina, 33 anni, vince nel medal match contro l'atleta friulana, ancora a medaglia dopo il titolo olimpico vinto nel 2008 a Pechino, diventando la prima italiana in assoluto a vincere nello skeet. Con questa mirabolante doppietta, l'Italia sale ancora nel medagliere: per la spedizione azzurra, queste nello skeet sono le medaglie numero quattordici e quindici a Rio de Janeiro.

Terzo posto in batteria per Giorgio Detti con 14:48.68 nei 1500 stile libero. Da applausi la prestazione di Gregorio Paltrinieri: 14:44.51 e miglior tempo in assoluto. La sfida per l'oro è alle 03.11 della notte italiana tra sabato e domenica. Clamorosa l'eliminazione del cinese Sun Yang, oro nei 200, escluso con il 16° tempo assoluto.

Sono qui per godermi al massimo questa esperienza, la sogno da quando ero bambino  – afferma subito dopo la gara, Paltrinieri -. Stavo scalpitando perché vedevo tutti gareggiare e io mi allenavo. Mi è servita una gara così per iniziare. Il tempo non mi interessa, la gara l'ho fatta per stare con gli altri e magari toccare davanti. Ora me la giocherò al massimo.

In finale non ci sarà il primatista del mondo Sun Yang, eliminato in batteria. "Ci saranno comunque altro sette avversari che vorranno sbranarmi in acqua – ha aggiunto Paltrinieri – quindi che ci sia o che non ci sia non mi cambia. Sarà una finale agguerrita".

Chiara Cainero e Diana Bacosi si giocheranno oro ed argento: una doppietta incredibile per l'Italia! Devastante Chiara Cainero nella prima serie: 16 su 16 e vola subito al "medal match", con la certezza di avere al collo una medaglia tra argento ed oro. Diana Bacosi fa 15 su 16 e dunque sarà proprio lei a sfidare in un "derby" tutto italiano l'altra azzurra in corsa! Italia che dunque si prende oro e argento nello skeet! Bronzo per la statunitense Kimberly Rhode (sesta medaglia olimpica consecutiva in sei edizioni consecutive dei giochi).

Continua il momento negativo del nuoto italiano: Silvia Di Pietro ed Erika Ferraioli sono state eliminate nelle batterie dei 50 stile libero femminili con il 17esimo e 34esimo tempo assoluto.

Chiara Cainero, campionessa olimpica a Pechino 2008, e Diana Bacosi si sono qualificate per la finale dello skeet donne. Bacosi ha ottenuto il secondo posto con 72/75, mentre la Cainero ha ottenuto 70/75: prima nelle eliminatorie la cinese Meng Wei con 73/75. Alle 20 ora italiana inizierà la finale ad eliminazione fino al "medal match" che assegnerà l'oro.

Pessima prova della squadra di fioretto maschile italiana, che cede in malo modo alla Francia: avvio di match favorevole agli azzurri, sempre in vantaggio di almeno due stoccate e che si spingono fino al 10-7. Poi però sale in cattedra la Francia, che sorpassa 11-12 e poi prova a prendere il largo fino al 14-18. L'Italia prova la reazione d'orgoglio e raggiunge il pari per 20-20. La Francia, a quel punto, mette il turbo e si spinge con un parziale di 12-0 fino al 20-32 che, di fatto, spegne ogni speranza di rimonta italiana. Gli Azzurri, di fatto, non ci sono più e la Francia dilaga senza pietà: finisce 45-30 e dunque i transalpini volano in finale contro la Russia. Per l'Italia, ci sarà solo la finalina per il bronzo alle 22 ora italiana contro gli Stati Uniti.

Straordinaria impresa dell'atleta etipoe Almaz Ayana che all'Olympic Stadium di Rio de Janeiro ha vinto l'oro olimpico nei 10.000 metri femminili ed è riuscita anche a stabilire anche il nuovo record del mondo della specialità correndo in 29'17"46. La Ayana ha migliorato addirittura di 14" il precedente primato mondiale ottenuto dalla cinese Wang Junxia nel 1993. Sul podio anche la keniana Vivian Jepkemoi Cheruyiot (29'32"53) e l'etipoe Tirunesh Dibaba (29'42"56). Veronica Inglese, unica azzurra in finale, ha chiuso all'undicesimo posto.

Dopo aver ottenuto tre splendide vittorie contro Spagna, Francia e Montenegro gli azzurri perdono per 10 a 7 con la Croazia. Questa sconfitta, subita contro una delle squadre più forti in assoluto e che come l'Italia puntata all'oro, comunque non preoccupa eccessivamente Sandro Campagna. Perché la qualificazione per la fase a eliminazione diretta non è compromessa.

Con un esaltante forcing finale negli ultimi 250 metri l'Italia è riuscita a superare il SudAfrica e l'Olanda e ha ottenuto così una splendida medaglia di bronzo nel 4 senza. Questo è il secondo bronzo conquistata nel Canottaggio dagli azzurri a Rio 2016. Dopo il terzo posto di Abagnale e Di Costanzo è arrivato il quello prodotto dal quartetto formato da Lodo, Montrone, Castaldo e Vicino. La medaglia d'oro l'ha conquistata la Gran Bretagna davanti all'Australia.

Volevamo questa medaglia, il Sudafrica ha cercato di rubarcela ma noi l'abbiamo rubata a loro. E' stata una bellissima gara, una rimonta fantastica. Ringrazio tutti – ha aggiunto Domenico Montrone – speriamo che mia moglie non abbia partorito, è stata una bellissima gara.

La rimonta compiuta dall'imbarcazione azzurra è stata eccezionale. Castaldo, Lodo, Montrone e Vicino hanno confermato tutto il loro valore, che si era già visto lo scorso anno quando questo quartetto conquistò l'oro ai Mondiali. L'oro lo ha vinto la Gran Bretagna con uno strepitoso 5'58"61, mentre l'Australia ha chiuso con un buon tempo 6'00"44. L'Italia invece ha chiuso in 6'03"85.

Nella finale della Carabina da 50 metri a terra il fiorentino Niccolò Campriani, che ha conquistato un oro pochi giorni fa, è stato eliminato rapidamente. Campriani ha chiuso al 7° posto. Poco dopo è stato eliminato anche Marco De Nicolo, che ha ottenuto il 6° posto. L'oro lo ha vinto il tedesco Henri Junghanel, autore di una prestazione perfetta

Marco De Nicolo e Niccolò Campriani si sono qualificati per la finale nella carabina 50 metri a terra, con il quinto e il sesto punteggio. La finale per le medaglie, con punteggi azzerati, è alle ora 16 italiana. L'ingegnere Campriani, che ha ottenuto la laurea all'università della Virginia, ha già vinto un oro in queste Olimpiadi, nella carabina da 10 metri aria compressa, e un oro, carabina 50 metri 3 posizioni, e un argento a Londra 2012, carabina 10 metri aria compressa.

Con una prestazione meravigliosa Mauro Nespoli ha iniziato in modo fantastico la sua avventura olimpica. L'azzurro ha sconfitto negli ottavi per 6-0 l'indonesiano Agatha, sotto una pioggia battente. I quarti si disputeranno in serata.

Inizia bene il torneo di fioretto a squadre maschile. L'Italia infatti ha ottenuto una splendida vittoria sul Brasile, sconfitto per 45 a 27. Daniele Garozzo, Giorgio Avola e Andrea Cassarà in scioltezza si sono sbarazzati dei padroni di casa e in semifinale, alle 17 ora italiana, se la vedranno con la vincente di Francia-Cina. Gli azzurri hanno vinto il fioretto a squadre nel 2012 a Londra.

Dove eravamo rimasti? Alle prodezze di Phelps, l'immortale del nuoto che ha conquistato il quarto oro a Rio (22simo in carriera), e all'incantevole spettacolo offerto dalla ginnasta Simone Biles, leggera come una farfalla. Si riparte oggi con gli dei dell'atletica pronti a scendere in pista, a cominciare da quel Bolt che non s'accontenta di essere leggenda e spera di agganciare anche il record di allori (ben 9) che appartiene a Carl Lewis e al finlandese Paavo Nurmi. Ma deve fare filotto in Brasile e calare il tris.

Niccolò Campriani medaglia d'oro nel Tiro (trap)

E l'Italia? Le nostre speranze di arrivare (almeno) a medaglia sono legate anzitutto alla buona mira del tiratore Niccolò Campriani che, dopo aver trionfato nella carabina ad aria 10 metri, tenterà l'impresa anche nella carabina 50 metri a terra. Nel tiro a volo femminile, invece, riflettori su Diana Bacosi e Chiara Cainero, impegnate nello skeet.

Il debutto di Irma Testa. Diciotto anni, originaria di Torre Annunziata, città che ha regalato alla Boxe italiana grandi campioni. Oplontino e vesuviano è anche Raffaele Bergamasco, head coach della spedizione azzurra di Pugilato a Rio. Per Irma Testa e per il tutto il movimento tricolore sarà una giornata speciale: è la prima azzurra a salire sul ring dei Giochi. Lei dopo l'eliminazione di Clemente Russo e l'infortunio di Vincenzo Mangiacapre… le ambizioni di arrivare a medaglia sono strette nei pugni della giovane boxeur.

Cagnotto, Detti e Paltrinieri. Dopo aver conquistato l'argento nel sincronizzato con Francesca Dallapè, Tania Cagnotto torna in gara per le qualificazioni del trampolino 3 metri. Nell'attesa che la Pellegrini possa regalare all'Italia scampoli di soddisfazione e una medaglia, tutte le attenzioni sono puntate sulle batterie maschili dei 1500 stile libero, dove ci saranno Gabriele Detti e Gregorio Paltrinieri. Nelle batteria dei 50 metri stile libero femminili saranno impegnate Erika Ferraioli e Silvia Di Pietro. Nella Pallanuoto occhio al Settebello che si gioca il primo posto nel girone contro la Croazia. Nel Canottaggio, dopo il bronzo ottenuto nel duo senza da Abagnale-Di Costanzo, si spera nell'impresa del quattro senza con Matteo Castaldo, Matteo Lodo, Domenico Montrone e Giuseppe Vicino. Nella scherma in pedana c'è il fioretto a squadre maschile: Daniele Garozzo, Andrea Cassarà e Giorgio Avola.