Cosa è successo oggi a New York, gli aggiornamenti: nel pomeriggio è stato aperto il fuoco in un vagone della metro di Sunset Park, a Brooklyn. Almeno 29 persone ferite. Polizia: "Non è un attentato terroristico". Iniziata la caccia all'uomo: si tratterebbe di un afroamericano alto un metro e 67 centimetri, con indosso una maschera antigas e vestito da dipendente della metropolitana. Governatrice New York: "È pericoloso ed è ancora in fuga". Gli agenti: "Non conosciamo il movente". Fbi: "Seguiamo ogni possibile pista", si cerca un furgone forse noleggiato dal sospettato.
Trovata una carta di credita sulla scena della sparatoria: si pensa sia dell'aggressore
Gli investigatori del NYPD hanno trovato una carta di credito sulla scena della sparatoria in metropolitana che credono appartenga all'uomo armato – e ora la stanno usando per cercare di rintracciarlo, hanno confermato fonti delle forze dell'ordine.
Biden ringrazia soccorritori e civili e prega per i feriti
"Io e Jill preghiamo per i feriti della sparatoria nella metropolitana di New York. Siamo grati ai soccorritori e ai civili che hanno agito con rapidità. La mia squadra è in contatto con le autorità della città e stiamo lavorando a sostegno degli sforzi sul terreno", ha twittato il presidente USA Joe Biden.
Il bilancio dei feriti si aggrava: sono 29
Si aggrava il bilancio dei feriti della sparatoria nelle metropolitana di New York: sono 29 secondo quanto riportato dai media locali citando fonti della polizia.
Possibili malfunzionamenti delle telecamera nella stazione
La Cnn riporta che il sindaco di New York Eric Adams ha detto a WCBS Radio 880 AM che una revisione preliminare indica che sembrava esserci una sorta di malfunzionamento con il sistema di telecamere della stazione della metropolitana dove è avvenuto l'attacco. Adams ha detto che gli investigatori stanno cercando di determinare se il problema riguardasse una telecamera o le telecamere dell'intera stazione. Il sindaco ha affermato che il suo ufficio è in comunicazione con l'MTA e sta tentando di chiarire i dettagli sulle segnalazioni di malfunzionamenti.
Trovata una borsa piena di esplosivi sul luogo della sparatoria
Sul luogo della sparatoria è stata scoperta una borsa piena di fumogeni e fuochi d'artificio, come si vede nella foto pubblicata dal New York Post. Va comunque detto che gli esplosivi sembrano essere disposti liberamente nella borsa e non fusi insieme o destinati a esplodere.
La polizia di New York cerca un furgone: "È stato noleggiato" dal sospettato
Il NYPD è alla ricerca in tutta la città di un furgone U-Haul mentre la caccia all'uomo per l'aggressore della metropolitana di Brooklyn continua. Ai poliziotti è stato ordinato di cercare il mezzo a noleggio con targa dell'Arizona e di segnalare qualsiasi furgoni U-Haul in uno qualsiasi dei cinque distretti di NYC, secondo un ordine inviato subito dopo le 14:00 e Pubblicato dal New York Post.
L'arma dell'aggressore in metropolitana si è inceppata
Si è "inceppata" la pistola usata alle 8 e 30 di questa mattina, ora di New York, nella metropolitana di Brooklyn dall'aggressore che risulta ancora latitante. Lo riferisce la Cnn citando due uomini delle forze dell'ordine. Dieci le persone ferite con colpi d'arma da fuoco prima che l'aggressore si desse alla fuga. Sempre secondo le stesse fonti, la polizia ha rinvenuto nella stazione della metropolitana di Brooklyn teatro della sparatoria anche "diverse armi ad alta capacità". Le forze dell'ordine hanno recuperato una pistola nella stazione durante le indagini sul posto.
Cnn: "Recuperata pistola in metropolitana Brooklyn"
Le forze dell'ordine hanno recuperato una pistola nella stazione della metropolitana dove 10 persone sono state ferite a colpi di arma da fuoco durante l'ora di punta a Brooklyn. Lo riporta la Cnn. Le autorità hanno spiegato che al momento "non escludono nulla" in termini di indagine.
Fbi: "Al momento seguiamo tutte le piste"
"La task force congiunta del terrorismo dell'FBI e del NYPD è composta da oltre 50 agenzie e siamo pienamente coinvolti in questa indagine", ha detto Michael J. Driscoll, vicedirettore responsabile dell'ufficio dell'FBI di New York. "Siamo ancora alle fasi iniziali. I nostri pensieri e le nostre preghiere sono con le vittime. Stiamo seguendo ogni possibile pista e continueremo a farlo con il NYPD e gli altri nostri partner cittadini" ha aggiunto.
Sindaco New York: "Lo troveremo. Atto di violenza senza senso"
Il sindaco Eric Adams ha promesso martedì che il NYPD darà la caccia al sospetto della metropolitana di Brooklyn: "Non permetteremo ai newyorkesi di essere terrorizzati da un singolo individuo". In un messaggio registrato, Adams – che è in isolamento dopo essere risultato positivo al COVID – ha affermato che il sospetto ancora in libertà "ha fatto esplodere fumogeni per causare il caos". Adams ha poi parlato di "Atto di violenza senza senso"
La polizia: "Sospetto non identificato. Non sappiamo perché l'ha fatto"
Il sospetto dell'attacco nella metropolitana di New York "non è stato identificato", afferma la polizia, confermando l'identikit del sospetto, un uomo afroamericano, alto circa un metro e 65 centimetri. "Non conosciamo il motivo della sparatoria, ma non escludiamo nulla", affermano gli agenti.
Polizia: "Sedici feriti nella sparatoria, nessuno è in pericolo di vita"
I feriti della sparatoria alla metropolitana a New York sono 16. Lo conferma la polizia dicendo che nessuno risulta essere in pericolo di vita.
Governatrice New York: "L'aggressore è pericoloso ed è ancora in fuga"
"L'aggressore è pericoloso ed è ancora in fuga". Lo ha detto nel corso di una conferenza stampa la governatrice di New York Kathy Hochul, che ha invocato "niente più crimini". L'autore della sparatoria è stato identificato come un uomo nero e robusto.
New York Police Department: "Non è un incidente terroristico"
"Non è un incidente terroristico". Lo afferma il New York Police Department nel corso della conferenza stampa sulla sparatoria alla metropolitana di Brooklyn, a Sunset Park, alle otto e trenta di questa mattina.
Il Presidente Biden informato su quanto accaduto a New York
Il presidente degli Stati Uniti, Joe Biden, è stato informato sugli ultimi sviluppi riguardanti la sparatoria nella metropolitana di Brooklyn, come si apprende da un tweet della portavoce della Casa Bianca, Jen Psaki. "Il personale senior della Casa Bianca e' in contatto con il sindaco (Eric) Adams e il commissario di polizia (Keechant) Sewell per offrire tutta l'assistenza necessaria", ha aggiunto. Nel frattempo il procuratore generale Merrick Garland ha ricevuto un briefing preliminare e sta monitorando la situazione a Brooklyn, secondo quanto riferito da un portavoce del dipartimento di Giustizia citato dalla "Cnn". Anche il segretario per la Sicurezza interna, Alejandro Mayorkas, e' stato informato, secondo un tweet del suo portavoce.
Cosa è successo oggi a New York e cosa sappiamo sulla sparatoria in metropolitana
La polizia di New York, ma anche l'Fbi e le altre autorità newyorkesi stanno setacciando video e parlando con i testimoni nel tentativo di trovare l'uomo che ha sparato a diverse persone su un treno della metropolitana, stamane, nell'ora di punta del traffico, alla stazione della 36th Street, a Brooklyn, a New York. Si cerca "un uomo scuro di pelle", solo e armato, con indosso un giubbotto riflettente e forse una maschera antigas, che avrebbe fatto esplodere un ordigno fumogeno di qualche tipo, probabilmente per confondere le persone, e poi ha aperto il fuoco su un treno in direzione Sud a Sunset Park intorno alle 8:30. Almeno 16 persone sono rimaste ferite, 8 raggiunti da colpi di arma da fuoco (due sarebbero in gravi condizioni) e gli altri ricoverati per difficoltà di respirazione o magari perchè contusi. È stata invece smentita dalla polizia la voce che si era diffusa all'inizio che erano stati trovati ordigni inesplosi. L'uomo che ha aperto il fuoco si è rapidamente dileguato e, ormai da oltre tre ore, è in corso una caccia all'uomo. L'attacco alla metropolitana viene considerato, secondo fonti anonime a Newsweek, come un atto legato al terrorismo. La polizia non ha ancora parlato in maniera ufficiale ma solo fornito un aggiornamento sui feriti.
Salgono a 16 i feriti della sparatoria a New York
È salito a 16 il numero delle persone rimaste ferite oggi nella metropolitana di New York dove un uomo ha lanciato un fumogeno, provocando il panico e la calca in cui diverse persone sono rimaste ferite, e poi ha aperto il fuoco. Sono almeno 8 le persone che sono rimaste ferite da colpi di arma da fuoco. Lo ha reso noto una portavoce della Fdny, Amanda Farinacci.
La polizia di New York indaga per terrorismo
Quello alla metropolitana di New York potrebbe essere stato un atto di terrorismo: lo ha riferito una fonte del dipartimento di polizia a Newsweek. La polizia della Grande Mela non si è ancora espressa in maniera ufficiale ma dovrebbe a breve tenere una conferenza stampa per fare il punto. Intanto è ancora in corso la caccia all'uomo per trovare il responsabile: nei tunnel della metro e nella zona, si cerca "un uomo di colore", che al momento dell'accaduto indossava una maschera antigas e un giubbotto arancione di quelli che usano gli operai.
La sparatoria in un vagone della metropolitana di New York
È avvenuta in un vagone del treno in movimento tra una stazione e l'altra della metropolitana la sparatoria in cui sono rimaste ferite 13 persone. Stando a quanto riportano i media statunitensi sono almeno 5 le persone che sono rimaste colpite dagli spari esplosi dall'uomo che prima di iniziare a fare fuoco ha lanciato un fumogeno a bordo del vagone. Quando il treno si è fermato nella stazione della 36esima street di Brooklyn, l'uomo si è dato alla fuga.
FBI sul luogo della sparatoria, alzata l'allerta anche a Washington
L'Fbi si è recati sulla scena della sparatoria nella metropolitana di New York, che ha causato allarme anche in altre città americane, dove la sicurezza è stata rafforzata e in particolare a Washington, dove al momento tuttavia non c'è nessuna particolare minaccia.
La polizia setaccia i tunnel della metropolitana di New York
Il dipartimento di polizia di New York sta setacciando i tunnel della metropolitana di New York alla ricerca dell'uomo che intorno alle 8 e 30 di mattina, nell'ora di punta, ha sparato a cinque persone e ne ha ferite almeno 13 in una stazione di Brooklyn. Si cerca un uomo che, secondo i testimoni dell'aggressione, indossava una maschera antigas e un giubbotto da costruzione arancione e che ha lanciato un fumogeno su un treno e poi ha aperto il fuoco sui passeggeri. Il caos ha avuto inizio poco prima delle 8:30 alla stazione della 25th St. a Sunset Park. Quando le porte si sono chiuse, l'uomo con il giubbotto ha lanciato diversi fumogeni contro un vagone e ha cominciato a sparare, hanno riferito fonti della polizia di New York. Quando il treno ha raggiunto la fermata 36th St., le porte si sono aperte e chi era a bordo ferito è crollato sul marciapiede, tra il panico delle persone in attesa.
Almeno due feriti sarebbero in gravi condizioni
Secondo quanto riporta la Nbc almeno due persone sarebbero state ferite gravemente, mentre le altre in modo più lieve e prevalentemente a causa della calca.
Tutte le scuole nell'area della sparatoria in stato di massima allerta
Tutte le scuole dell'area interessata dalla sparatoria nella metropolitana di Brooklyn sono in stato di massima allerta; nessuno può lasciare gli edifici e solo gli studenti possono entrare.
Spari nella metro di New York, il sospettato sarebbe un afroamericano alto un metro e 65
Un testimone della sparatoria nella metropolitana di New York ha riferito che il sospetto sarebbe un uomo afroamericano alto circa un metro e 65 centimetri. Lo riporta il New York Post.
L'attentatore avrebbe lanciato un fumogeno prima di aprire il fuoco
Secondo alcune testimonianze raccolte dalla polizia prima di aprire il fuoco sulla folla l'uomo, con indosso una maschera antigas e un giubbotto arancione, avrebbe lanciato un fumogeno per distrarre le persone presenti.
Elicotteri sorvolano New York: si cerca l'uomo che ha aperto il fuoco
Diversi elicotteri stanno sorvolando New York dopo la sparatoria alla stazione della metropolitana di Brooklyn. L'area di Sunset Park, vicino alla metro, è completamente interdetta e la polizia ha messo a disposizione un numero per possibili informazioni sull'incidente, soprattutto per la condivisione di video che potrebbero aiutare a identificare il sospetto.
New York, attentatore ancora in fuga, scattata la caccia all'uomo
Scattata a New York la caccia all'uomo. La polizia sta cercando l'autore della sparatoria nella stazione della metropolitana a Brooklyn. L'uomo sarebbe alto un metro a 60 centimetri, vestito come un dipendente della metropolitana e con indosso una maschera antigas.
Sparatoria a New York, la polizia: "Non ci sono ordigni esplosivi ancora attivi"
"Per quanto riguarda le persone ferite a colpi di arma da fuoco alla stazione della metropolitana 36th Street a Brooklyn, al momento NON ci sono ordigni esplosivi attivi. Eventuali testimoni sono invitati a chiamare la polizia. Per favore, state lontano dalla zona". A scriverlo su Twitter il dipartimento di polizia di New York.
New York, spari in metropolitana: attentatore in fuga, feriti e ordigni inesplosi
Paura nella metropolitana a New York. Secondo quanto riportato dai media locali, si registrano almeno 13 feriti in una stazione della metropolitana a Brooklyn a causa di una sparatoria. La polizia sta indagando anche su una serie di ordigni inesplosi trovati sul posto.
Stando a quanto riferisce NBC a compiere l'attacco sarebbe stato un uomo con indosso una maschera antigas e un giubbotto arancione; l'attentatore è riuscito a fuggire e non sarebbe ancora stato catturato. Diverse fonti delle forze dell'ordine hanno affermato che il killer potrebbe aver lanciato un ordigno prima di aprire il fuoco sulla folla alle 8.30 locali. Negli stessi minuti sarebbero state registrati altri conflitti a fuoco. Lo riferiscono fonti della polizia citate da Abc news. Non è chiaro se le sparatorie siano avvenute sul treno o alla stazione della metropolitana nella 36/ma strada a Sunset Park o alla stazione della 25/ma strada a Greenwood Heights.
Il Dipartimento di Polizia di New York ha chiesto ai cittadini di evitare l'area e di agevolare l'intervento dei soccorritori. Svariate fotografie pubblicate sui social media mostrano persone insanguinate ai bordi dei binari. Per permettere i soccorsi e le indagini i treni sulle linee D, N e R sono stati sospesi. Non si conoscono ancora gli autori dell'attacco né il movente.