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Maltempo, 1500 isolati in Versilia, trovati morti padre e figlio dispersi in Veneto: Zaia dichiara stato d’emergenza a Vicenza e Verona

Prosegue sull’Italia anche venerdì 18 aprile la fase di maltempo che sta causando da alcuni giorni seri disagi, in particolare sulle regioni del Nord-ovest. 1500 persone isolate in Versilia. Ritrovati i corpi dei due dispersi, padre e figlio, a Valdagno, in provincia di Vicenza. Le vittime sono Leone Nardon, 65 anni, e il figlio Francesco, 34. Luca Zaia ha dichiarato lo stato di emergenza per i comuni delle province di Vicenza e Verona. Allerta rossa e arancione in 8 regioni.

18 Aprile 2025 07:41
Ultimo agg. 22:48
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Foto Vigili del Fuoco
Foto Vigili del Fuoco

Prosegue sull'Italia anche venerdì 18 aprile la fase di maltempo che sta causando da alcuni giorni seri disagi, in particolare sulle regioni del Nord-ovest.

Ritrovati i corpi dei due dispersi, padre e figlio, caduti con la loro auto all'interno di una voragine che si è formata nella tarda serata di giovedì a causa del maltempo su un ponte a Valdagno, in provincia di Vicenza. Le vittime sono Leone Nardon, 65 anni, e il figlio Francesco, 34. Zaia ha dichiarato lo stato di emergenza per i comuni delle province di Vicenza e Verona. Sono 1500 le persone isolate in Versilia.

La situazione è invece in graduale miglioramento in Piemonte, anche se ci sono ancora sfollati e frazioni isolate nel Verbano. La Regione ha inoltrato al Governo la richiesta dello stato di emergenza.

La Protezione Civile ha diramato l’allerta meteo su otto regioni: rossa e arancione su settori di Emilia Romagna e Lombardia; gialla sulle restanti zone e su Campania, Piemonte, Veneto, Liguria, Toscana e Valle d’Aosta.

20:41

Maltempo a Torino, si verificano i danni ma sono attese nuove piogge

A Torino, dove tutti i ponti sono stati riaperti al traffico, sono iniziate le operazioni di verifica, messa in sicurezza e conta dei danni. Nel pomeriggio i Vigili del Fuoco hanno provveduto alla rimozione della grande mole di materiale accumulatosi alla base della passerella pedonale nei pressi di corso Mortara che sarà poi conferito in discarica. Rimangono vietati il transito sugli itinerari costeggianti i fiumi che non sono ancora stati liberati dal limo e l'uso delle passerelle pedonali di attraversamento. Una dozzina gli alberi risultano interamente o parzialmente danneggiati. E sul Po restano al momento sospese la navigazione remiera e ogni altra attività, e restano chiusi i Murazzi, dove domani inizieranno le operazioni di pulizia, che nel corso della prossima settimana interesseranno anche i percorsi ciclo pedonali e le aree in prossimità delle sponde. Il deflusso delle acque potrebbe però essere interrotto da nuove precipitazioni, attese già a partire da questa sera e poi per le giornate di domani e domenica. Al momento non vi è immediato pericolo di tracimazione o esondazione, tuttavia l'intensità delle acque, la loro velocità, e i materiali galleggianti trasportati dalla corrente richiedono ancora un livello di attenzione particolare.

A cura di Ida Artiaco
20:03

Alcuni fiumi minori hanno rotto argini in Versilia

Il maltempo in Versilia ha causato anche la piena del reticolo idrico minore con la conseguente rottura di alcuni argini su cui i tecnici del Consorzio di Bonifica sono intervenuti. Azioni sono state fatte anche per liberare le luci dei ponti e dei sovrappassi di torrenti, canali e ruscelli da alberi, detriti, piante che le otturavano, causando allagamenti nelle aree circostanti. Idrovore in azione in tutta l'area. In particolare, quella della Bufalina è stata attivata sin dalla mattina del 17 aprile per tenere il livello del Lago di Massaciuccoli su valori ordinari. Le idrovore resteranno accese anche nei prossimi giorni, in previsione di una nuova perturbazione in arrivo nel fine settimana che, comunque, dovrebbe avere un impatto molto più contenuto. Durante la notte è stata aperta la cassa di espansione del Baccatoio per contenere la piena del corso d'acqua che ha superato il secondo livello di guardia. I tecnici del Consorzio sono in costante contatto con il Genio Civile per organizzare vari lavori di ripristino e gestire il post-allerta. Tra i dati idrometrici che mostrano l'intensità di questo nuova ondata di maltempo, il Comune di Stazzema ha rilevato al pluviometro di Pomezzana 250mm di acqua piovuta in 36 ore e 225mm solo nelle ultime 24 ore.

A cura di Ida Artiaco
19:18

Maltempo, domani nuovo peggioramento in Piemonte

Fino a domani Arpa Piemonte ha disposto allerta gialla per valanghe sulle Alpi dalle Cozie alle Lepontine. Si attende anche un nuovo primo peggioramento con precipitazioni moderate, anche a carattere di rovescio, sulle zone montane e pedemontane alpine; nel pomeriggio rovesci sparsi potranno arrivare anche in pianura. Quota neve a circa 1700-2000 metri.

A cura di Ida Artiaco
18:47

Maltempo in Piemonte: resta chiusa l'autostrada Torino-Aosta a Ivrea

Resta chiusa l'autostrada A5 "Torino-Aosta", nei pressi di Ivrea, nel Torinese, a causa di criticita' idrogeologiche. Uscite obbligatorie a Point Saint-Martin e Scarmagno. Sono, invece, aperti i trafori autostradali del Monte Bianco e del Frejus. Il traforo ferroviario del Frejus e' stato riaperto al traffico passeggeri dalle 15 di oggi.

A cura di Ida Artiaco
18:37

Maltempo in Toscana: ripresa circolazione treni tra Minucciano e Aulla

Alle 17 è ripresa la circolazione tra Minucciano e Aulla sulla linea ferroviaria Lucca-Aulla. I collegamenti erano stati interrotti ieri sera a causa delle frane che hanno interessato la tratta tra Equi Terme e Monzone, nel territorio di Fivizzano (Massa Carrara). Lo comunica Rfi. Tra Minucciano e Aulla, si spiega in una nota, è attivo in via precauzionale una riduzione di velocità che in base alle previsioni meteo dovrebbe durare fino a mercoledì 23 aprile. Questo provvedimento comporterà la riprogrammazione con un servizio spola tra le due località. La circolazione tra Lucca e Minucciano sarà regolare.

A cura di Ida Artiaco
18:26

Immobile inagibile dopo frana, due persone sgomberate in Versilia

A seguito delle intense precipitazioni che hanno colpito il territorio comunale di Pietrasanta (Lucca) nelle ultime 24 ore, causando smottamenti e frane diffuse, un immobile a uso residenziale in via Albetreta, località Strettoia, è stato dichiarato inagibile. Con ordinanza sindacale è stato disposto lo sgombero immediato dei due residenti, che dovranno ora provvedere alla messa in sicurezza dell'edificio, presentando entro 15 giorni una perizia tecnica.

A cura di Ida Artiaco
17:51

Maltempo nel vicentino, vicinanza presidente della Provincia

Il presidente della Provincia di Vicenza, Andrea Nardin, ha raggiunto oggi il sindaco di Valdagno Maurizio Zordan, per esprimere la vicinanza a un territorio che piange la morte di Leone e Francesco Nardon, padre e figlio inghiottiti con la loro auto nella voragine che si è creata al ponte dei Nori. "Esprimo il cordoglio di tutti i vicentini – afferma Nardin in una nota – alla famiglia Nardon e alla comunità valdagnese. Ho voluto venire oggi nella valle dell'Agno per confrontarmi con il sindaco Zordan, per far sentire a questo territorio la vicinanza della Provincia, per ringraziare tutti coloro che si stanno adoperando per tornare alla normalità e rendermi conto di persona dei danni causati dal maltempo della scorsa notte. Si è trattato di un evento meteorologico estremo, con circa 200 millimetri di pioggia caduti in poche ore e i fiumi ingrossati come i residenti hanno dichiarato di non avere mai visto. Ma questi eventi estremi sono sempre più frequenti e dobbiamo essere preparati ad affrontarli per limitarne le conseguenze negative. Fondamentali sono stati i bacini di laminazione, che hanno dimostrato la loro efficacia, ma altrettanto indispensabile è la manutenzione dei fiumi, la pulizia degli argini e degli alvei. Servono fondi per rimuovere dai fiumi gli ostacoli che limitano il deflusso dell'acqua e serve una semplificazione normativa che sburocratizzi le operazioni di pulizia. La ghiaia e la legna possono essere asportati a costi limitati, perfino a costo zero, se la normativa ci aiuta", conclude.

A cura di Ida Artiaco
16:46

Maltempo, in Piemonte l'Anas riapre alcune strade

In Piemonte l'Anas ha riaperto al traffico la statale 25 del Moncenisio tra Chiusa San Michele e Sant'Ambrogio di Torino, precedentemente interessata da allagamenti. Permane invece la chiusura all'altezza di Giaglione con transito deviato sulla viabilità comunale. Circolazione ripristinata anche sul ponte lungo la statale 142 Biellese tra Romagnano Sesia (Novara) e Gattinara (Vercelli) e sul ponte sulla statale 299 di Alagna a Serravalle Sesia (Vercelli). In considerazione del rientro dell'allerta meteo è stata riaperta al transito anche la statale 659 delle Valli Antigorio e Formazza tra le località Canza e Cascate Toce (Formazza). Permane in vigore invece la chiusura per frana al chilometro 32, a Formazza, nel Vco. Restano invece tutte le altre chiusure.

A cura di Ida Artiaco
16:35

Valanga su galleria: traforo Gran San Bernardo resta chiuso

Una valanga provocata dalle abbondanti nevicate dei giorni scorsi ha danneggiato la galleria Les Toules, situata sull'A21 Gran San Bernardo, prima dell'imbocco nord del traforo che collega la Svizzera con l'Italia. Le prime ispezioni della galleria hanno evidenziato danni alla struttura. Lo hanno comunicato le autorità elvetiche. "Ora è necessario comprenderne nei dettagli la portata dell'evento. La galleria rimarrà chiusa fino a nuovo avviso. Sul versante svizzero, l'A21 potrà essere riaperta al traffico locale tra Martigny e Bourg-St-Pierre", si legge in una nota.

A cura di Ida Artiaco
16:16

Maltempo Schio, bimba scivola nel greto del fiume Leogra: salvata

Questa mattina intorno alle 9.40, i vigili del fuoco sono intervenuti sul ponte di Magrè, tra via Trento e Trieste a Schio (Vicenza), per soccorrere una bambina che, dopo essere scivolata dalla strada, si trovava a ridosso delle acque del torrente Leogra, rischiando di essere trascinata via dalla piena.L’intervento è stato condotto congiuntamente ai carabinieri già presenti sul posto. I soccorritori hanno raggiunto la bambina attraverso una serie di gradoni, riuscendo ad afferrarla, mentre la squadra predisponeva un paranco per il recupero dall’alto. Una volta messa in sicurezza, la bambina è stata coperta con un maglione di uno dei soccorritori e una metallina per proteggerla dal freddo.Successivamente, un operatore speleo-fluviale dei vigili del fuoco ha completato il salvataggio, affidandola poi al personale del Suem, che l’ha trasportata all’ospedale di Santorso per ulteriori accertamenti. Secondo una prima ricostruzione, la bambina si trovava con la madre all’interno di un laboratorio di analisi vicino al ponte quando, eludendo la sorveglianza del genitore, è riuscita ad allontanarsi. Poco dopo, è scivolata pericolosamente fino a ritrovarsi a ridosso delle acque del torrente, dando il via alla delicata operazione di soccorso.

A cura di Ida Artiaco
16:11

Crolla muro a Carrara per il maltempo, la sindaca: "Piovuti 370 mm"

Crolla un muro per le piogge e il maltempo in frazione Moneta di Carrara. Il muro era dentro una proprietà privata ma i detriti ostruiscono la strada comunale, peraltro già chiusa da giorni. Non risultano al momento feriti. "In pochi giorni sono cascati 370 millimetri di pioggia, vale a dire un quarto di quanto solitamente piove in un intero anno – afferma la sindaca Serena Arrighi – A questo si aggiunga che tutti questi primi mesi del 2025 sono stati davvero molto piovosi e quindi il terreno era già saturo d'acqua. Purtroppo si sono così verificate in diverse parti delle nostre zone montane frane e smottamenti", "la nostra protezione civile assieme ai tecnici dell'Ufficio strade hanno monitorato costantemente la situazione e hanno dato una pronta risposta a tutte le segnalazioni pervenute". Ad ora, segnala Arrighi, "le situazioni più preoccupanti riguardano la strada per Colonnata e la galleria del Crocifisso, ma non dimentichiamo le altre situazioni ancora in corso per le piogge di fine febbraio e marzo".

A cura di Ida Artiaco
15:55

Maltempo in Toscana, Giani: "Più di mille persone isolate"

"Ci sono comuni che hanno frane anche piu' piccole ma che isolano paesi. A fine mattinata abbiamo calcolato piu' di mille persone isolate. Ora, provvedendo a rimuovere alcuni detriti, alcune strade riconsentiranno di raggiungere dei borghi che sono sulla montagna". A dirlo il presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani, durante il punto stampa in Alta Versilia per i problemi legati al maltempo delle ultime ore. "Naturalmente – ha aggiunto Giani – questa fra il comune di Seravezza e di Stazzema è la zona più colpita. Ma anche il Comune di Camaiore, sull'altro lato della montagna, ci dà da pensare. Stamani era stata chiusa anche la strada per Sant'Anna di Stazzema".

A cura di Ida Artiaco
15:41

Sopralluogo di Giani in Versilia per verificare danni maltempo

Il presidente della Toscana, Eugenio Giani, sta andando in Versilia per verificare con gli amministratori locali i danni causati dal maltempo e individuare le prime iniziative a sostegno dei territori colpiti. Lo comunica la Regione informando che è previsto un punto stampa con giornalisti e fotocineoperatori alle ore 15 a Pontestazzemese.

A cura di Ida Artiaco
15:02

Domani allerta meteo arancione nel bacino Basso Brenta–Bacchiglione

Il Centro funzionale decentrato della protezione civile della Regione Veneto ha dichiarato l'allerta arancione per per criticità idraulica nel bacino Basso Brenta–Bacchiglione (PD-VI-VR-VE-TV) fino alle 14.00 di domani, sabato 19 aprile. L’allerta è riferita all'asta del sistema Agno-Guà-Fratta-Gorzone. Nello stesso periodo, inoltre, è stata dichiarata l'allerta gialla per criticità idraulica e idrogeologica nel bacino Alto Brenta-Bacchiglione-Alpone (VI – BL – TV –VR). La stessa fase è dichiarata nel bacino Po, Fissero-Tartaro-CanalBianco e Basso Adige (RO-VR), per criticità idraulica riferita all'asta del fiume Po dalle ore 12.00 del 19 aprile. Il meteo regionale prevede per oggi probabili precipitazioni sparse sulle zone montane e pedemontane. Fenomeni generalmente deboli che non escludono comunque qualche locale rovescio od occasionale temporale. Per la fine della giornata la situazione andrà a ristabilirsi con l’esaurimento dei fenomeni. In montagna viene segnalato il limite della neve a circa 2000-2100 metri. Per la giornata di domani, le precipitazioni saranno generalmente assenti o, al più, si tratterà di fenomeni sporadici di debole intensità e a carattere discontinuo.

A cura di Ida Artiaco
14:56

Arpa Veneto: "Ancora tempo variabile nel week end pasquale"

Dopo una settimana molto dinamica, caratterizzata da varie fasi di tempo instabile/perturbato, con molta nuvolosità e frequenti precipitazioni anche intense e abbondanti, si avvicina il lungo weekend Pasquale che, come spesso accaduto anche negli ultimi anni, sarà caratterizzato da condizioni all’insegna della variabilità, con la possibilità di qualche precipitazione sparsa ma in genere di modesta entità. Lo riferisce una nota diffusa oggi da Arpa Veneto.

A cura di Ida Artiaco
14:32

Maltempo, uomo resta bloccato sull'auto dopo l'esondazione del Po: salvato dai vigili del fuoco

In Piemonte, decine di persone raggiunte e tratte in salvo in poche ore ieri dai vigili del fuoco, spesso in condizioni estreme, durante il maltempo. Tra questi il recupero di un uomo rifugiatosi sul tetto della sua auto, travolta dall’acqua per l’esondazione del Po a Brusasco, nel Torinese.

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A cura di Antonio Palma
14:29

Cala il Po in Piemonte, valori da bollino rosso nel Pavese

Il colmo di piena del fiume Po è transitato nelle sezioni piemontesi, dove i livelli, dopo aver superato la terza soglia di criticità (elevata, colore rosso), sono ora in calo. In queste ore il colmo sta transitando a Ponte della Becca (in provincia di Pavia), con valori superiori alla soglia 3 di criticità (colore rosso) ed è atteso alla sezione di Piacenza nelle prime ore del mattino di domani, con valori superiori anche in questo caso alla terza soglia di criticità. Lo fa sapere l'Agenzia interregionale per il fiume Po (AiPo). Nell'arco delle prossime 24 ore (a partire dalle 13 di oggi) si stima che i livelli del Po superino intanto la seconda soglia di criticità (moderata, colore arancione) nelle sezioni di Cremona e Casalmaggiore (Cremona). La piena interessa le aree golenali. Si raccomanda prudenza.

A cura di Ida Artiaco
14:19

Maltempo nel Vercellese, riaperta in parte strada per Alagna

La Provincia di Vercelli sta riaprendo in queste ore quasi tutta la viabilità provinciale che era stata chiusa per via del maltempo. Via libera al traffico sula strada provinciale 299 per Alagna, fino a Campertogno; dalle 20 di stasera, dopo l'intervento di messa in sicurezza della frana, l'arteria sarà percorribile a senso unico alternato fino ad Alagna. Aprirà alle 15 la provinciale 594 di Quinto, altra arteria che da Vercelli conduce verso la Valsesia, terminate le operazioni di pulizia del materiale legnoso accumulato contro le pile e ispezione finale. Rimangono invece chiusi i ponti sul fiume Sesia da Vercelli in direzione Borgo Vercelli, a causa dell'abbondante presenza legnosa che ostruisce completamente tre campate della struttura e in parte le restanti campate; e rimangono anche chiuse alcune provinciali nella zona di Trino-Camino e Casanolva Elvo.

A cura di Ida Artiaco
14:15

Allerta rossa domani nella pianura piacentina e parmense per il passaggio della piena del Po

Confermata l’allerta rossa anche per domani nella pianura piacentina e parmense per il passaggio della piena del Po, prevista in serata e che viene monitorata minuto per minuto da Protezione civile e AIPo (Agenzia interregionale per il fiume Po).Lo ha fatto sapere, con una nota, la Regione Emilia-Romagna. A Bologna è aperto e attivo il COR, il Centro operativo regionale. L’inizio del passaggio del colmo di piena è previsto per la serata di oggi e durerà anche nelle prime ore della notte. L’allerta è invece arancione per la pianura reggiana di Po. I livelli del Po sono attesi con livelli superiori alle soglie 3 nelle pianure occidentali, superiori alle soglie 2 nelle pianure centrali e superiori alle soglie 1 nelle pianure orientali e nel Delta. Prosegue il lento esaurimento delle piene generate dalle piogge dei giorni precedenti nei tratti arginati di Secchia e Reno, con livelli ancora superiori alle soglie 1. Nelle zone montane e collinari centro-occidentali non si escludono occasionali fenomeni franosi sui versanti caratterizzati da condizioni idrogeologiche particolarmente fragili, a seguito delle precipitazioni dei giorni precedenti. Rimangono isolate alcune case sparse in località Veggiola a Ponte dell’Olio, mentre a Castel San Giovanni sono state evacuate alcune persone a causa di alcune esondazioni del Carona. Per quanto concerne la diga di Mignano, nonostante il superamento della soglia di attenzione, la regolazione ha fatto sì che non si siano verificate criticità nel tratto di valle in Val d’Arda.

A cura di Antonio Palma
14:08

Maltempo, Musumeci a Cirio: "Il governo farà la sua parte"

"Già dagli inizi della prossima settimana, passata la perturbazione che interessa l'area ovest del Piemonte, i tecnici del nostro Dipartimento nazionale, in collaborazione con quelli della Regione, saranno all'opera per acquisire tutti gli elementi necessari alla definizione dell'istruttoria per la dichiarazione dello stato di emergenza. Si procederà con la massima celerità". Lo ha assicurato stamane il ministro per la Protezione civile e le Politiche del mare Nello Musumeci, nel corso di un colloquio avuto con il presidente della regione Piemonte Alberto Cirio, per un aggiornamento sulle conseguenze dell'ondata di maltempo che ha investito negli ultimi giorni il Nord Italia, con frane, inondazioni, arterie stradali interrotte e, purtroppo, anche perdite di vite umane.

A cura di Ida Artiaco
13:58

Una cinquantina le persone evacuate nel Chivassese per maltempo

Complessivamente sono una cinquantina le persone residenti nei Comuni del chivassese che sono state fatte evacuare in via precauzionale per maltempo. Una ventina di persone hanno trascorso la notte nel palazzetto dello sport di Cavagnolo, nel Torinese, a seguito dell'ondata di maltempo che ieri ha colpito l'intera zona collinare alle porte di Chivasso. Sono in gran parte residenti del paese che, dopo l'esondazione del rio Trincavenna, sono stati fatti evacuare. Anche tre famiglie di Monteu da Po, dove un pensionato ha perso la vita annegato, sono state costrette a lasciare la propria abitazione invasa da acqua e fango.

A cura di Antonio Palma
13:47

Ponte crollato in Veneto, Zaia: "Era vecchio ma ancora percorribile"

Era un ponte parallelo e più vecchio di quello principale, quello crollato la scorsa notte lungo il torrente Agno a Ponte dei Nori (Vicenza), dove hanno trovato la morte padre e figlio. Lo ha precisato il presidente del Veneto Luca Zaia assieme all'assessore alla Protezione civile, Gianpaolo Bottacin. La strada provinciale "è agibile – ha aggiunto Bottacin – e non è stata mai chiusa. Il ponte era vicino circa 30 metri, ed era rimasto dopo la costruzione di quello nuovo". Sulla possibilità che la struttura potesse essere degradata anche se non chiusa, l'assessore ha affermato che "i magistrati faranno loro mestiere, e i consulenti tecnici daranno il loro parere". Secondo quanto riferito da Zaia e Bottacin, sulla valle dell'Agno si sono concentrate piogge per 200 millimetri totali a Recoaro, con una punta di 50 millimetri in un'ora, e a Valdagno 160 millimetri totali e 76 in poche ore. Al ponte del comune di Brogliano si è registrata la portata storica massima dell'Agno, con 2,73 metri (la punta precedente era stata di 2,14 metri). Per l'area la protezione civile aveva diramato un'allerta gialla "ma questo non vuol dire – ha sottolineato Zaia – che si potesse andare a dormire tranquilli".

A cura di Antonio Palma
13:36

Leone e Francesco Nardon, padre e figlio morti a Valdagno: “Accorsi per aiutare i soccorritori”

Recuperati nella mattinata di venerdì 18 aprile i corpi di Leone Francesco Nardon, 65 anni, e di suo figlio Francesco, 34 anni. Sono i due uomini che risultavano dispersi dalla serata di giovedì quando, a causa del maltempo, si è aperta una voragine nel Ponte dei Noni a Valdagno (Vicenza). L’auto su cui viaggiavano è stata inghiottita e trascinata via dal fiume. "È una tragedia impensabile, dove la terra è crollata sotto i piedi a queste due persone, che andavano a dare una mano e non erano dei curiosi. Questa ondata di piovosità passerà alla storia per la perdita di due vite umane" ha  detto il governatore Zaia.

A cura di Antonio Palma
13:18

Il livello del Po preoccupa a Cremona e Piacenza, piena attesa nel pomeriggio

Il livello del Po preoccupa nel Cremonese dove il fiume cresce al ritmo di un centimetro e mezzo all'ora ed è aumentato di quasi cinque metri nelle ultime 24 ore. Il fiume si è attestato a un metro e dieci centimetri sopra lo zero idrometrico a Cremona. L'allerta, per i paesi lungo le rive del fiume e nella vicina Bassa Piacentina, è massima: il colmo di piena dovrebbe transitare nel pomeriggio e le amministrazioni hanno già emesso le ordinanze di divieto di transito lungo le strade interessate, Secondo le previsioni, il Po dovrebbe toccare livelli prossimi o superiori alla soglia 3 di allerta.

A cura di Antonio Palma
13:02

A Pavia evacuati i piani terra per l'esondazione del fiume Ticino

A Pavia evacuati i piani terra per l'esondazione del fiume Ticino. Il sindaco, Michele Lissia, ha firmato un'ordinanza che istituisce alcuni provvedimenti urgenti per l'esondazione del fiume Ticino che sta salendo in via Milazzo, nella zona del Borgo Basso, quartiere periferico della città. Si stabilisce "sino al termine delle esigenze di allerta ed emergenza il divieto di transito pedonale e veicolare in via Milazzo e via Trinchera" e si dispone di "evacuare i piani interrati e i piani terra delle abitazioni recandosi ai piani superiori, predisponendo quanto necessario. In caso di mancanza di quanto prima detto evacuare l'abitazione". La zona è presidiata da polizia locale, protezione civile e vigili del fuoco.

A cura di Antonio Palma
12:40

Zaia ha dichiarato lo stato di emergenza per i comuni delle province di Vicenza e Verona

Il presidente del Veneto Luca Zaia ha dichiarato lo stato di emergenza per i comuni delle province di Vicenza e Verona, per i danni dell'ultima ondata di maltempo che ha causato due vittime la scorsa notte a Valdagno (Vicenza) la scorsa notte. "È una tragedia impensabile, dove la terra è crollata sotto i piedi a queste due persone, che andavano a dare una mano e non erano dei curiosi. Questa ondata di piovosità passerà alla storia per la perdita di due vite umane" ha dichiarato il Governatore.

A cura di Antonio Palma
12:29

Riapre il Museo Egizio dopo la chiusura per il maltempo

Riapre oggi 18 aprile alle 13 il Museo Egizio, dopo un giorno e mezzo di chiusura forzata, a causa del maltempo che ha colpito Torino, provocando alcuni problemi all'imponente cantiere in corso. Da ieri i tecnici del Museo hanno lavorato giorno e notte per garantire la riapertura in sicurezza. "Ci scusiamo con il pubblico: tutti coloro che in possesso di un biglietto di ingresso non hanno potuto visitare l'Egizio saranno rimborsati" dice il Museo. Fino a lunedì di Pasqua compreso l'Egizio sarà aperto dalle 9 alle 21 per accogliere tutti coloro desiderassero visitare le collezioni.

A cura di Antonio Palma
12:07

Maltempo in Toscana, oltre 1500 persone isolate in Versilia

In Toscana si sono verificate intense precipitazioni nella notte, con cumulati superiori ai 100 mm in Versilia, con varie frane diffuse su tutto il territorio interessato. "Intense precipitazioni nella notte con cumulati superiori ai 100 mm in Versilia con varie frane diffuse su tutto il territorio interessato. Stiamo intervenendo con il sistema di Protezione Civile della Toscana e a breve riuniamo l’Unità di Crisi Regionale. Al momento in provincia di Lucca oltre 1500 persone isolate" scrive il presidente della Regione Eugenio Giani su Facebook. Si segnala una frana su S.C. Stazzema – Gallicano – Stazzema (LU).

A cura di Antonio Palma
11:49

Automobilista travolto dalla piena del Po nel Torinese, salvato da Vigili del Fuoco

I Vigili del fuoco di Torino hanno salvato una persona travolta dalla piena del fiume Po mentre si trovava a bordo della sua auto. È accaduto a Brusasco, in provincia di Torino. Dopo aver chiesto aiuto, la persona in auto è uscita dall'abitacolo e si è aggrappata alla propria vettura.

I Vigili del fuoco hanno raggiunto la zona, si sono calati dall'elicottero e hanno recuperato l'automobilista, sfidando la furia delle acque. I Vigili del fuoco di Torino dall'inizio dell'emergenza Maltempo hanno ricevuto più di 1500 chiamate riguardanti allagamenti, crolli, frane, incendi e richieste di soccorso.

A cura di Eleonora Panseri
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