Al via la Maturità 2018. Oggi, mercoledì 20 giugno, a partire dalle 08:30 quasi 500mila studenti italiani delle scuole medie superiori si ritroveranno alle prese con la prima prova d'italiano, uguale per tutti gli istituti e stabilita dal Miur. Sette in totale le tracce tra cui scegliere divise tra quattro diverse tipologie: analisi del testo (tipologia A), saggio breve o articolo di giornale (tipologia B), tema storico (tipologia C) e tema di attualità (tipologia D). Il voto massimo conseguibile, che sarà deciso dalle singole commissioni, è 15, quindi basta un punteggio di 10 per raggiungere la sufficienza.
Stando al tototema che è circolato online alla vigilia della Maturità, tra gli autori più plausibili per l'analisi del testo ci sono Luigi Pirandello, ma anche D'Annunzio, Leopardi e Ungaretti. Tra i più temuti dagli studenti, ci sono, dopo le tracce da incubo su Claudio Magris e Giorgio Caproni degli anni passati, Filippo Tommaso Marinetti, Ugo Foscolo e Alessandro Baricco. Per quanto riguarda le altre tipologie di tema, tenendo in considerazione anniversari e ricorrenze di avvenimenti importanti, gli ultimi rumors parlano del caso Aldo Moro, della Costituzione italiana e delle leggi razziali.
Il consiglio per superare al meglio la prima prova è, come ha sottolineato la docente e scrittrice Giusi Marchetta a Fanpage.it, è di "scegliere la prova in cui ci si è esercitati di più nell'anno appena trascorso. La forma richiesta non è un particolare trascurabile: affrontare il tema storico come se fosse una traccia personale potrebbe essere un errore. Se poi i contenuti di una traccia sono particolarmente interessanti per lo studente, e se ha molto da dire in merito, allora la scelta mi sembra abbastanza ovvia". Di trucchi per copiare ce ne sono tanti, ma, essendo vietato, studiare è la soluzione migliore per non rischiare l'espulsione dagli esami e presentarsi preparati a questo importante appuntamento.
Prima prova Maturità 2018, tra le tracce scelte dal Miur un tema su Giorgio Bassani
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Giorgio Bassani sarebbe l'autore scelto dal Miur per una delle tracce della prima prova d'italiano della Maturità 2018, quella dell'analisi del testo. È questa l'indiscrezione resa nota da Skuola.net. Si tratta di un brano del suo più famoso libro, "Il giardino dei Finzi Contini", uno dei primi romanzi italiani a parlare delle Leggi razziali del 1938 e della deportazione degli ebrei, argomenti che fino agli anni Sessanta l’Italia aveva estesamente rimosso. Bassani, morto nel 2000, è uno dei più famosi poeti e scrittori italiani dell'epoca contemporanea. Ancora una volta, dunque, i pronostici della vigilia, che vedevano Luigi Pirandello e Ugo Foscolo tra i papabili, sono stati disattesi.
Ma qualcosa, tuttavia, è stata centrata. Tra gli altri temi, ancora da confermare, ci sarebbero infatti: Solitudine nell’arte e nella letteratura, con una poesia di Alda Merini (ma anche citando e analizzando le opere di importanti scrittori e artisti, quali Edvard Munch, Giovanni Fattori, Francesco Petrarca, Luigi Pirandello, Salvatore Quasimodo ed Edward Hopper; La creatività; le masse e la propaganda ; Bioetica: la clonazione; uguaglianza e Costituzione. Il tema storico riguarderebbe la Cooperazione internazionale e sarebbe centrato in particolare sui personaggi di De Gasperi e Aldo Moro.
Gli esami sono iniziati alle ore 8:30 per 509.307 studenti, di cui 492.698 interni. I ragazzi hanno sei ore di tempo per terminare la stesura del compito. Secondo le prime rilevazioni del MIUR, il tasso di ammissione all’esame è stato del 96,1%. Il neo-ministro dell'Istruzione, Marco Bussetti, aveva invitato alla vigilia gli studenti a "stare tranquilli, non farsi prendere dall'ansia; sarà una prova importante sì ma l' importante è concentrarsi e cercare di essere determinati nell'affrontarla".
Prima prova Maturità 2018, cresce l'attesa per le tracce: Baricco e Magris i più temuti
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Mancano pochi minuti all'inizio dell'esame di maturità 2018. Gli studenti impegnati nella prima prova d'italiano stanno conoscendo in questo momento le tracce del tema scelte dal Miur. Saranno confermati i pronostici del tototema? L’autore più temuto è Claudio Magris, già uscito come autore nella Maturità 2013. Poi ci sono Filippo Tommaso Marinetti, fondatore del movimento futurista, Ugo Foscolo – finora mai scelto dal ministero per l’analisi del testo – e Alessandro Baricco, autore fra gli altri di "Oceano maree Novecento". Intanto, è online la chiave Ministero per l'apertura del plico telematico della prima prova scritta.
Prima prova Maturità 2018 al via per 500mila studenti italiani
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Al via la Maturità 2018. Oggi, mercoledì 20 giugno, a partire dalle 08:30 quasi 500mila studenti italiani delle scuole medie superiori si ritroveranno alle prese con la prima prova d'italiano, uguale per tutti gli istituti e stabilita dal Miur. Sette in totale le tracce tra cui scegliere divise tra quattro diverse tipologie: analisi del testo (tipologia A), saggio breve o articolo di giornale (tipologia B), tema storico (tipologia C) e tema di attualità (tipologia D). Il voto massimo conseguibile, che sarà deciso dalle singole commissioni, è 15, quindi basta un punteggio di 10 per raggiungere la sufficienza.
Stando al tototema che è circolato online alla vigilia della Maturità, tra gli autori più plausibili per l'analisi del testo ci sono Luigi Pirandello, ma anche D'Annunzio, Leopardi e Ungaretti. Tra i più temuti dagli studenti, ci sono, dopo le tracce da incubo su Claudio Magris e Giorgio Caproni degli anni passati, Filippo Tommaso Marinetti, Ugo Foscolo e Alessandro Baricco. Per quanto riguarda le altre tipologie di tema, tenendo in considerazione anniversari e ricorrenze di avvenimenti importanti, gli ultimi rumors parlano del caso Aldo Moro, della Costituzione italiana e delle leggi razziali.
Il consiglio per superare al meglio la prima prova è, come ha sottolineato la docente e scrittrice Giusi Marchetta a Fanpage.it, è di "scegliere la prova in cui ci si è esercitati di più nell'anno appena trascorso. La forma richiesta non è un particolare trascurabile: affrontare il tema storico come se fosse una traccia personale potrebbe essere un errore. Se poi i contenuti di una traccia sono particolarmente interessanti per lo studente, e se ha molto da dire in merito, allora la scelta mi sembra abbastanza ovvia". Di trucchi per copiare ce ne sono tanti, ma, essendo vietato, studiare è la soluzione migliore per non rischiare l'espulsione dagli esami e presentarsi preparati a questo importante appuntamento.
Cosa portare alla Maturità? Tra le cose da ricordare di mettere in borsa ci sono l'orologio, le calcolatrici scientifiche o grafiche, le attrezzature informatiche necessarie allo svolgimento delle prove, il vocabolario e ovviamente lo studio e il rispetto delle regole. Vietati, invece, gli smartphone e i tablet e in generale tutti i dispostivi dotati di connessione a internet e i libri di testo.
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