Maturità 2016, la prova di italiano: Umberto Eco e le donne al voto tra le tracce

Al liceo classico Plana di Alessandria, dove Umberto Eco ha studiato, non sono stati molti i maturandi che oggi hanno scelto l'analisi del testo sulle funzioni della letteratura. I ragazzi hanno detto che chi ci ha provato lo ha fatto, in gran parte, come un omaggio all'illustre concittadino. Ma la stessa notorietà dell'autore ha intimorito i più che alla fine hanno deciso di scegliere un’altra traccia. “Con Eco – hanno spiegato alcuni studenti – si rischiava di essere comunque inadeguati”. Molti quindi hanno scelto il saggio breve, il Pil, il rapporto padre-figlio e il voto alle donne. Nota di curiosità: Umberto Eco per la prova di italiano del 1950 aveva trattato del pensiero politico italiano nella prima metà del secolo XIX e come votazione aveva ottenuto “Discreto”.

Nel giorno della prima prova della maturità non ci sarebbero stati attacchi informatici al sito web del Miur, né segnali di fughe di tracce sul tema di italiano. La conferma arrivat dalla Polizia postale e delle Telecomunicazioni, che in questi giorni ha effettuato un lavoro di monitoraggio della Rete. "Per ora non abbiamo avuto particolari problemi nell'attività di monitoraggio", spiega all'Adnkronos Ivano Gabrielli, vice questore aggiunto della Polizia del Cnaipic, Centro nazionale anticrimine informatico per la protezione delle infrastrutture critiche.

"La scuola italiana e le tracce di oggi sono tutte una schifezza paracomunista. La scuola italiana è comunistizizzata come lo era 40 anni fa. Le tracce di oggi sono schifezza paracomunista: quel trombone di Eco, pace all’anima sua, il tema sui confini per ammiccare alle questioni dell’immigrazione”. Parole di Maurizio Gasparri,vicepresidente del Senato, intervenuto su Radio Cusano Campus, per commentare le tracce della prima prova della Maturità 2016. Gasparri  ha continuato così: “Oggi ho mia figlia che fa la prima prima prova, fa l’esame di maturità quest’anno, quindi sono molto partecipe, sono curioso di sapere che tema ha fatto. Io sono stato perseguitato anche il giorno dell’esame di maturità,nel 1974, ho fatto la maturità al Liceo Tasso, un liceo allora con grande tradizione di sinistra, io ero uno dei pochi esponenti di destra, c’era il membro esterno che mi fece una domanda chiedendomi cosa pensassi di “Ordine Nero”. Io ero un militante del MSI, movimento assolutamente legale e democratico. Fu un mascalzone quel professore, non so se è ancora vivo, spero che se sia morto nessuno se lo ricordi. Era un mascalzone e un cialtrone”.

Il tema di attualità è dedicato ai confini e alle frontiere. La prima traccia ruota attorno ad una citazione di Piero Zanini sul tema del confine, tratto da un libro scritto nel 2000 e intitolato “Significati del confine. I limiti naturali, storici, mentali“. Questa la bio dell'opera: "Cos’è un confine? Come funziona? Perché a un certo punto qualcuno decide di stabilire una linea di demarcazione? Come viene ‘vissuto' un confine? A queste domande risponde in modo ricco e suggestivo il libro di Zanini, utilizzando un vasto campionario di fonti (dalla geografia al cinema, dalla letteratura ai giochi, dall’architettura all’arte militare)". Piero Zanini è un architetto e studioso di geografia. Nato a Trento 50 anni fa, ha insegnato geografia politica ed economica all’università. Oggi vive tra Mezzocorona, in provincia di Trento, e Parigi.

Sono in molti a far notare come tra i temi di questa prima prova dell'esame di maturità si faccia anche menzione di Vittorio Sgarbi. C'è infatti un estratto di un discorso del noto critico d'arte, pronunciato in occasione di una manifestazione di commemorazione dei 150 anni dell'Unità d'Italia, tra i documenti che dovranno aiutare i maturandi a sviluppare la traccia "Il valore del paesaggio" proposta per il saggio breve in ambito storico e politico. Questa la citazione: "il paesaggio rappresenta l’Italia tutta, nella sua complessità e bellezze e lascia emergere l’intreccio tra una grande natura e una grande storia, un patrimonio da difendere e ancora, in gran parte, da valorizzare. La sacralità del valore del paesaggio (…) è un caposaldo normativo, etico, sociale e politico da difendere e tutelare prima e sopra qualunque formula di sviluppo che, se è avulsa da questi principi, può risultare invasiva, rischiando di compromettere non solo la bellezza, ma anche la funzionalità presente e futura. Turismo compreso".

L'analisi del testo della prima prova su Umberto Eco potrebbe far discutere. Nel suo testamento, infatti, l’autore de Il Nome della Rosa, scomparso lo scorso febbraio, aveva chiesto di non essere celebrato per ben 10 anni. In particolare aveva chiesto alla moglie e ai figli di non organizzare giornate di studio e di non dare l'okay a eventi pubblici, accademici e non, intitolati a suo nome. Lo aveva riferito la vedova dell’intellettuale, Renate Ramge, alla semiologa, docente all’Università di Bologna ed ex collaboratrice di Eco, Patrizia Violi.

Un altro riepilogo sui temi proposti oggi per la prima prova dell'esame di maturità:

• Analisi del testo: Umberto Eco “Su alcune funzioni della letteratura” da Sulla letteratura, una raccolta di testi scritti tra il 1990 e il 2002.

• Saggio artistico-letterario: Il rapporto padre-figlio nelle arti e nella letteratura del Novecento.

• Saggio socio-economico: Crescita, sviluppo e progresso sociale. È il PIL la misura di tutto?

• Saggio storico-politico – “Il valore del paesaggio”

• Saggio ambito tecnico-scientifico – L’avventura dell’uomo nello spazio.

• Tema storico: Le donne e il suffragio universale in Italia nel 1946.

• Tema attualità: "Piero Zanini sul significato del ‘confine': i limiti naturali, storici, mentali".

Le foto pubblicate da TgCom e Scuolazoo mostrano alcune delle tracce della prima prova della maturità 2016.

Un brano di Umberto Eco tra le tracce della prima prova di maturità, mentre il tema di storia è sulle donne al voto nel 1946. Poi una citazione di Pietro Zanini sul concetto di ‘confine' per l'attualità. Per il tema economico una traccia relativa al Pil mentre per il saggio in ambito artistico il rapporto padre-figlio. Il saggio breve è invece sull'avventura dell'uomo nello spazio in ambito tecnico-scientifico.

Piemonte 95,7. Lombardia 95,4 Trentino-Alto Adige 95,9 Veneto 96,8 Friuli Venezia Giulia 96,3 Liguria 93,2 Emilia Romagna 95,6Toscana 95,5 Umbria 97,0 Marche 96,8 Lazio 95,9 Abruzzo96,5 Molise 97,2 Campania 97,5 Puglia 96,4 Basilicata 97,1Calabria 97,1 Sicilia 95,9 Sardegna 91,6.

Roberto Saviano, Umberto Eco, i 70 anni della Repubblica, l’Isis e gli attentati di Parigi/Bruxelles, i diritti degl iomosessuali: sono alcuni dei temi in pole position per questa prima prova. Ma si scommette anche su temi come l’immigrazione, Shakespeare, il settantesimo anniversario del voto alle donne. “Anche quest’anno abbiamo voluto un plico semplificato, senza troppi allegati, per far sì che davvero ogni ragazzo possa riflettere ed esprimere se stesso. Ogni studente, domani, troverà una traccia vicina alla propria sensibilità”, ha assicurato il ministro Stefania Giannini.

Come detto sono in tutto 503.452 gli studenti alle prese con il tema di italiano, uguale per tutti gli istituti: 487.476 interni e 15.976 esterni. Secondo le prime rilevazioni del Miur, il tasso di ammissione all'Esame è del 96%. Le commissioni coinvolte quest'anno sono invece 12.554 ed esamineranno 24.991 classi. Per il 2016 sono 215 gli istituti coinvolti nel progetto Esabac, per il rilascio del doppio diploma italiano e francese, di cui 2 all'estero.

La seconda prova, diversa per indirizzo, si terrà invece domani giovedì 23 giugno, sempre alle ore 8.30. La terza prova, diversa per ciascuna commissione, è programmata per lunedì 27 giugno alle 8.30. Come da prassi, prima dell'inizio delle prove gli studenti dovranno consegnare i loro telefonini e ogni altro apparecchio digitale in loro possesso.

A partire dalle 8.30 di oggi, mercoledì 22 giugno 2016, oltre mezzo milione di studenti italiani (503.452 per la precisione) saranno impegnati nella prima prova dell'Esame di Maturità: il compito d'italiano. I ragazzi hanno la possibilità di scegliere tra quattro diverse tipologie di traccia: l'analisi del testo, l'articolo di giornale o il saggio breve, il tema storico e il tema di attualità. La password per decriptarlo sarà pubblicata sulla Home Page del sito del Ministero, www.istruzione.it. In contemporanea sarà letta dal Ministro Stefania Giannini dagli studi di Uno Mattina. La password sarà poi pubblicata anche sui profili social del ministero, su Facebook (Miur Social) e su Twitter (@MiurSocial).Per lo svolgimento i maturandi hanno a disposizione sei ore ed è concesso loro solo ed esclusivamente l'utilizzo del dizionario.