Il popolo del Partito Democratico è stato chiamato a scegliere il nuovo segretario del Pd tra il dimissionario Matteo Renzi, il ministro della Giustizia Andrea Orlando e il governatore della Regione Puglia Michele Emiliano. Matteo Renzi ha trionfato con oltre il 70% dei consensi.
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Primarie Pd, oggi si decide chi sarà il nuovo segretario: aleggia lo spettro dell'astensionismo
Dalle 8 alle 20 di domenica 30 aprile attivisti, simpatizzanti e iscritti al Partito Democratico sono chiamati a votare il nuovo segretario del Pd. In campo tre sfidanti: il dimissionario ed ex presidente del Consiglio Matteo Renzi, il ministro della Giustizia Andrea Orlando e il governatore della Regione Puglia Michele Emiliano. Per eleggere il nuovo segretario e il futuro candidato presidente del Consiglio del Pd, gli elettori potranno recarsi in uno degli 8mila gazebo allestiti in tutta Italia, nelle centinaia di gazebo predisposti nelle maggiori città estere oppure online, sempre per i residenti al'estero. Per votare è necessario versare un contributo minimo di due euro, se non in possesso della tessera del Pd, ai gazebo e di 4 euro minimo via PayPal scegliendo la piattaforma online. I risultati della competizione elettorali saranno resi noti presumibilmente entro la fine della giornata. Per quanto riguarda l'affluenza, i maggiori sondaggisti prevedono circa un milione e mezzo di partecipanti, un numero nettamente inferiore alle iniziali aspettative e, soprattutto, decisamente inferiore rispetto alle ultime primarie del Pd, dove si sfondò il tetto dei due milioni di elettori.