Attacchi di natura terroristica a Londra al London Bridge, dove un furgone ha investito alcuni passanti, e al Borough Market dove si è registrato un attacco con il coltello. Sei morti e quarantotto i feriti. Due attentatori sarebbero stati uccisi.
- London Bridge, Farnesina al lavoro per verificare l'eventuale presenza di italiani 04 Giugno
- Londra, almeno due morti nell'attacco sul London Bridge 04 Giugno
- Londra, dopo London Bridge e Borough Market, ci sarebbe un terzo attacco a Vauxhall 04 Giugno
- Attentati a Londra: furgone sulla folla al London Bridge. Ci sono vittime 03 Giugno
Orrore a Londra, testimone racconta: "Una ragazza sgozzata in un pub". Emergenza ancora in corso
Una delle ferite al London Bridge "sanguinava copiosamente dal collo e sembrava avesse un taglio profondo alla gola". E' la testimonianza raccolta dalla Bbc di Alex Shellum, che era in un pub nelle vicinanze con la sua ragazza e altri due amici quando la donna è entrata nel locale per chiedere aiuto.
L'emergenza a Londra è ancora in corso. Lo fa sapere la polizia secondo quanto riferisce la Bbc che cita una sua giornalista nell'area di London Bridge che vede agenti con del sangue sulle uniformi.
Scotland Yard: "Gli attentati sono due, matrice terroristica". Testimoni: "Urlavano Allah"
Scotland Yard parla ufficialmente di terrorismo per gli attacchi a Londra. In particolare la polizia afferma che gli episodi a London Bridge e a Borough Market sono collegabili a questa matrice, mentre l'accoltellamento a Vauxhall sarebbe slegato dagli altri due attacchi.
Uno degli attacchi a coltellate segnalati a Londra stanotte nella zona di Borough Market sarebbe avvenuto in un bar, secondo una precisazione arrivata più tardi dalla Bbc che cita un testimone. Stando a questa fonte, nel bar avrebbe agito un uomo solo, tirando fendenti all'impazzata con un grande coltello. La sensazione e' che si tratti di un episodio nell'ambito di un'azione coordinata nel quale sarebbero coinvolti almeno tre aggressori, forse di più.
"Questo è per Allah". Sono le parole che i terroristi avrebbero gridato durante gli attacchi di stasera a Londra secondo il racconto di alcuni testimoni citati, tra gli altri, dalla Bbc e dal Daily Mail.
Un attacco con coltellate è segnalato stanotte a Londra anche nella zona di Borough Market, dove la polizia risulta essere intervenuta e aver aperto il fuoco. Lo riporta la Bbc, senza poter precisare se nell'episodio siano coinvolte le stesse persone che hanno agito a London Bridge. Agenti in azione, inoltre, pure nella zona di Vauxhall Bridge, sempre nel centro di Londra, ma questo episodio sarebbe slegato dalle azioni terroristiche.
Londra, media locali: si temono almeno 6 morti, 3 killer uccisi
Sarebbero almeno 6 i morti in seguito all'attacco terroristico iniziato stanotte a Londra alle 22.30 locali, accoltellati a morte da tre persone dai "tratti mediorientali" scese da un pulmino bianco che ha investito a tutta velocità almeno 20 passanti sul London Bridge. Lo riferisce il quotidiano locale Daily Mail. La polizia ha aperto il fuoco e si pensa abbia ucciso almeno due killer, mentre sarebbe ancora sulle tracce del terzo sospetto. Un uomo è stato arrestato, ma non è stato accertato il suo ruolo, nella zona di Bororugh High Street, dove i terroristi avrebbero colpito, non lontano dal London Bridge.
Attacchi a Londra, la premier May: "Si indaga per terrorismo"
La premier britannica Theresa May ha indicato come "un potenziale atto di terrorismo" quanto accaduto sabato sera nel centro di Londra con tre diversi attacchi sul London Bridge, a Borough Market e a Vauxhall. Le indagini, ha precisato May, sono condotte al momento su questo possibile movente.
Londra, Trump: "Dobbiamo essere intelligenti, vigili e duri. Serve bando sui viaggi"
"Dobbiamo essere intelligenti, vigili e duri. C'è bisogno che i tribunali ci restituiscano i nostri diritti. C'è bisogno del bando sui viaggi come livello extra di sicurezza!". Lo ha twittato il presidente degli Stati Uniti Donald Trump mentre cresce la paura a Londra per i tre attacchi verificatisi sabato 3 giugno. L'inquilino della Casa Bianca ha anche sottolineato la vicinanza di Washington e del popolo a stelle e strisce a quello britannico.
London Bridge, Farnesina al lavoro per verificare l'eventuale presenza di italiani
La Farnesina è al lavoro per verificare l'eventuale coinvolgimento di italiani in quello che sembra a tutti gli effetti un triplice attacco terroristico nel cuore di Londra. In particolare, l'Unità di Crisi fa sapere di essere in stretto contatto con l'ambasciata italiana nella Capitale britannica per monitorare al meglio la situazione. Solo in caso di stretta necessità, si consiglia di chiamare il numero 0636225.
Londra, almeno due morti nell'attacco sul London Bridge
Sarebbero almeno due le persone uccise nell'area del London Bridge nel corso dell'attacco verificatosi intorno alle 22.30 ora locale, quando un veicolo è piombato sui pedoni, investendone almeno 20 e scatenando l'incubo di un nuovo attentato. Lo riferisce il quotidiano locale Telegraph. Intanto, restano chiuse le stazioni della metropolitana di London Bridge, Borough e Bank.
Panico a Londra, la polizia: "Scappate e nascondetevi"
"Run, hide, tell". "Scappate in un luogo sicuro, nascondetevi e riferite". Così Scotland Yard si è rivolta con un tweet alle persone che si trovano nella zona dei tre presunti attacchi avvenuti stanotte nel centro di Londra, teatro di quella che potrebbe essere una serie coordinata di attentati. In un successivo messaggio, viene rivolto poi un invito a cercare di mantenersi "calmi, ma vigili". Scene di panico e di angoscia sono state mostrate dai media e sui social fra passanti e turisti di varia nazionalità.
Londra, dopo London Bridge e Borough Market, ci sarebbe un terzo attacco a Vauxhall
La notte di paura a Londra continua con un terzo attacco, probabilmente di matrice terroristica. Dopo quelli al London Bridge e Borough Market, verificatisi a distanza di meno di due ore l'uno dall'altro, un terzo attacco si sarebbe registrato a Vauxhall, ma non si sa se i tre episodi siano o meno collegati. Le forze dell'ordine e i media locali utilizzano la massima cautela nel divulgare questa notizia, sottolineando la necessità di prestare la massima attenzione.
Londra, possibile secondo attacco a Borough Market: operazione di polizia in corso
Un possibile secondo attacco sarebbe in corso a Borough Market, zona frequentata anche la sera per i tanti locali presenti attorno all'antico mercato, dove agenti armati sono intervenuti. Borough Market dista poco più di 200 metri dal London Bridge, dove alle 22:30 locali un pulmino bianco si è gettato contro la folla, investendo almeno 20 persone. Dal pulmino sarebbero scesi 3 uomini con lunghi coltelli e avrebbero colpito almeno altre 7 persone, a tre avrebbero tagliato la gola, come riferisce il Daily Mail. I tre sospetti attentatori sono ancora in fuga.
Londra: la premier Theresa May "costantemente informata"
La premier britannica Theresa May, impegnata nella campagna elettorale in vista delle elezioni britanniche in programma l'8 giugno prossimo, è stata informata immediatamente di quanto accaduto nella zona di London Bridge e viene costantemente "aggiornata" degli sviluppi in corso. Lo ha reso noto Downing Street in una nota, nella quale si precisa che anche il presidente degli Usa, Donald Trump, ha ricevuto le informazioni iniziali di prima mano.
Media inglesi: investimento e attacco con coltello, tre terroristi in fuga
Secondo testimoni citati dal Daily Mail, almeno 3 persone sarebbero scese dallo stesso furgone bianco, dopo aver investito almeno 20 persone alle 22.30 ora locale (le 23:30 in Italia) sul London Bridge. I tre avrebbero avuto con sè lunghi coltelli da cucina con cui avrebbero accoltellato i passanti, almeno 7 secondo un bilancio ancora del tutto provvisorio e al momento non confermato da Scotland Yard, che si è limitato a definire l'accaduto come "un grave incidente". Ma nessuno dei sospetti è stato fermato. Il pulmino avrebbe le insegne di una lavanderia e avrebbe zigzagato sul London Bridge apparentemente con lo scopo di colpire il maggior numero di passanti.
Attentati a Londra: furgone sulla folla al London Bridge. Ci sono vittime
Sabato sera di terrore a Londra. Attacco sul London Bridge: un furgone bianco ha investito una ventina di persone e ne ha ferite alcune e uccise altre (i numeri sono in corso di accertamento). La polizia ha chiuso l'accesso al ponte e la stazione della metropolitana, evacuando tutta l'area circostante. La dinamica fa pensare ad un atttentato terroristico simile a quello di Westminster.
Testimoni: "Ci sono persone accoltellate"
E' giallo per il momento anche sull'autista del van che si è scagliato sulla folla. Scotland Yard ha chiesto alla gente di non avvicinarsi al London Bridge. La zona, ad alta concentrazione turistica, è affollata di persone, in giro di sabato sera. Testimoni hanno riferito all'agenzia di stampa Reuters che "alcune persone sarebbero state accoltellate sul London Bridge", il che potrebbe far pensare alla pista terroristica, ma si tratta solo di voci. Secondo altri, il mezzo procedeva a circa 50 miglia orarie (80 chilometri all'ora) quando è salito sul marciapiede, travolgendo almeno 20 persone e riferendo anche di una persona ammanettata e portata via dalla polizia.
L'attentato del 22 marzo a Westminster
La dinamica ricorda quella dell'attentato del 22 marzo scorso al Palazzo di Westminster dove un uomo Khalid Massod uccise 5 persone percorrendo a tuta velocità il Wesminster Bridge, poco distante dal London Bridge, con un auto a noleggio, travolgendo i pedoni, per poi schiantarsi contro il cancello del Parlamento.
London Bridge è il ponte più antico di Londra o meglio l'attuale struttura in cemento armato sorge nel punto in cui i Romani si insediarono nel I secolo, costruendovi un ponte in legno sul Tamigi per controllare le comunicazioni via terra come quelle via fiume.