La Francia ha un nuovo presidente della Repubblica: il fondatore di En Marche Emmanuel Macron.
- I risultati definitivi: Macron 66,1%, Le Pen 33,9% 08 Maggio
- Emmanuel Macron ha vinto con il 66,06% dei voti. Astensione record 08 Maggio
- Macron: "Si apre una nuova pagina, sapremo cancellare le paure" 07 Maggio
- Marine Le Pen ammette la sconfitta: "La lotta continua, unirò chi vuole difendere identità francese" 07 Maggio
- Emmanuelle Macron è il nuovo Presidente della Repubblica francese 07 Maggio
Marine Le Pen ammette la sconfitta: "La lotta continua, unirò chi vuole difendere identità francese"
Il primo discorso di Marine Le Pena, subito dopo la diffusione degli exit poll, davanti ai suoi sostenitori nel suo quartier generale: "Voglio ringraziare tutti voi per questo che è un risultato storico e massiccio, saremo la prima forza di opposizione a questo Presidente. La nostra lotta continua, per raggruppare chi vuole difendere il modello sociale della Francia e la sua identità. Per questo chiamo a raccolta tutti i patrioti, per una nuova forza politica in grado di difendere la Francia e la sua storia".
Emmanuelle Macron è il nuovo Presidente della Repubblica francese
La diffusione dei primi exit poll ha confermato ciò che da giorni indicavano anche i principali sondaggi elettorali: Emmanuel Macron è il nuovo Presidente della Repubblica francese. Al ballottaggio ha ottenuto il 66,1% dei consensi, contro il 33,9% della sua rivale, la candidata del Front National Marine Le Pen. L'astensione, da record, è arrivata al 25%.
Il dato appare piuttosto attendibile, anche in considerazione della diversa modalità con la quale in Francia si ottengono gli exit poll, che non sono realizzati tramite interviste ai seggi, ma rappresentano una media ponderata che tiene conto dei primi voti reali scrutinati nei seggi che chiudono alle 19, con alcuni fattori di correzione.
Exit Poll: Macron al 65,9%, Le Pen 34,1%
Sono stati diffusi i primi exit poll del ballottaggio delle elezioni Presidenziali francesi: Emmanuel Macron è in testa con il 65,9% dei consensi, mentre Marine Le Pen si ferma al 34,1%.
Chiusi i seggi in "provincia", si vota fino alle 20 a Parigi, Lione e Marsiglia
Come tradizione, alle 19 sono terminate le operazioni di voto in gran parte della nazione, mentre restano aperti fino alle 20 i seggi delle maggiori città, Parigi, Marsiglia e Lione, in modo da permettere al maggior numero di cittadini di esprimere il proprio voto.
Anticipazioni: Macron vincerebbe con oltre il 60%
Stando alle anticipazioni di alcuni istituti specializzati, riportati dai siti belgi, non ci sarebbe storia al ballottaggio per le Presidenziali francesi. Emmanuel Macron batterebbe Marine Le Pen raccogliendo circa il 60% dei consensi e dunque staccando la rivale del Front National di circa 20 punti percentuali. Un dato che si colloca in coerenza con quelle degli istituti specializzati in sondaggi elettorali che, prima del voto, davano Macron tra il 59 e il 64 percento e Le Pen fra il 36 e il 41 percento dei voti.
Presidenziali Francia, alle 17 affluenza ancora in netto ribasso
A poco meno di due ore dalla chiusura dei seggi in Francia, dove oltre 47 milioni di cittadini sono chiamati a votare per il ballottaggio tra Emmanuel Macron e Marine Le Pen in corsa all'Eliseo, arrivano altri dati poco incoraggianti sull'affluenza. Alle 17:00 ha votato soltanto il 65,3% degli aventi diritto, in netto ribasso sia rispetto al primo turno, dove si era registrato il 69,4%, sia rispetto al 2012, quando si era raggiunto addirittura il 70,59%. Intanto, in attesa delle prime proiezioni, che arriveranno soltanto a partire dalle ore 20:00, la radio tv pubblica belga Rtbf afferma che Macron sarebbe in testa con oltre il 60% dei voti. L'emittente cita gli exit-poll di "diversi istituti" di sondaggi. Le Pen sarebbe quindi al di sotto del 40%, ma si tratta ancora di tendenze non ufficiali da considerare con prudenza. Anche Le Soir riporta gli stessi dati, riferendo di molte schede bianche o nulle.
Francia, affluenza in calo: alle 12 ha votato poco meno del 29% degli elettori
I primi dati sull'affluenza al ballottaggio per le presidenziali francesi evidenziano un lieve calo rispetto allo scorso turno. Alle 12:00 ha votato il 28,23%, rispetto al 28,54%. In ribasso di due punti anche rispetto al 2012, quando a votare a mezzogiorno al ballottaggio era stato il 30,66% degli aventi diritto. Si ricorda che le operazioni di voto termineranno alle 19:00 in tutta la Francia metropolitana, un'ora più tardi a Parigi e in alcune delle altre città maggiori, e intorno alle 20:00 saranno diffusi i primi exit-poll. Sono 47 i milioni di elettori chiamati ad esprimere la propria preferenza tra Emmanuel Macron e Marine Le Pen, che al primo turno di due settimane fa hanno incassato, rispettivamente, il 24,01% e il 21,3% dei voti.
Berlusconi: "Marine Le Pen non rappresenta i nostri valori"
In un'intervista rilasciata al quotidiano La Stampa, Silvio Berlusconi parla a lungo delle elezioni presidenziali francesi: "Amo la Francia, ho studiato e lavorato a Parigi quando avevo vent’anni, sono convinto, al di là delle contingenze politiche, che abbiamo un destino comune scritto nelle radici latine, cattoliche, europee dei nostri due paesi. Auguro ai francesi una presidenza in grado di affrontare le drammatiche questioni che oggi si pongono a tutte le grandi democrazie europee: l’immigrazione, il terrorismo, la disoccupazione, la stessa ricostruzione dell’Europa, la cui crisi potrebbe diventare irreversibile", spiega l'ex presidente del Consiglio.
"A differenza di altri politici italiani, considero inopportuno schierarsi nelle elezioni di paesi amici. La Francia rimarrà per l’Italia un partner irrinunciabile chiunque vinca le elezioni", risponde, non dichiarando alcun sostegno ufficiale. "Posso dire che la signora Le Pen è portatrice di valori e di una cultura che non sono le nostre, anche se rappresentano sensibilità e stati d’animo diffusi in larghi strati della popolazione, non solo in Francia ma in tutta l’Europa. Sono sentimenti e ragioni che vanno rispettati e che non possono essere sbrigativamente liquidati come populismo. Macron è un brillante tecnocrate che viene dalla sinistra, anche se ne sta innovando lo stile e il linguaggio. Ma questa non è la nostra cultura liberale".
Presidenziali Francia, Marine Le Pen ed Emmanuel Macron si sfidano al ballottaggio
Dopo il primo turno delle presidenziali francesi svoltosi lo scorso 23 aprile, oggi, domenica 7 maggio, la candidata del Front National Marine Le Pen e il fondatore di En Marche Emmanuel Macron si sfideranno al ballottaggio. Il primo turno delle Elezioni Presidenziali francesi ha visto prevalere Emmanuel Macron, che è anche il candidato favorito al ballottaggio, stando ai sondaggi. A ridosso del voto, sia il socialista Hamon che il repubblicano Fillon hanno manifestato la volontà di sostenere Macron al turno di ballottaggio. Per il Front National si tratta del secondo ballottaggio per le Presidenziali: già nel 2002, infatti, Jean Marie Le Pen, padre dell'attuale candidata Marine, conquistò il ballottaggio contro Jacques Chirac e perse rovinosamente agguantando il 18% circa dei consensi. Sono chiamati al voto oltre 47 milioni di elettori francesi e nel Paese sono allestiti 66.546 seggi elettorali, che saranno aperti dalle 8 del mattino alle 19 o alle 20 in alcune grandi città. Più di 50.000 poliziotti, gendarmi e militari saranno dispiegati per garantire la sicurezza nel giorno del ballottagio.